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-hey babe-
flashfic Era una calda sera estiva. L'asfalto rilasciava mollemente il calore acquisito durante il giorno, creando un alone di afa. (T/N) stava camminando da sola verso la sua macchina, con una bottiglia di vodka alla pesca in mano. Stava cercando la sua automobile nell'enorme parcheggio del supermercato, senza riuscire a ricordare dove l'aveva lasciata.
"Hey piccola!" Esclamò un ragazzo, venendole vicino e cingendole la vita con un braccio. Stava per scansarlo quando, con la scusa di darle un bacio sulla guancia, le sussurrò ad un orecchio che c'era un uomo inquietante che la seguiva. Cercò di guardare nei riflessi delle macchine, ed effettivamente il ragazzo aveva ragione.
"Uh, grazie" mormorò, voltandosi a guardarlo. Aveva i capelli neri e disordinati, gli occhi verde mare ed un sorriso gentile. La strinse un po' di più e cercò mentalmente qualcosa di sensato da dire. "Allora... dove hai lasciato la macchina.. tesoro?" Domandò, badando bene di farsi sentire. Lei mormorò un "non me lo ricordo" e prese in mano le chiavi, poi fece schiacciò il pulsante e cercò le luci nel parcheggio.
La macchina era a circa mezzo chilometro da loro, così andarono avanti per un bel po', scambiando qualche parola. Quando arrivarono alla macchina notarono che l'uomo se n'era andato. "Beh, sarà meglio che vada" esordì il ragazzo, rigirandosi una penna a sfera tra le dita. "Aspetta" Lo richiamò lei, stringendo l'orlo della sua maglietta arancione, "Grazie mille..." terminò, sorridendogli. "Non c'è di che!"
"Non so proprio come ringraziarti... um.. io sto andando ad una festa, che ne dici di venire con me?" Domandò, "Oppure domani posso offrirti un caffè o..."
"La festa andrà benissimo" La interruppe "Io sono Percy" Disse, porgendole la mano "(T/N)".
La festa era relativamente noiosa. Il troppo chiasso impediva di scambiarsi anche solo due parole, e l'unica fonte di svago era la musica e gli alcolici. "Vieni, andiamo fuori" disse, o meglio, urlò lui, prendendola per mano.
Usciti nel giardino avevano le orecchie ovattate, come dopo una serata in discoteca, e (T/N) continuava a vedere tutto come sotto l'effetto delle luci stroboscopiche.
"Non un grande ringraziamento eh?" Scherzò lei, portando una mano dietro la nuca. "So io come puoi rimediare" Commentò, poi la avvicinò e le diede un bacio. "Che ne dici di guardare Alla Ricerca di Nemo?" Chiese poi, e lei cercò di non ridere
