2. OLTRE UNA PILA DI LIBRI

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Pearl e Aura, le stesse due ragazze che adesso Andres si ritrova di fronte, mente lo fissano con occhi pieni di rabbia, sedute al tavolo della biblioteca, Insieme a tutti gli altri ragazzi coinvolti nella rissa da lui provocata.
Come se non fosse successo niente, Nikolai leggeva uno dei tanti libri che la vicepreside aveva lasciato da sistemare ai ragazzi in punizione, ovvero tutti loro.
Al fianco di Niko si scorgeva Fedro, un ragazzo un po' misterioso, sempre sulle sue, puntato a migliorare il suo mediocre dominio dell'acqua anche grazie all'aiuto di Niko.
Poteva sembrare ipocrita, non avere nessun rapporto con un compagno ma sfruttarlo per le sue conoscenze, eppure con il tempo era cresciuta un'amicizia, un po' a modo loro ma erano in buoni rapporti.
Nonostante Niko fosse di qualche tempo più piccolo del resto della classe, era stato accettato di buon grado dai professori grazie al suo straordinario controllo del dominio, nato in una normale famiglia norvegese aveva studiato con minuziosità le antiche leggende finniche, chiave di tutti i segreti del dominio dell'acqua.
Di fatto i paesi del nord Europa furono i primi in cui si manifestarono le maggiori comunità di elementali dell'acqua,
In ogni nazione si può trovare un dominio preponderante, spesso spalleggiato da anni di scoperte e leggende, così Niko decise di sfruttare al massimo questo suo vantaggio.
È solito inoltre che elementali simili leghino più facilmente, come Niko e Fedro ma anche come Pearl e Aura.
Per loro però il legame si fa più profondo;
Pearl, visse i suoi primi anni di vita in un piccolo orfanotrofio di Bristol, finché non furono scoperti i suoi poteri, le povere suore contattarono l'accademia più vicina ed è proprio qui che alloggia tutt'ora , insieme alla vicepreside Smits, donna severa ma sempre disponibile, specialmente con lei che considera come una figlia.
Allo stesso tempo anche Aura viveva senza genitori, ma con un tutore in una splendida villa ad Aosta, che occupava il posto mancate delle due figure, molto più interessate al lavoro che alla famiglia.
Questo così detto tutore era più un tuttofare che un semplice appoggio legale, un insegnante di vita, compagno di giochi, mamma, papà , cuoco e quant'altro, si faceva chiamare Mr. Smits e non ci vuole molto per capire da cosa derivi il suo stretto legame con Pearl.
Lei e Aura erano state cresciute in due paesi diversi da un mezzo di una coppia unica nel suo genere, innamorati alla follia, cercavano di conciliare i loro incontri mensili con delle giornate di gioco per entrambe le piccole quasi orfane.
Crebbero quindi come due sorelle, lontane, diverse, ma sorelle.
Forse fu per questo che reagirono in un secondo e all'unisono, per proteggere Niko, un caro amico e elementale.
Pearl fu la prima ad alzarsi per prendere un libro a caso, rompendo così la tensione.
Aura la seguí con lo sguardo e non fece a meno di notare Fedro,
"Fedro?"  Gli chiese curiosa,
Il ragazzo la osservo per un attimo e riporto gli occhi sul libro che condivideva con Nikolai,
"Si?"
"Perché sei in punizione?"
I giovani più vicini a lui lo notarono irrigidirsi,
Il ragazzo preferì abbassare lo sguardo e stringere i pugni, per poi sibillare fra i denti
"Ci ho provato anche io",
poi lanció uno sguardo a Pearl, in piedi davanti a lui , cercando di cogliere le sue emozioni, era confusa.
"Ho cercato anche io di bloccare la pietra" ripeté, percepì la testa della dolce Pearl inclinarsi un poco e girarsi verso Niko, cercando spiegazioni.
"Hai provato a controllare il tuo dominio?"
Domandó Niko con fare tranquillo e rassicurante, come se Fedro fosse un bambino impaurito e imbarazzato di se stesso,
la risposta fu un delicato si con la testa e nient altro.
Fedro fu travolto da un forte abbraccio
"Fedro sei stato fantastico!", la solita Pearl,
sulle labbra del ragazzo sbocció un minuto sorriso che contagió tutti i suoi amici.
"Cosa avete voi ragazzi e l' infrangere le regole? Mmh?"
Una voce estranea attiro i presenti al tavolo,
"Fate come Melissa, sferrate un pugno al primo malcapitato e finirete in punizione lo stesso" disse la suddetta Melissa sedendosi al tavolo insieme a tutti gli altri,
Alzando poi le braccia al cielo esulto un piccolo
" Ta da!",
Un forte "SHH!" da qualche corsia lontana fu la risposta.
Aura e Pearl si allontanarono da lei vistosamente, lanciandole occhiate disgustate, per unirsi a Fedro e Nikolai e proseguire nella loro lettura.
"Non dovreste metterli apposto quei libri?"
continuo Melissa, cercando un appiglio per stuzzicare almeno uno dei quattro ragazzi, nulla.
Così si avvicinò ad Andres e il suo fedele compagno Alex, molto diverso da lui ma, per qualche strano motivo, altrettanto legato all'amico.
Melissa si avvicinò velocemente con la sedia al tavolo, posizionandosi perfettamente davanti ad Andres, facendo accuratamente caso a sistemare la scollatura in bella vista e di sfiorare con la sua la gamba del ragazzo.
Con un leggero sbuffo Alex si alzò, percepiva su di se gli sguardi dei compagni, così evitó di creare scompiglio cambiando posto, si limitò ad afferrare un libro e risedersi al suo posto.

THE BENDERS, La nuova leggendaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora