Holiday

chapter 12

Zayn: "e quindi ogni volta che vado in Brasile c'è Mohito che mi aspetta. É molto utile.. Sai, avere amici in tutto il mondo.. Quasi"
Leight: "ci andremo anche noi"
Sorride annuendo in mia direzione
Siamo ancora su questo dannato aereo, ma non é nulla di male. É come essere in una stanza chiusa per tredici ore, non ci sono movimenti strani... É tutto stabilmente fermo
Leight: "quanto manca? Ho bisogno di uscire da questa cella"
Stiamo cenando, i vassoi sono colmi di cibo confezionato in pacchetti di plastica. C'è del pesce crudo che fa veramente schifo, lo avevo scambiato per prosciutto...invece era pesce crudo secco. 
Zayn posa le posate e digita sullo schermo del sedile tornando alla schermata che visualizza il tragitto che stiamo compiendo
É molto interessante questa cosa, praticamente in ogni schermo/tv offerto da ogni posto c'è una schermata dedicata al viaggio. C'è disegnato un aeroplanino sulla carta geografia del pianeta, che vola sui continenti. La nostra posizione corrisponde esattamente a dove è collocato il disegnino sullo schermo
Zayn: "siamo in India, cioè stiamo volando in cielo indiano. Ma ti ho mai raccontato del mio viaggio qui?!"
Leight: "aspetta Zayn fammi assimilare.. Noi ora siamo in cielo indiano WOW Che figataaa Secondo, tu sei stato in India?! Non me ne hai mai parlato"
Ridacchio in sua direzione, e alla mia confessione gli si illumina il viso
Sono molto emozionata di sentire il suo racconto, perché mi piace un sacco vederlo parlare con lo sguardo felice. Da questi mesi passati insieme ho capito che lui é un raccontatore.. In pratica gli piace viaggiare, provare emozioni, avere a che fare con gente nuova e acculturizzarsi per poi poter raccontare tutto e rivivere i bei momenti. Che gran bel ragazzo..
Zayn: "ok é stata una cosa oltre il fantastico. Un'esperienza che vale la pena raccontare. Però preferirei prima finire qui e poi  abbiamo altre quattro ore per parlare"
Leight: "non nascondo di essere molto emozionata.. L'India é un paese molto grande con una varietà abnorme di gente"
Zayn: "esatto, non è il paese di suo che mi attrae, ma é la gente che lo rende tale"
Apre il bicchiere d'acqua levandolo dalla confezione per poi bucare la plastica con la cannuccia. Porta la bevanda alla bocca e succhia incavando le guance ignaro che io lo stia fissando
Non lo avessi mai fatto... Non riesco più a distogliere lo sguardo. É bellissimo
Molto lentamente e, secondo me molto seducentemente, ruota il capo verso la mia posizione con gli occhi leggermente vaghi. Credo tutto ciò sia dovuto allo strano silenzio che si era creato, non avevo  spicciato parola da quando aveva iniziato ad armeggiare con l'acqua 
I suoi occhi color cioccolato incorniciati da quelle lunghe ciglia, mi fissano chiedendo se vada tutto bene. 
Lei di qualcosa! Ho paura che se apro la bocca usciranno solo balbetti, e questo non deve succedere
Leight: "no scusa stavo.. Hmm pensando all'India e mi sono incantata" 
I suoi occhi si abbassano rilassati e il rumore della cannuccia che risucchia l'acqua rimbomba prima che posi il bicchiere
Dell'acqua.. della fottuta acqua mi ha fatto fare una figura di merda 
Leight: "comunque questo cibo fa abbastanza schifo"
Zayn: "diciamo che c'è anche di peggio"
Ritenendo che questa compagnia non é proprio la più catramosa e che l'abbiamo pagata anche abbastanza, dovrebbe essere una di quelle okey. Non dico élite, ma ok
Passa l'hostess a ritirare i vassoi, dirige un carrello con un frigo integrato contenente le bevande
Hostess: "vi è piaciuto ragazzi? desiderate qualcosa da bere, una coca cola magari?"
Zayn: "salve, a me un caffè"
Leight: "a me dell'acqua può bastare, c'è la bottiglietta? Sarebbe meglio"
Hostess: "tre secondi ed arrivo con entrambe" ci sorride per poi avanzare alla fila avanti con il carrello
Le hostess sono tutte così belle, hanno un fisico niente male e sono così gentili.. Alcune un po' accollanti, ma le eccezioni ci sono sempre 
Zayn: "a cosa pensi? Ti vedo persa"
Non mi ero nemmeno accorta di essermi incantata
Leight: "pensavo alle hostess.. Sono così attraenti. Chissà quanti amanti segreti hanno"
Vorrei sapere se Zayn é uno di quei amanti, non me la prenderei... 
