Allora, il locale era un ristorante abbandonato.
Aya gli chiese
A:" Han, ma il posto dov'è?"
H:" Beh...in un posto..." disse evitando il contatto visivo
A:" Han..." replicò Aya
Rivolgendo lo sguardo su di lei Han rispose
H:" Aya, non preoccuparti, è tutto apposto. Ho tutto sotto controllo."
Le due ragazze si guardarono e Tzuyu disse
Tz:" È questo che mi preoccupa..."
La serata passò tranquilla.
Il giorno dopo Han passò dal professore
H:" Professor Chan." disse bussando alla porta
H:" È pronto?"
Chan aprì la porta, era visibilmente emozionato.
C:" Sono pronto."
Si avviarono per andare in questo ristorante abbandonato. Mandò un messaggio a Tzuyu dicendole di avviarsi verso la fermata dell' autobus.
H:" Prendete il mezzo per arrivare alla fine di Seoul." disse Han :" Felix è già in viaggio. Ci aspetterà al capolinea."
Così fecero. Mentre erano in viaggio, Aya non spiccicò parola. Guardava fuori dal finestrino. Stava pensando a Chan. Finalmente lo avrebbe rivisto! Non stava più nella pelle dall'emozione. Ad un tratto si girò verso Tzuyu, e le chiese
A:" Tu sai dove scendere vero?"
Tzuyu rispose
Tz:" Certo Aya, non preoccuparti."
Aya si rigirò verso il finestrino.
' Ma non finisce più questo tragitto?' pensava fra se e se.
Dopo un interminabile viaggio, finalmente arrivò al capolinea.
Le ragazze scesero, ed incontrarono Felix
F:" Ragazze!" e corse incontro a loro.
F:" Aya! Che bello rivederti."
A:" Felix! " e si abbracciarono.
F:' Fatti vedere..."
Tz:" Allora Felix, dov'è il luogo dell'incontro?" chiese Tzuyu
F:" Seguitemi." rispose Felix
Ad un tratto arrivarono in questo...'rudere'.
Le ragazze si guardarono in giro e con espressione scioccata chiesto
Tz/A:" È qui il posto?!"
Felix stava per rispondere, quando...
H:" Ragazze!" Han le stava chiamando.
Ad un tratto, Aya e Chan si guardarono.
Chan si avvicinò alla ragazza e la prese per i fianchi, lei gli mise le braccia al collo e si abbracciarono. Dopo un un'abbraccio lungo i due si baciarono.
Gli altri tre li lasciarono soli, così Chan ed Aya potevano passare un po di tempo soli.
Mentre i tre aspettarono, Felix si incupì. Era triste. Ma non vi svelerò per il momento il perché.
