Il giorno dopo Chan chiamò Johyo, ma lei non volle rispondere. Allora prese libero dalla scuola e passò direttamente in ufficio da lei.
J:" Chan...che ci fai qui?"
C:" Starò qui fin quando non finirai di lavorare."
J:" Ma non puoi! È il mio luogo di lavoro!"
C:" Non ti darò fastidio, mi siederò nella sala d'aspetto."
J:" Chan ti prego...non puoi stare qui..dai esci."
C:" Dobbiamo parlare; sta sera ok?"
J:" No. Sta sera non posso. Sono occupata."
C:" A fare cosa? Gli straordinari?
Jihyo sgranò gli occhi e Chan continuòC:" Non c'è nessun caso in corso...sono coclnclusi e li state archiviando. L' avvocato Kim mi ha detto tutto. Perché mi hai mentito?"
Jihyo non sapeva che direJ:" Questo...non è ne il luogo ne il momento...ti prego Chan...ti chiamo io."
Lui la guardò molto arrabbiato, poi aggiunseC:' Va bene ok. Ma cerca di sbrigarti! La mia pazienza ha un limite."si girò e se ne andò.
Jihyo era veramente preoccupata.
' Che succederà ora? E se scoprisse tutto?' pensava.J:" Dio mio...Dio mio..."
Chan aveva bisogno di smaltire la rabbia, così andò al bar per farsi una birra. Nel frattempo arrivò Woojin
W:" Ya. Amico mio come va?"
C:" Ciao Woojin. Ho messo Jihyo alle strette. Sono passato da lei in ufficio e gli ho detto che dovevamo parlare...naturalmente disse di essere occupata. Quando gli ho detto che l'avvocato Kim mi aveva detto tutto, ha cambiato espressione. Credo mi stia nascondendo qualcosa..."
W:" Sai cosa penso? È meglio che la molli. Se si comporta così adesso, che succederà dopo il matrimonio?"
Chan lo guardò con uno sguardo triste.
Poi Woojin continuòW;" Si lo so... ci tieni a sposarti. Vuoi sistemarti. Ma chiediti: è lei quella giusta? Cosa cerco in una ragazza? Ci devi vivere una vita! Volete già divorziare subito?"
C:" Certo che no! Io vorrei invecchiare con mia moglie. Non voglio cambiare coniuge. Altrimenti che mi sposo a fare?"
W:" Giusto."
Quella sera Woojin finì di lavorare un ora prima. Andò a casa; dopo circa 30 minuti, arrivò una macchina sotto casa. Dalla macchina uscì Wonho. Woojin stava guardando dalla finestra. Jihyo lo abbracciò, e si baciarono. Woojin sgranò gli occhi
W:" Cosa?" si chiese:" Ma che sta succedendo? Si sono baciati?!" Era incredulo...' Ma come...'pensava ' lui non filtrava con le altre ragazze in palestra?'
Chan non aveva l'intenzione di aspettare la chiamata di Jihyo. Non avrebbe mai chiamato. Così, decise di andare a casa sua direttamente. Chan avvisò Woojin della sua decisione
W:" Chan aspetta! Devo prima di tutto dirti qualcosa."
C:" Non ora Woojin. Più tardi!"
W:" No aspetta, è importante-"
C:" No ti ho detto dopo."
W:" Chan ascolta...Chan...Chan!" aveva riattacco
W:" Maledizione!"
Chan arrivò davanti all'abitazione di Jihyo: provò ad aprire la porta....si apriva. 'Strano..' pensava ' le luci sono spente.' C'era solo una luce, dalla porta della camera da letto. Chan si avvicinò, aprì la porta eC:" JIHYO!"