Non sono affatto nelle condizioni di punzecchiarlo dato che lui ha tutto il potere nella nostra amicizia. Non se ne rende conto ma gli basta appunto, bere dell'acqua con la cannuccia, per far si che io boccheggi per avere aria
Zayn: "sicuramente uno al giorno" ridacchia alla sua ovvia affermazione
Zayn: "nel senso che loro viaggiano in aereo praticamente ogni giorno, e almeno un passeggiero ci lascia il cuore" 
Leight: <lascia il cuore... É una frase molto intensa ci pensi>
Zayn: "si.. A volte mi scappano frase che potrebbero tornare utili alla defunta Austen" quel sorriso dolce non lascia il suo volto mentre parla, e questa sua caratteristica alimenta il mio buonumore
Leight: "a proposito! Anzi... Cioè non a proposito, mi é scappato scusa.. Dovevi raccontarmi del tuo soggiorno in India! Sono tutta orecchie"
Sul suo volto leggo una sensazione di felicità, perché gli piace essere ascoltato e probabilmente se io negassi le sue ricerche di attenzioni, si imbroncerebbe
Hmmm, devo provarlo. Zayn imbronciato come un cagnolino.. Che tenero
Leight: "aspetta che mi sistemo con la coperta, questo si può sposta- non termino nemmeno la frase che Zayn ha spostato verso l'alto il bracciolo del sedile- vabe tu ci vivi negli aerei quindi non ti gasare"
Scoppia in una leggera risata contagiando anche me
Ero parecchio insicura sul dire o meno la battuta sul lui che vive negli aerei, avevo paura che se la prendesse fraintendendomi ma per fortuna si è messo a ridere
Zayn: "non potrei mai vivere in un aereo Lei" 
Il mio sguardo interrogatorio lo incita a proseguire
Perché no? Cioè ovvio che non potrebbe ma lo so, non serviva ripeterlo.. Mi sono persa qualcosa
Zayn: "qui dentro é un po' affollato per soddisfare i bisogni di un uomo, quei bisogni che includono la presenza fisica di una donna. Devo spiegarmi meglio? É imbarazzante"
Ho la bocca spalancata.. Io credevo fosse timido! Mi piace un sacco questo Zayn scherzoso anche sulle cose sconce
Ha detto che è imbarazzante parlarne ma lui non lo é affatto, é un ragazzo che mi sorprende sempre di più
ridacchio dopo essere riuscita a chiudere la bocca prima spalancata dallo stupore
Mi sposto meglio su un gomito mettendo i piedi scalzi sul sedile, voltandomi con il corpo verso Zayn
Leight: "guarda quante donne ci sono per soddisfarti.. Uno staff di hostess dovrebbe bastarti Zayn"
A rimaner di stucco questa volta é lui
Ricopia la mia posizione coprendosi con il piccolo pail. Ora siamo faccia a faccia a parlare su Zayn che si scatena in una mega orgia con lo staff delle hostess 
Bello no? Fino a che é con Zayn tutto é bello, da ricordare sempre 
Zayn: "non volevo dirlo ad alta voce  ma ok, se lo dici tu. Tu potresti vivere su un aereo? Chiariamo che é letteralmente impossibile per motivi più che ovvi, tipo l'aria ma facciamo finta che sia possibile per un po'"
Leight: "come i bambini. Facciamo finta"
Zayn: "esatto, allora potresti? Vivere su un aereo?"
Leight: "non credo.. Sto morendo in una maniera lenta e silenziosa"
Zayn: "non dire così.. Mi sento come.. Hmm in colpa perché si, cioè sono stato io a di-"
Gli tappo la bocca con la mano coperta dal pail
Leight: "stavo scherzando.. Cioè si non mi fa impazzire stare chiusa qui dentro per altre quattro ore, ma stare con te mi piace quindi va più che bene" sorrido molto ampiamente facendo subito mutare la sua espressione colpevole
Leight: "allora, possiamo parlare dell'India ora?"
Posso dire di conoscere Zayn 
Iniziamo a parlare di cibo indiano, peperoncino, villaggi colorati e grandi boutique 
Leight: "perché sei stato in una boutique di Manish Malotra? Non credevo lo conoscessi.."
Zayn: "mia sorella mi ci ha trascinato.. Dovresti sapere come siete voi donne, 'oddio quello é il bauletto di LV!! L'ultimo modello edizione limitata!' Entrambi le mie sorelle impazziscono per la moda indiana, e per loro era fuori discussione non andare nella boutique di MM. Tu come fai a conoscerlo? Fan anche tu?"
