My salvation

Capitolo 9

POV di Harry

Quando la canzone finisce Jess si porta le mani sul suo viso, evidentemente incredula alla sorpresa che ho fatto e a quello che voglio fare dopo.

"Oddio Harry.. Io non so proprio cosa dire.." è molto emozionata e non posso fare a meno di sorridere sapendo che questa emozione l'ho creata io.

"Aspetta che scendo" mi dice entrando nella stanza. Vado diretto verso la porta d'entrata della casa attendendola e cerco di assumere una posa che so fa impazzire alle ragazze a scuola, quindi spero che a lei faccia lo stesso effetto. Perciò appoggio la mano sinistra sullo stipite della porta mentre l'altra la metto in tasca. La porta finalmente si apre e, come al solito, rimango abbagliato dalla sua bellezza ed innocenza: ha una maglietta a maniche corte dei Rolling Stones, degli shorts che mettono in risalto le sue magnifiche e lunghe gambe e delle Vans azzurre. Non sono neanche delicato nel fatto che i miei occhi sono spalancati e sto studiando tutto il suo corpo perfetto da testa ai piedi. È una figa pazzesca. Pensieri poco casti si impossessano della mia mente.

"Ehm... Harry ci sei?" la sua dolce voce mi fa tornare alla realtà, togliendomi i miei pensieri perversi dalla testa.

"Certo che ci sono" rispondo e con una falcata, avvicino il mio corpo al suo scontrandosi contro la porta. Mi precipito sulle sue labbra in un lungo bacio ricco di passione e diverso. Anche se i baci che le ho dato fin'ora sono stati tutti diversi, unici e speciali.

"Vieni con me" le tendo la mano e lei la afferra con un sorriso mozzafiato sul suo viso. La porto nel mio posto segreto, il posto dove fino a qualche giorno fa, raggiungevo per farmi venire in mente qualche idea per conquistarla. A dire il vero non avrei mai immaginato che questo fosse il posto dove le avrei chiesto di essere la mia ragazza. Raggiungiamo l'albero dove ero solito sedermi a pensare e la faccio accomodare sdraiata nel prato con la testa sul mio petto.

"È bellissimo questo posto" dice piano.

"Lo so. Ci vengo spesso qui. Diciamo che è il mio luogo 'magico' " dico facendo le virgolette con le dita.

Restiamo per circa mezz'ora in quella posizione in silenzio. Non un silenzio imbarazzante ma uno tranquillo e estremamente dolce grazie alle mie carezze sul suo viso e al suo dito che scorreva lungo il mio braccio, tracciando il contorno dei vari tatuaggi. Controllo l'ora nel mio telefono e vedo che manca un minuto a mezzanotte. Da mezzanotte sarà il suo compleanno e vorrei dichiararmi proprio in quel momento.

Ora il tefono segna le ore 00:00

POV di Jess

"Ehm..Jess, devo dirti una cosa.." Harry ha un tono nervoso e spero che non sia successo nulla di grave.

"Dimmi Harry"

"Ecco... Vedi oggi è un giorno speciale per te, è il tuo compleanno.." aspetta. Come fa a saperlo?

"Come lo sai?"

"Tua zia mi dice tutto" un piccolo sorriso si forma sulle sue labbra.

"Bhe ecco... Voglio chiederti una cosa e spero che tu accetti questa mia proposta.." dalla tasca dei suoi pantaloni aderenti neri estrae una scatolina rosso scuro. La apre e rivela due collane a forma di un cuore spezzato in due parti con scritto in una la "J" e nell'altra la "H".

"Jess..." oddio. Non può essere vero.

"Vuoi essere la mia ragazza?" Una parola e due lettere bloccate in gola. Non riesco a parlare. Sono troppo felice per questa proposta.

Trovo la forza e parlo.

"Si"

Senza neanche rendermi conto, le mie labbra sono sulle sue in un lungo bacio pieno di amore. Il mio primo bacio da fidanzata.

La fidanzata di Harry.

Ma non di un Harry qualunque...

Di Harry Styles.