Aya acconsentì di farli entrare.
Dot:" Signori potete entrare, solo non agitatela. Una minima emozione potrebbe compromettere tutto." disse il medico
Ma:" So io come comportarmi con mia figlia!" esclamò la madre mentre era in procinto di entrare.
Il dottore la fermò mettendosi davanti alla porta e le disse:
Dot:" Signora, le chiedo per cortesia di sottostare alle mie direttive. Altrimenti mi vedrò costretto a mandarvi via."
La mamma di Aya ed il medico si guardarono: la madre fece un sì con un cenno ed entrò. Aya era sdraiata a letto con lo sguardo fisso davanti a se. Quando la mamma la chiamò lei si girò
Ma:" Aya, tesoro mio...come stai?"
La ragazza la guardò con sospetto, poi disse:
A:" Bene..."
Ma:" Possiamo avvicinarci?"
A:" Si." rispose la fanciulla
Così si avvicinarono, la mamma la guardò molto teneramente:
Ma:" Allora Aya sai chi siamo vero?" chiese la madre
A:" Siete i miei genitori. Ora lo ricordo."
I genitori sorrisero felici. Ma poi Aya aggiunse:
A:" E siete gli stessi che mi hanno portato in collegio contro la mia volontà. Il fatto è che l' anno scolastico era già iniziato. Non è così?"
Ma:" Chi te lo ha detto questo?"
A:" Mark."
Ma:" Chi è Mark?!"
A:" È il mio migliore amico."
Il padre sussurrò alla madre:
Pa:" Ma non era Han?"
E la madre sempre sussurrando gli rispose:
Ma:" Si ma non se lo ricorda."
Padre esclamò:
Pa:" Oh..."
Nel frattempo Han con Tzuyu e Felix decisero di fare visita alla loro amica.
H:" Preparati Felix, non ti riconoscerà. Pensa un po' si ricorda di questo Mark e dei suoi amici..."
Stavano arrivando all'ospedale quando videro cinque ragazzi avvicinarsi...erano Mark e gli altri.
Erano davanti all' entrata quando Han esclamò:
H:" E voi che ci fate qui?"
M:" Abbiamo promesso ad Aya che saremo passati a farle visita." rispose Mark
I tre amici rimasero senza parole. Poi, mentre i cinque stavano entrando, Mark continuò:
M:" Voglio aiutarla a farle tornare la memoria."
H:" Voi?! Di voi si ricorda...siamo noi gli estranei capisci? Qui si tratta di noi tre, non di voi." disse Han abbastanza alterato.
M:" Ascolta, lasciaci fare un tentativo, ok?" disse Matk
Han acconsentì. Però disse:
H:" Noi stiamo qui. Casomai chiamateci."
Arrivati davanti alla porta, bussarono ed entrarono.
A:" Mark! Allora siete arrivati."
M:" Si Aya siamo tutti qui." disse Mark avvicinandosi.
Ma:" Chi siete?" chiese la madre
M:" Mi perdoni signora, ora ci presentiamo: io s-..."
A:" È Mark mamma."
M:" Mamma!?" disse Mark sorpreso
Ma:" Si, si è ricordata di noi. Aspetta un attimo; sei tu il ragazzo che ha detto a mia figlia del collegio. Si può sapere che cosa ti è saltato un mente?"
M:" Con tutto il rispetto signora, in questo modo ad Aya gli ha fatto tornare la memoria. Non è questa la cosa più importante?" Poi voltandosi verso Haechan disse :" Vai a chiamare i tre ragazzi."
Intanto fuori Han stava andando avanti ed indietro. Tzuyu disse
Tz:" Han calmati! Sembri un leone in gabbia."
H:" Non ne posso più. Adesso entro."
Mentre stava per entrare...
H:" Ragazzi, venite."
Arrivati in camera Aya esclamò:
A:"Felix! Come stai?"
Felix rimase sorpreso, Han gli aveva detto che non lo avrebbe riconosciuto.
A questo punto Han disse:
H:" Aya...ti è tornata la memoria! Chi sono io?"
A:" Hemm...Han?"disse Aya con titubanza
H:" Perché con il punto di domanda. Si sono io." poi prendendo Tzuyu per la mano continuò :"Lei è? Ti ricordi?"
Aya non sapeva cosa dire.
A:" Mi dispiace tanto...ma non lo so." disse con le lacrime agli occhi.
H:" Aya, ti sei ricordata di Felix..." esclamò Han demoralizzato. Poi Mark intervenne dicendo
M:" Ascoltate tutti, oggi Aya ha subito troppe emozioni. Ci ha dato prova che sta migliorando. Lasciamola tranquilla. Deve riposare."
Tutti acconsentirono. Mentre stavano uscendo Aya disse:
A:" Matk! Aspetta, devo chiederti una cosa."
Mark si voltò verso di lei, mentre gli altri stavano uscendo dalla camera, lui disse:
M:" Non importa. Un'altra volta. Ora devi riposare. A domani."
