THE BENDERS, La nuova leggenda

3. UNA LEGGENDA

Il primo giorno di punzione passò velocemente, nonostante la tensione nell'aria.
Pochi libri furono effettivamente sistemati in quelle condizioni, tanto che il giorno seguente la pila si fece più evidente sul tavolo, e i ragazzi furono costretti ad iniziare il proprio lavoro.
Nikolai divise i libri per generi e di conseguenza nelle diverse sezioni della biblioteca, rendendo visibilmente più facile il lavoro ai suoi compagni, tra questi non risultavano per ovvi motivi Melissa,Andres e Alex.
Avendo velocemente completato le loro mansioni il gruppo di amici si ritrovó obbligato ad occupare il tempo leggendo qualche libro.
Nikolai si buttò, come suo solito, su libri antichi, quasi mistici, ricchi di leggende e superstizioni.
Fedro al suo fianco prese un leggero romanzo rosa, per staccare un po', mentre sulle poltroncine Aura e Pearl spettegolavano a bassa voce.
Andres e Melissa erano fissati sui loro telefoni, mentre Alex seduto tra di loro sul divanetto si guardava attorno.
Le punizioni di solito consistevano in un paio d'ore in biblioteca ma per i ragazzi, data la gravità del fatto, era stata prolungata a quattro, ovviamente l'uso di cellulari era proibito ma ad alcuni non importava molto.
Dal silenzio risuonò un piccolo click, Aura e Pearl alzarono immediatamente lo sguardo, scoprendo facilmente il colpevole.
Dopo aver scattato una foto, Melissa divertita, la invió nel suo gruppo di amiche prendendosi gioco dei "falliti" di fronte a lei.
Pearl si irrigidì,mentre Aura le strinse la mano, Alex si intromesse preventivamente
"Dovresti cancellare quel messaggio"
Melissa si voltó verso di lui, con aria innocente e rispose "Quale messaggio?", nascondendo un sorrisino strafottente.
Andres buttó l'occhio sulla chat, leggendo i commenti di risposta delle amiche, le battutine acide e di cattivo gusto lo fecero scoppiare in una fragorosa risata,
Al quale Alex rispose in tono brusco
"Davvero? Lo trovi divertente?"
"Che c'è! Sto solo ridendo" contestó il suo migliore amico confuso.
"Stai ridendo di persone a due metri da te, la trovi davvero una cosa normale? Due persone che non ti hanno mai fatto del male, come fai a sentirti in diritto di ridere di loro?"
Alex si alzó e dopo aver finito la sua ramanzina cerco di dirigersi verso l'uscita, fu velocemente fermato da Andres che gli rispondè a tono.
Tutti gli occhi nella biblioteca erano puntati verso di loro.
Tranne quelli di Nikolai, fissati sul suo libro.
Mentre il chaos divampava per la seconda volta a causa dei soliti soggetti lui si inoltrava sempre di più in una scoperta eccezzionale, una leggenda, fin troppo familiare, tre elementali, un futuro nuovo, la salvezza del mondo.
Chiuse il libro di corsa e lo infiló nello zaino senza neanche firmare i moduli, lancio lo zaino in spalla e spalancò i portoni d'uscita, questi si richiusero con un forte colpo allertanto i presenti in biblioteca, ignari di tutto.