|| Il Mondo Dei Thiam ||

Natale! (4)

Era la vigilia di Natale. I ragazzi erano super emozionati e desiderosi di festeggiare.

La situazione fra Theo e Liam era un po' cambiata. Si scambiavano dei baci a volte ma non avevano ancora definito la situazione. Il ché dava a Liam una regolare dose d'ansia. Tuttavia era molto felice per l'arrivo del Natale. Avrebbero trascorso la vigilia a casa, con la famiglia e il Natale in una baita, poco lontano da Beacon Hills.

Verso le due del pomeriggio, Theo decise di impacchettare i regali, approfittando dell'assenza di Liam che era andato a fare la spesa assieme a David. Era in salotto a preparare i regali quando Jenna si sedette accanto a lui.
<Ehi! Stai facendo i regali?> chiese.
<Sì, li stavo impacchettando. A proposito, volevo parlarti del regalo per Liam..Io.. avevo preso due biglietti per un weekend a Mykonos, ma.. mi servirebbe il tuo consenso..>
<Oh tesoro, ovvio che te lo do, basta che tu stia attento. Liam è un po' impacciato.> disse facendo ridacchiare la chimera. <Ma c'è qualcos'altro che ti tormenta, lo sento>
Theo sospirò. <Io..non so cosa siamo io e Liam. Magari non vuole nemmeno andare in vacanza insieme a me, forse è un po' affrettato..>
<Tesoro, se c'è qualcosa che so è che Liam è innamorato di te. Lo vedo da come ti guarda, e so che anche tu provi lo stesso. Niente è affrettato se c'è amore. Sono sicura che sarà felicissimo del tuo regalo> disse dolcemente.

Amore.. Si stava veramente innamorando del ragazzino non è così? Non aveva mai avuto familiarità con l'amore e non credeva neanche di meritarselo. Senza volerlo diede sfogo ai suoi pensieri.
<Amore..Non me lo merito>
<Sì invece. Theo, so quello che hai fatto al branco e a Liam, ma è passato. Tu sei cambiato, non sei più quel Theo. Ti meriti tutto ciò che c'è di buono al mondo.>
<Grazie Jenna, per tutto intendo. Per l'amore di una madre che mi hai dato, per avermi accolto a casa tua, per avermi trattato come un figlio, nonostante il passato>
<Te lo meriti Theo, questo e altro> disse per poi abbracciarlo.

La chimera ricambiò dopo qualche secondo. Questa donna gli è arrivata al cuore in poco tempo e l'ha trattato come solo una madre sa fare. Non smetterà mai di ringraziarla.

In quel momento la porta d'entrata si apri e comparvero Liam e David.
<Hey! Che succede qui?> chiese David.
<Niente tesoro, solo... Un po' d'amore familiare.> sorrise la donna.
Theo le sorrise in risposta facendo un piccolo cenno con la testa.
La chimera giurò di aver visto sorridere anche Liam e David.

*

Stavano passando una bellissima giornata. Era una vigilia perfetta, non che Theo ne avesse avute molte, ma era davvero magnifica. Stavano passando la giornata a guardare film natalizi, bere cioccolata calde, cantare canzoni di Natale... Si sentiva a casa, finalmente.

Jenna era andata in cucina a preparare il tacchino pochi minuti fa.
<Mamma ti serve una mano?> chiese Liam entrando in cucina seguito da Theo.
<Oh tesoro, credimi, questa cucina sopravvive meglio senza voi due in essa, vista l'ultima esperienza> disse ridacchiando.

Liam fece il broncio mentre sul viso della chimera apparì un piccolo sorriso. Prese la mano di Liam e lo portò in camera. Si sedettero sul letto a guardare il soffitto. I loro respiri erano regolari e il battiti cardiaci andavano a tempo. D'improvviso il beta rotolò su un fianco mettendosi a cavalcioni sulla chimera e iniziando un dolce bacio. Theo sorrise ricambiando e portando le mani sui fianchi di Liam.

Theo sentì il suo cervello andare a puttane quando Liam gli prese entrambe le mani e le pose saldamente sul suo culo, come se fosse quello il posto dove avrebbero dovuto essere.

Nel frattempo il beta aveva iniziato a muovere i fianchi verso quelli di Theo lentamente facendo sospirare entrambi.

Theo si staccò per primo, non che non avesse voluto continuare eh, ma aveva una sorta di piano.
<Liam, forse è meglio aspettare, i tuoi sono in casa.>
<Sì hai ragione> si buttò sul letto accocolandosi contro il petto della chimera.
<Ho sempre ragione> ghignò.
<Ma smettila> ridacchiò il beta.

Si stesero sul letto abbracciati e non si resero nemmeno conto di essersi addormentati, finché Jenna non gli svegliò per cena.

Scesero al piano di sotto e dopo aver mangiato decisero di aprire i regali visto che il giorno dopo i due ragazzi sarebbero partiti col branco fino a capodanno.
Si sedettero per terra in salotto e iniziarono ad aprire i pacchetti.
Liam comprò a Jenna un libro di cucina e una collana. Theo le comprò invece degli orecchini d'oro e un orologio. David infine diede alla moglie un anello con un diamante e un weekend alle terme per due.
David ricevette da Theo un orologio sofisticato, delle scarpe eleganti e un bracciale da Liam e infine un completo elegante da parte di Jenna. Liam si ritrovò con delle felpe, dei jeans e delle magliette dal patrigno e delle chiavi dalla madre.
<Che cosa sono?>chiese facendo sbuffare Theo.
Si girò verso la chimera incuriosito.
<Sono passati cinque mesi e ancora non sai riconoscere le chiavi di un auto> sorrise.

Liam si girò di scatto verso la madre con lo sguardo sbalordito. Si lanciò su di lei abbracciandola e ringraziandola. Infine Theo ricevette quasi un nuovo guardaroba da parte di Jenna. David gli porse una strana scatola. <Che cos'è?> chiese.
David sorrise. <Aprilo.>
Theo scartò la carta e ritrovò dentro tutti i cd di Elvis Presley, dei Backstreet Boys e di Panic! At The Disco.
<Io- grazie.. come facevi-?>
<Ti ho visto l'altro giorno, ho visto che ascoltavi vecchie canzoni così ho pensato subito di prendere quei cd>
<Grazie mille>

David sorrise in risposta.
<Ragazzi, sono le otto, non dovreste partire?>chiese Jenna.
<Giusto!> Liam si alzò di scatto e corse al piano di sopra seguito da Theo e dalle risate dei suoi genitori.

Una volta finito di caricare le valigie salutarono i signori Geyer per poi mettere in moto.

CONTINUA...