Capitolo 15

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Pov Jess

Beh.. Devo dire che ci sono rimasta piuttosto male per la questione di ieri. Non mi sarei mai aspettata che Harry in passato avesse potuto picchiare della gente, cioè sembra un tipo così calmo, tranquillo e amorevole. Non so... 

Sta mattina Harry mi ha chiamato avvisandomi che oggi non ci saremmo potuti vedere perchè deve andare fuori città con i suoi genitori a trovare i suoi nonni che vivono in Scozia. Quindi io non so cosa fare perchè zia deve lavorare, è sabato quindi non c'è scuola e non ho amici. Cazzo che depressione!

Vabbè comincerò la giornata con una bel bagno caldo rilassante, poi si vedrà.

Entro in bagno e nel mentre che la vasca si riempe d'acqua mi spoglio, mi faccio uno chignon alto così da non far bagnare i capelli, prendo il telefono, metto la musica ed entro nella vasca. Mi immergo tutta e chiudo gli occhi sotto la melodia della mia canzone preferita "Lost" di Nathan Grisdale e mi addormento.

Ad un certo punto mi ritrovo in un posto mai visto, sembra una baita. Mi guardo in giro e vedo solo montagne innevate e una piccola casetta con il tetto pieno di neve. Sento delle voci  provenire da dentro la struttura, così mi nascondo dietro ad un cumulo di neve e sto in silenzio di tomba. La casetta è bianca con il tetto spiovente marrone tipico delle casette di montagna; ha due finestre molto piccole addobbate con dei fiorellini, la porta è anch'essa molto piccola. Questa casetta sembra molto accogliente e infonde protezione.

"Dai smettila ahaha mi fai il solletico" lo sento dire da una voce da ochetta

"Eh no ora tu devi scontare la tua pena" dice un'altra voce

"In realtà sei tu quello che dovrebbe scontarla per avermi lasciato da sola così tanto tempo"

"Amore dovevo trasferirmi con i miei genitori"

"Lo so Harry, e dimmi hai conosciuto qualcun'altra?"

"No, ci sei solo tu per me Micaela"

Apro gli occhi di scatto e mi ritrovo la zia davanti a me che mi fissa incredula

"Jess tesoro perchè urlavi in quel modo, e soprattutto perchè piangi?" mi domanda

"Credo di aver fatto un brutto sogno zia"

"Capisco, hai voglia di raccontarmelo?"

Annuisco

"Però prima esci dalla vasca, ti asciughi e ti vesti, poi mi raggiungi in salotto e mi racconti tutto ok?"

Annuisco di nuovo e faccio velocemente quello che mi ha detto.

Quando scendo giù, trovo la zia già seduta sul divano con una scatola di biscotti in mano, così mi siedo vicino a lei e comincio il mio racconto.

...

"Ho capito tutto mia cara. Ti manca Harry e credi ti stia tradendo, ma devi stare tranquilla perchè Harry è un bravo ragazzo e ti ama"

"Sì, lo spero" sussurro

Pov di Harry

Mi manca. Cazzo se mi manca. Sono da pochissimo arrivato in Scozia e già mi manca fottutamente tanto.

Decido di mandarle una messaggio per sapere se sta bene

A Jess: Ehi, tutto bene? Mi manchi tantissimo e non vedo l'ora di tornare per riabbracciarti

Neanche un minuto dopo arriva già la risposta

Da Jess: Mi manchi tantissimo anche tu. Senza di te non so che fare

Le rispondo velocemente con un 'tranquilla torno presto, ti amo' e rimetto il cellulare in tasca raggiungendo papà, mamma e i nonni in cucina.

"Eccolo qua il giovanotto della famiglia!" esclama il nonno molto entusiasta

"Di che cosa volevate parlarmi?" dico un po' curioso

"Beh vedi figliolo..." comincia la mamma

"Io e tuo nonno abbiamo perso una scommessa con dei nostri conoscenti"

"E io cosa centro?"

"La scommessa era su di te"

Ehiii!! Il capitolo spero tanto atteso! Dopo tanto tempo eccomi qui, spero che il capitolo vi piaccia.

Ho deciso che visto che siete poco "attive" continuerò con 6 voti e 3 commenti. E' l'unico modo per me di sapere che la storia vi piace :)

E con questo vi saluto, baci baci

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