Scontro fatale //Francesco Toneatti//Space Valley

21

E così domani è il grande giorno. Accarezzo la fodera che contiene il mio vestito e tremo nel farlo. Non mi sembra vero che tutti i sogni che avevo fin da bambina si sono realizzati, sia in ambito lavorativo che sentimentale.
Da un anno sono diventata responsabile del negozio per cui lavoro e domani sposo l'uomo della mia vita. Colui che mi fa incazzare ma mi fa anche ridere ed emozionare, proprio come dice la canzone con cui mi ha chiesto di sposarlo. Non è vero che il grande amore deve essere perfetto. I miei pensieri vengono interrotti dal trillo del mio telefono.
M:<<Pronto? >>
C:<<Ehy sposina, qui parla il testimone di quel pirla del tuo futuro marito>>
M:<<Ciao Cesu>> rispondo ridendo <<è successo qualcosa? >>
Francesco stasera dorme da lui con Nels
C:<<No no, tranquilla, volevo solo chiederti un favore prima che arrivi Ale da te. Oggi mi ha lasciato e mi servi tu per riconquistarla>>
M:<<Oddio mi dispiace>>
Parlo ancora qualche minuto con Cesare che mi spiega cosa ha in mente e dopo pochi secondi che metto giù arriva la mia testimone che stasera farà compagnia a me a a Mariachiara
A:<<Ciao donne>>
Ha gli occhi rossi ed un sorriso falso sul volto
Mc:<<Ciao zia Ale>>
M:<<Vieni qui e raccontami tutto>>
A:<<Hai sentito Cesare?
M:<<No>> mento <<ma ti si legge in faccia>>
Ci sediamo sul divano dopo aver messo a letto la piccola ed aver preparato un the. Ale mi spiega che era arrivata al limite. Erano sempre più lontani, avevano provato a riavvicinarsi, ma quello che era il loro punto debole si è ripresentato con forza causando non poche liti tra i due.
A:<<C'è un altra cosa che ti devo dire>>mi dice tra le lacrime <<sono incinta e Cesare non lo sa>>
La stringo forte a me, non abbiamo bisogno di parole. Sono felicissima per questa notizia, ma se il piano di Cesare non funziona questo bambino crescerà senza un padre.
Parlo fino a notte fonda con Ale, cercando di marginare le sue paure e i suoi dubbi.
A:<<Oddio ma è tardissimo e tu domani devi essere perfetta. A letto su>>
M:<<Si capo>>
A:<<Marta, un'ultima cosa. Grazie>>
M:<<E di cosa? >>
A:<<Di esserci. Non tutte avrebbero fatto questo la sera prima del loro matrimonio>>
M:<<Tesoro, sei mia sorella, anche se non di sangue. Per te farei di tutto>>

È una soleggiata mattina di giugno. Oggi alle 16 mi sposo con Francesco.
Ale e Mariachiara mi vengono a svegliare saltando sul letto, facendomi iniziare questa giornata con il sorriso. Dopo aver sistemato le ultime cose e aver fatto un pranzo leggero è ora di prepararmi. Ci sposeremo in comune, non credo molto nella chiesa e in quelle cose e abbiamo chiesto a Dario di farlo per noi, mentre il fotografo ovviamente sarà Nic. All'interno della sala della cerimonia mi accompagnerà mia madre, che nel frattempo è arrivata come un uragano a casa mia insieme a Frank che è andato a prenderla.
Ale mi sistema il piccolo diadema tra i capelli che ho lasciato sciolti ma mossi, mentre per il vestito ho scelto un modello corto, con le maniche corte di pizzo, bianco con una cintura gialla in vita e All star dello stesso colore ai piedi. Il bouquet è composto da girasoli. Amo il giallo, mi mette allegria ed è il colore del sole.
Mc:<<Mamma sei una principessa>>
M:<<Anche tu amore mio>>
Mariachiara indossa un vestito simile al mio e anche lei ha una coroncina in testa
M:<<Allora, andiamo da papà?>>