Leight: "no, più che altro mia mamma. Lei conosce praticamente tutte le grandi case di moda, dovrei avere persino un abito di Manish Malotra a casa"
Zayn: "uh interessante... Sono stato lì dentro per due ore e mezza a subire le mie sorelle impazzire. Che poi in India si parla anche l'inglese, quindi era stato facile per loro comunicare con i commessi. L'inferno per me"
Leight: "si vero, ex grande colonia inglese"
Zayn: "già"
Siamo a faccia a faccia rannicchiati sui sedili, come se lui fosse il mio camino ed io il suo. Come due amiche che si raccontano i gossip davanti ad una fumante tazza di cioccolata, il mondo é isolato e l'unica nostra attenzione é sulle parole che ci scambiamo. Ad un tratto Zayn sbadiglia non facendo in tempo a posare la mano davanti alla bocca, colpendomi con il getto d'aria proveniente dalla sua bocca. Il suo caldo alito mi riscalda il viso facendo svolazzare alcune ciocche dei miei capelli, non c'è alcuna sensazione di schifo.. Le mie guance si tingono di rosso dall'imbarazzo così come le sue, é stato un gesto molto intimo. Ho paura che ora inizierà a scusarsi a morte e non la smetterà più, però non posso nemmeno dirgli che mi ha riscaldato il cuore
Zayn: "scusami Lei, io.. Io non volevo é che cioè, non ho fatto in tempo a mettere la mano davanti e-e ti é arrivato in.. Faccia scusami"
Leight: "hey rilassati, é tutto okey! Non fa niente siamo amici quindi é normale.. Succede!"
Zayn: "per fortuna non l'hai presa male.. Avevo paura ti avrebbe schifata, giustamente avrei capito ma si, comunque cioè avrei-"
Gli sorrido molto sinceramente, uno di quei sorrisi che non pianifichi, talmente sincero che non servono altre parole per spiegare e specificare. Queste cose sono stimate molto importanti secondo me, perché la sintonia in una relazione, di qualsiasi genere sia, viene stabilita da questi piccoli gesti che vengono dal cuore. Il sorriso che ora mi incornicia il volto é come stampato per aiutare Zayn a ricevere la giusta risposta. Non voglio che si scusi per ogni cosa.. Non sono schizzinosa, non ho problemi con certe cose. Lui é molto timido, e, se non ho capito male, ha paura di essere frainteso dal prossimo.. Quindi tende sempre a scusarsi ed a quasi sottomettersi alle decisioni altrui solo per non negare
Leight: "però mi vendicherò" scherzo
Scoppia a ridere contagiando la mia risata, e per fortuna torniamo a parlare con prima
Non ci rendiamo conto di esserci addormentati, fino a quando Harry  viene ad avvisarci di essere arrivati in Australia 
Harry: "Zayn? Lei? Ragazzi siamo a Melbourne dovreste svegliarvi"
La sua voce giunge in partenza come un lontano sussurrio, quando piano piano si fa più forte centrando con il messaggio
Leight: "oddio siamo arrivati. Zayn? Zayn alzati"
Scuoto leggermente la spalla del moro cercando di svegliarlo ed intanto io sbadiglio, tento di aprire gli occhi focalizzando le cose attorno.. ha il sonno molto pesante 
Harry: "Zayn amico sei la nostra guida non puoi dormire, alzati! Dormi dopo promesso, anzi dormiremo insieme giuro"
Mi fermo un attimo a focalizzare le parole di Harry..
Leight: "Harry.. Credo ci sia stato un malinteso"
Il signore della fila davanti si é voltato ad origliare, credo stia credendo la stessa cosa che pensavo io.
Rimane il fatto che in questo aereo la gente non si fa gli affari propri.. Ogni cosa che diciamo si girano
Harry: "Zayn non so cosa vogliono da me, svegliati ho bisogno d'aiuto" 
Zayn: "si eccomi sono sveglio" sbadiglia sedendosi meglio sul sedile anche lui cercando di aprire al meglio gli occhi massaggiandoli Zayn: "cosa é successo?"
Harry: "mi stanno dando del gay ecco cosa" sbuffa le parole con una faccia annoiata
Leight: "hai fatto tutto tu Harry! Per me comunque non c'è problema"
Harry: "quel signore prima si era girato.. Non credo che dovrei dargli spiegazioni, nemmeno sa chi sono.. non lo vedrò mai più" 
Zayn: "tranquillo siamo tutti gay" gli da delle pacche sulla spalla premendo le labbra per annuire. É l'espressione da 'so come ci si sente' ed io in risposta non posso che ridacchiare incredula
Zayn: "comunque, credo sia meglio che vai a sederti se stiamo per atterrare" 
Harry: "preferisco aspettare che passi un'hostess e mi rimproveri dato il cattivo bambino che sono ops. L'hai vista quella rossa?"
