La sera prima mi ero addormentata pensando a Derek. Sinceramente non riuscivo a capire il perché, eppure continuavo a pensare a lui e a come mi guardasse sorridendo. Tra me e Derek c'era già stata una storia d'amore, ma tutto questo prima che mi prendesse a lavorare. Avevamo chiuso il tutto restando amici, ma nonostante fossero passati mesi, lui continuava a guardarmi come se fosse la prima volta.
"Eve, ci sei?" Sentii chiamarmi e ritornai in me stessa.
"Si Reed" dissi voltandomi.
Ero in cucina che mi stavo preparando il caffé, ma mi ero incantata nei miei pensieri e l'avevo fatto bruciare.
"Dannazione si è bruciato!" Dissi furiosa
"Lascia, ci penso io" disse levandomi dalla cucina
"Grazie"
"Si puó sapere a cosa pensi Eve?" Chiese curiosa
"A niente, tranquilla" finsi un sorriso e andai in camera mia.
Era sabato e ció voleva dire una sola cosa: discoteca, ballare, ubriacarsi e divertirsi. Volevo una giornata rilassante prima di andare a divertirmi, quindi iniziai a preparare i vestiti per la serata. Aprii l'armadio e iniziai a scavarci dentro, ma non mi piaceva niente. In fine, trovai un vestitino rosso con lo scollo a cuore che mi arrivava fin sopra il ginocchio e presi dei tacchi neri da abbinali sotto. Preparato il tutto, andai sul balcone del salone e mi sedetti su una delle sedie. Presi il mio pacchetto di Marlboro Light e accesi una sigaretta.
"Eve stasera che facciamo?" Disse sedendosi accanto a me e accendendo anche lei una sigaretta
"Quello che facciamo tutti i sabati, Reed. Andiamo in discoteca e rimorchiamo qualcuno" risi al solo pensiero di quello che avevo detto, ma il sabato noi ci divertivamo così.
"Sei la peggiore, giuro" disse ridendo
"Sono tutti dei morti di figa Reed, non ho pietà per nessuno di loro ormai." Detto questo mi alzai, ma quando stavo per entrare in casa, una semplice frase mi bloccó.
"E per Derek? Per lui hai pietà?"
"Derek è un mio amico. È l'unico ragazzo che non mi ha mai chiesto di scopare, Reed. Quindi non fare certe domande per favore."
E con questo me ne andai in camera mia. Mi buttai completamente sul letto e presi il cellulare dove trovai un messaggio di Derek.
"Non riesco a dimenticarti Eve, mi dispiace."
Ebbi un colpo al cuore.
Mi tremavano le mani al solo pensiero di immaginarlo mentre scriveva quel messaggio. Ero indecisa su cosa scrivergli, gli volevo bene ma non lo amavo.
"Derek ti prego.."
Inviai il messaggio e aspettai che rispondesse. Ormai non sapevo più se volevo andare ancora a lavorare da lui, non volevo più farlo soffrire. Improvvisamente mi vibró il cellulare, quindi pensai fosse Derek. Infatti quando aprii il messaggio notai che era lui.
"Eve, lo sai che ci ho provato, ma non ci riesco. Io ti amo."
"Derek, tu sai che ti voglio bene, non voglio farti più soffrire. Ti prego dimenticami."

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Cuore di stoffa
FanficEvelyn Cooper e Reed Williams, sono due semplici ragazze, dalla vita semplice e dai sorrisi sempre stampati sui loro volti. Vivono ogni giorno come se fosse l'ultimo. Sanno sempre come divertirsi, ma una sera che sembra come le tante altre, sconvolg...