Tzuyu le chiese
Tz:" Cosa direbbe tua mamma se tu uscissi con un professore?"
A:" Sicuramente non sarebbe contenta.
Ma soprattutto se sapesse quello che è successo tra me e Chan...sarebbe una catastrofe."
Tz:" Allora facciamo in modo che non venga a scoprirlo."
A:" Già! Ok ora ti lascio vado a dormire. Notte."
La mamma sentì tutto. Rimase scioccata; ma soprattutto gli frullava in testa quello che disse Aya :" Quello che è successo tra me e Chan." Cosa è successo? Cominciò a preoccuparsi. Non sapeva se parlarne subito con lei o con suo padre.
La sera i genitori stavano andando a dormire: la madre, mentre si stava mettendo la crema alle mani disse:"
Ma:"Sai questa sera ho sentito Aya che parlava con una sua amica...stavano parlando di Chan. Sai quel professore che gli faceva recupero."
Pa:" Si ricordò.. e cosa dicevano?" disse il padre mentre metteva l' attaccapanni nell' armadio.
Ma:" Stava dicendo che se avessi scoperto quello che è successo tra lei ed il professore, io l' avrei segregata in casa." disse la madre mentre si metteva a letto.
Ci fu un momento di silenzio, poi il padre disse mentre si avvicinava
Pa:" Non credo tu debba preoccuparti. Non è successo niente. Sai i ragazzi si immaginano le cose e poi le raccontano. Però se vuoi puoi parlare con lei...."poi quando si mise nel letto continuò:
Pa:" Non preoccuparti. Non penso che un professore si permetterebbe di toccare una sua alunna."
Detto questo spensero le luci e si misero a dormire.
Il giorno dopo sua madre decise di non dire nulla. Aya, durante il tragitto per andare a scuola, ricevette un messaggio da Chan: il messaggio diceva che sarebbe rimasto a casa, ma che aveva voglia di vederla.
Il suo cuore sussultò, sorrise felice. Arrivata a scuola chiese a Tzuyu
A:" Ti prego puoi coprirmi oggi? Chan ha chiesto di vedermi."
Tzuyu accettò. Così mandò un messaggio a sua madre
A:" Mamma oggi vado da Tzuyu a studiare. Ci vediamo più tardi."
Finita la scuola Aya si precipitò a casa del suo professore. I due si abbracciarono
A:" Oh Chan..."
C:" Aya...che bello averti tra le mie braccia."
A:" Baciami Chan, baciami..."
Così la prese, mentre si baciavano lui la portò in salotto, la adagio sul divano. Si mise su di lei: ma non voleva andare oltre ai baci. Lei lo strinse a se. Mise la sua gamba su di lui. Chan le disse ansimando
C:" Aya...non voglio andare oltre...ok?"
A:" Perché Chan?" chiese ansimando
Chan la guardò, era veramente emozionato ed eccitato, ma
C:" Aya..guardami...no. Non voglio...sei ancora piccola."
Aya accettò il patto. Così continuarono a baciarsi. Come sempre Chan gli fece dei succhiotti sul collo e sulle clavicole. Aya amava i suoi baci. Ci moriva. Chan sapendo questo la accontentava.
Passarono un po' di tempo insieme, per Aya il momento più bello.
