chapter 11

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Abbasso la testa per uscire dalla macchina, siamo arrivati ad Heathrow l'aeroporto di Londra.. La nostra amata città piovosa
Zayn: "dovremmo sbrigarci a tirare fuori le borse. É meglio fare il check-in e consegnare le valige, così dopo possiamo passeggiare tranquilli"
Shine: "assolutamente si. Più tranquilli siamo meglio è" Shine viene subito seguita da Tale che rotea gli occhi al cielo
Harry: "no lascia Lei, faccio io tranquilla. Shine dammi anche la tua valigia così le porto insieme"
Leight: "davvero non c'è bisogno io pos-" 
Come non detto
Tale: "ora vado li dentro e chiedo seriamente ad un fottuto sconosciuto che cazzo di differenza vede tra me e mia sorella. Perché con lei gentili e con me no!? Ragazzi vi denuncio per razzismo che non é razzismo! A fanculo tutti me ne vado con Zayn" ci fa la linguaccia e prende sotto braccio Zayn che però le fa segno di aspettare 
Zayn: "racimolo le mie cose e vengo"
Leight: "Harry sul serio dammi il trolley, non iniziare ti prego. Abbiamo parlato di autonomia e indipendenza prima vero? Bene consiste anche in questo, magari mi aiuto nel metterle nel taxi dopo" 
Riesco a conquistare la mia valigia e una volta salutato Jhon entriamo a Heathrow
Zayn: "da questa parte ragazzi"
Tale: "sembra una cazzo di guida turistica. Ci manca che alza l'ombrello per farsi seguire"
Shine: "secondo me é solo molto carino, si preoccupa. É una specie di  nostro daddy"
Leight: "io lo trovo perfetto, mi sta distruggendo la sanità mentale.. Ogni parte del suo corpo urla 'sono dio' "
Noi tre ragazze siamo a distanza di due metri da Harry e Zayn, sussurriamo piano piano per confidarci in segreto
Tale: "già é figo. Ma sai che significa che lo avrai nella stessa casa per tre mesi? Quante scopate da mezz'ora ci sono in tre mesi? Caaazzo"
Gesticola con la mano per ampliare il suo stupore, o meglio per drammatiggiare ancora di più 
Leight: "indovina? Zero. Non c'è niente del genere tra noi"
Shine: "attrazione fisica sì però. Attrazione fisica: grado in cui i tratti fisici di una persona sono considerati esteticamente piacevoli oppure belli. Il termine spesso implica attrazione sessuale o desiderabilità"
Tale: "gliel'ho insegnato io"
Leight: "fai paura Shy.. Comunque no! Non c'è nemmeno quella"
Tale: "alla faccia del palese! É come dire ad una Sacher 'no non hai cioccolata'! Cazzo te lo mangi con gli occhi"
Shine: "hai fame T?"
Leight: "io si ho fame"
X: "buongiorno signori, uno alla volta, favorite passaporto, biglietto e documento prego"
Una donna sui trenta, indossa una divisa blu notte con una cravatta rosso bordò. É seduta dietro un grande bancone monito di pc e affianco c'è il nastro dove si posano le valige
Ok, se siamo in regola con il peso acconsentito passeremo senza problemi. Andrà tutto bene Lei, al massimo chiamiamo David che risolve tutto 
Zayn: "dovete mostrare il passaporto, il biglietto e il visto, in teoria basterà"
Harry: "secondo me la valigia di Shine supera il peso consentito"
X: "prego posi il bagaglio a stiva sul nastro, prima lo pesiamo e lo facciamo passare nella lastra"
Zayn alza la valigia posandola sul nastro, il display indica vent'otto kg
La ragazza porge delle etichette sul bancone che sono legate ad un elastico
X: "può compilare con i dati richiesti, poi lo allegheremo alla valigia così da non perderla" ci regala un piccolo sorriso rassicurante, e devo dire che mi ha colto di sorpresa. 
Una volta attaccata l'etichetta al bagaglio a stiva, vediamo il grosso nastro trasportare la valigia in avanti sempre più lontano da noi
X: "lei può passare grazie, venga avanti lei"
Harry: "vai prima tu Lei"
Lo fulmino con lo sguardo per la sua continua protezione, so che ci tiene a me però é come una mamma
Porgo il passaporto con all'interno il biglietto alla donna, che controlla dei dati sullo schermo; mi volto per vedere Shine nervosa dal commento precedente di Harry sulla sua valigia
X: "é la prima volta che viaggia?"
La targhetta sul suo seno ondeggia rivelandomi il suo nome
'Daphne' mi sorride e senza alzare lo sguardo dal pc cerca di mettermi a mio agio, oppure quel minimo di conversazione tra ragazzi
Leight: "in dir la verità é la vera propria volta, a tre anni non ero molto cosciente"
X: "oh capisco, ecco a lei. Compili la targhetta da allegare e abbiamo terminato"
Compilo con nome, cognome, data di nascita, città, numero volo ecc
Lo porgo alla donna dietro il bancone che usa l'elastichetto della targhetta per annodarla al manico della borsa 
X: "grazie può andare, buon viaggio"
Leight: "grazie mille" che simpatica questa donna, non ci ha provato con Zayn e questo é il fatto più importante
Zayn mi aspetta dall'altra parte e vedendomi, sorride 
Zayn: "tutto a posto?"
Leight: "si tutto ok, spero gli altri passino senza problemi" 

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