L'amore causa

Settembre 2018

Un altro mese insieme io e John.

E se non sbaglio anche l'ultimo insieme.

Dopo che le speranze di una storia con Nate sembrano svanire ecco che torno distrutta da John.

Mi chiedo chi me l'abbia fatto fare.

E quindi decido di perdonare John e di provare a stare insieme un'altra volta

Okay tutto più o meno continua tranquillamente, sembra davvero che entrambi ci siamo dimenticati del nostro comportamento da bambini nel lasciarci così per delle stupidaggini

Eh no cara protagonista, questo è quello che pensavi solo tu :'), ma non spoileriamo.

Continuate a leggere..

Io ero tornata ad essere felice ed innamorata di John, credevo vivamente che questa sarebbe stata la volta buona per stare insieme e non lasciarci più..

Avevamo deciso di non contare il periodo dove c'eravamo lasciati, perché siamo stati entrambi male e per lui non doveva contare.

Okay..

So cosa penserete

" Ma non ha senso, dovevate contare di nuovo da zero, perché effettivamente vi siete lasciati e non eravate più niente"

E cazzo avete ragione, avremmo dovuto iniziare da zero di nuovo, ma seguivo quello che John mi consigliava di fare.

Stupida io che gli andavo pure dietro.

Scusami ma non potevi ragionare con i tuoi 4 neuroni che ti sono rimasti in testa?!

Credo sia stato il mese più felice dopo tanti mesi di pianti e lacrime.

Se ci ripenso davvero mi sento per l'ennesima volta una grandissima idiota.

Non so nemmeno io perché io l'abbia fatto.

Però, l'ho detto e lo dirò sempre, non per giustificarmi ma per maledire cio che l'amore causa  a tutti noi.

Ero stramaledettamente innamorata di lui.

E che ci potevo fare? Non è a comandare il cervello in questi caso, ma il cuore.

Dannata me che non ho ascoltato il cervello una buona volta nella mia vita.

E bene sì, eravamo arrivati al nostro sesto mese di relazione.

Progettavamo orami da tanto questa cosa.

E non so nemmeno io il perché accettai. Ma sentivo di potermi fidare. E poi ero innamorata.

Maledetto l'amore. Non poteva essere tutto più semplice?

Ma questo non è mica l'apice della mia coglionaggine!

Attenzione questo è solo l'inizio

(Avviso quelli che stanno leggendo che da questo punto del capitolo inizia una descrizione abbastanza dettagliata di me e John)

Avevamo deciso di farlo.

La nostra perversione si spingeva oltre tutti i limiti.

Riusciva a farmi eccitare con poco.

Quando eravamo da soli senza i nostri amici, le nostre mani percorrevano il corpo dell'altro facendo a gara a chi resisteva al tocco dell'altro.

E io perdevo

Ma amavo qualsiasi cosa facesse sul mio corpo.

Mi sentivo amata.

E mi apprezzavo di più anche grazie alle sue attenzioni.