Zayn: "Gesù sì, é lei che mi ha portato il caffè"
Harry: "bene, speriamo si faccia viva in fretta. Si chiama Betsy ed ha un tatuaggio sulla tetta sinistra, sopra il cuore.. Credo indichi qualcosa di sdolcinato che solo le ragazze comprendono" rotea gli occhi al cielo al nome delle ragazze
Spero sappiano che li sto ascoltando..
Zayn: "e tu da bravo figlio di puttana, sei riuscito a vederlo giusto?"
Harry: "bingo Malik!"
Zayn e Harry ridono tra di loro dandosi dei colpi sulle spalle
I maschi.
Zayn: "c'è Betsy ma- alza il collo per allungare la vista- é ferma da un signore"
Harry si sporge dal bracciolo dove é appoggiato per controllare
Harry: "uh"
Zayn: "però sul serio dovresti andare a sederti"
Harry: "tre secondi amico" 
La hostess che ho capito si chiami Betsy, si avvicina a noi ondeggiando i capelli rosso tinti
É una bella ragazza ammetto, però ha il classico look da finta.. Sopracciglia accentuate con troppa matita, abbastanza cipria sul volto e l'immancabilmente torreggiante grosso seno
Ha delle gambe magre avvolte dalle  calze nere trasparenti, la divisa blu notte le sta molto bene, ammetto anche questo. Non é come le altre ragazze 'finte' perché ha una spolverata di lentiggini sul viso che la rendono meno falsa
Stronzo Harry che ne parla con Zayn
Harry: "cazzo se é gnocca amico. La bramo con tutto me stesso"
Zayn: "ti sta guardando smettila di parlare delle sue tette"
Nel giro di pochi secondi é affianco a noi sorridente
Betsy: "hey, devo chiederti di tornare al tuo posto. Stiamo per atterrare sarebbe meglio essere tutti al proprio posto"
Harry: "hey Bet! Come va? Sono passate in fretta queste tredici ore vero?"
Bet: "ciao Harry, sono felice che siano passate in fretta! Significa che ti sei divertito, mi fa piacere"
Harry: "l'oretta che ho passato con te é stata la più divertente però" le fa l'occhiolino facendola ridere
Bet: "già, anche per me lo stesso. Mi hai rallegrato il lavoro.. Però ora torna al tuo posto"
Harry si alza sbuffando mentre Betsy lo spinge dalla schiena. Al contatto con le mani della ragazza, lui si volta verso Zayn per scambiare  un occhiolino abbinato al sorriso da perfetto idiota che gli pittura il viso costantemente 
Zayn: "friendzonato"
Leight: "mi sembrava ovvio."
Piego la coperta e mi riallaccio la cintura aspettando il mio primo atterraggio
Zayn: "quanto emozionata su una scala da zero a dieci?"
Mentre parla non mi rivolge lo sguardo, sta anche lui sistemando il cuscinetto e tutto. Le sue braccia scoperte mentre si spostano su e giù, più volte sfiorano le mie provocando dei leggeri brividi sulla mia pelle
Leight: "direi otto"
Zayn: "lo devo paragonare ad un voto scolastico o meglio ad una percentuale? Tipo quella delle possibilità che questo aereo atterri sano e salvo"
Spalanco gli occhi al suo ultimo pensiero, non avevo pensato al fatto che potrebbe spaccarsi tutto creando una pioggia di resti
Leight: "Zayn, risparmio il mio fiato per urlare dopo se la metti così"
Zayn: "non ce ne sarà bisogno Lei, non succederà nulla. Ricordi? Fino a che siamo insieme? Andrà tutto alla grande?" Mi massaggia la mano con le sue calde, per poi rimetterle nel suo grembo 
Farfalle, aerei, elefanti e mammut. C'è tutto nel mio stomaco ora 
Come può questo ragazzo provocarmi sensazioni del genere? É come un mare, prima calmo e poi ad un tratto smuove tutto ciò che gli sta attorno. I giorni passano, e con il trascorrere del tempo sento di nuotare sempre più in profondità, visistando ogni angolo del fantastico mare che Zayn Malik é. Vorrei sentirlo parlare sempre e sempre, vorrei che continui a sorridermi con gli occhi come solo lui sa fare creando involontariamente quelle adorabili righette ai lati degli occhi. Vorrei ogni volta scorgere quel velo di leggero rosa tra il suo bianco sorriso, e poter ridere dei ciuffi di capelli che gli cadono dalla cresta nero corvino che incorniciano il suo perfetto viso. Vorrei poter ogni volta allungare il collo per scorgere più tatuaggi possibili sul suo corpo e poi chiedere il significato di ognuno
Piccole cose che potrebbero essere stupidaggini per qualcun altro, fanno impazzire me. Sono la causa del mio sorriso ogni volta che sono vicino a lui