|| Il Mondo Dei Thiam ||

Natale! (1)

Trama: Manca poco a Natale e Theo e Liam devono affrontare i loro sentimenti prima che diventi imbarazzate.
( in questa storia Liam non è mai andato a letto con Hayden)

Natale!

Odiava quella tensione. Dio se la odiava. Non poteva parlare con Liam per più di cinque minuti senza che i suoi occhi si spostassero sulle labbra del beta. Com' era possibile essere così attratti da una persona?

Erano questi i pensieri che affollavano la testa di Theo la settimana prima di Natale. Aveva scoperto di essere bisessuale più di tre anni fa e non era mai stato un problema. Si era sentito attratto fisicamente da qualcuno spesso, maschio o femmina che sia, ma ciò non poteva accadere con Liam. Con lui era diverso. Non era solo una cosa fisica, ma anche mentale. Lui si trovava bene in compagnia di Liam, fin troppo e negli ultimi mesi aveva capito il perché. Non era semplice amicizia quella che provava verso il beta. Erano dei veri e propri sentimenti. Certo era vissuto per più di dieci anni in un laboratorio con dei dottori pazzi che facevano esperimenti su di lui ma sapeva cosa fossero le emozioni. Lo sapeva bene. Erano quelle che provava quando sognava sua sorella che gli strappava il cuore dal petto.
Erano quelle che provava quando andava a pensare nei pressi del fiume.
Erano quelle che provava quando qualcuno si avvicinava troppo a Liam quando andavano al Sinema insieme a Mason e Corey.
Erano quelle che provava ogni volta che Liam sorrideva.
Erano quelle che provava quando Liam lo guardava negli occhi con quello suo sguardo innocente.
Erano quelle che provava quando sentiva la sua risata.
Erano quelle che provava quando lui e Liam erano molto più vicini del necessario.
Erano quelle che provava ogni volta che Liam era con lui.

Sapeva cosa fosse quella sensazione che gli affondava nel petto ogni volta che vedeva il beta. Ma voleva scacciarla e ci aveva provato in tutti i modi. Lui non meritava di provare quel tipo di sensazione eppure si era arreso al fatto di non poterla evitare.
Era ovvio che Liam non ricambiasse i suoi sentimenti perciò non aveva molto da fare. Era così e basta.

*
<Theo! Scendi e vieni ad aiutarci con l'albero!>

Le urla del beta arrivarono forti e chiare alle orecchie di Theo. Sbuffò e si decise infine di scendere per aiutare Liam e Jenna. Non capiva perché dovevano fare l'albero oggi. Mancava ancora una settimana a Natale, perché avevano così tanta fretta? Beh infondo lui cosa ne poteva sapere se l'ultima volta che aveva festeggiato il Natale era quando aveva nove anni.

<Era ora Grinch! Dovresti essere più felice, sta arrivando il Natale! Un po' più di allegria> si lamentò Liam.
<Liam manca ancora una settimana a Natale. E poi io non somiglio al Grinch e so anche essere allegro per tua informazione> sbuffò la chimera.
<Questa tua rivelazione mi sconvolge interiormente. Forza smettila e passami qualche addobbo!>

Theo sbuffò ma fece ciò che gli era stato chiesto. Tra tutte le persone del mondo doveva prendersi una cotta proprio per una ragazzina allegra e festosa nel corpo di un adolescente?
Lasciò da parte questi pensieri e si convinse a rendersi più utile. Aiutò persino la signora Geyer ad attaccare delle piccole lucine natalizie qua e là. Quella donna era a dir poco fantastica. Sapeva essere dolce tanto quanto autorevole. Era una donna forte e ambiziosa ma una madre altrettanto dolce e premurosa. Aveva accolto Theo a braccia aperte e lo aveva trattato con l'amore che solo una madre sa dare. Theo non riusciva a compacitarsene, non capiva come aveva fatto quella donna a sorpassare il suo passato e a vedere del buono in lui. In fondo l'avevano fatto anche Liam e gli altri ma Jenna era in particolar modo premurosa verso i suoi confronti.

Si era anche ritrovato con una ghirlanda intorno al collo. Non che non sapesse a cosa servisse eh! Per carità..
Non appena Liam si girò e lo vide ridacchiò per poi avvicinarsi con un dolce sorriso sulle labbra. Gli tolse la ghirlanda dal collo e disse: <Sai questa non funziona proprio così>
<Ah no?> chiese Theo.
Liam ridacchiò per poi scuotere testa. <No>

Theo si rese improvvisamente conto della vicinanza tra loro e sentì la gola seccarsi. D'un tratto però la voce di Jenna interuppe quel momento.
<Ragazzi! Venite a preparare la cucina! Non è ancora addobata>

I ragazzi distolsero lo sguardo l'uno dall'altro e si avviarono verso la cucina.

*
Era ormai sera e la casa era completamente addobata. Theo e Liam salirono nella loro stanza salutando i signori Geyer prima di andare a dormire. Jenna sorrise ampiamente per poi prendere qualcosa da una delle scatole con gli addobbi. Si diresse verso la porta della cucina e attaccò l'addobbo sul cornicione, un po' nascosto dalla ghirlanda.

Il dottor Geyer si avvicinò a lei.
<Hai intenzione di farlo adesso?> chiese.
<No. Toglierò la ghirlanda tre giorni prima di Natale. Non avranno più scampo quei due. Dovranno pur mettersi insieme prima o poi, no? Perché non dargli una piccola mano?> sorrise dolcemente guardando il ramoscello di vischio, finto ovviamente per non ferire i ragazzi (non si sa mai, diceva sempre).

Era ovvio che quei due provassero qualcosa l'uno per l'altro, Jenna l'aveva capito, ma era anche ovvio che erano talmente stupidi da non accorgersi che i loro sentimenti erano ricambiati.

CONTINUA..