Capitolo 20.

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Sarah




Accarezzo il mio lungo abito di velluto mentre siamo in auto . Non ho mai visto nulla di più bello indossato . Il colore è perfetto , anche se mi sembra un po' un'esagerazione per una festa di 25 anni . Harry si è offerto di pagarmi l'abito contro il mio consenso . Volevo farlo io a tutti i costi , ma non appena ho visto quanto costava , ho dovuto cedere. Sapevo che c'erano abiti di marca che costavano tanto , ma non pensavo così tanto ... Mi dispiace che debba prendersi me sotto la sua ala protettiva oltre che la mamma e la sorella , ma in fondo so che lui è felice nel farlo . E' il ragazzo più generoso che conosca ed è un tratto del suo carattere che amo . Fa tanta beneficenza senza chiedere nulla mai in cambio da nessuno . Ho un po' paura per stasera . Per la prima volta , in parte , entrerò nel mondo di Harry . Da quanto spiegato da Gemma, qui è una cosa normalissima organizzare un party all'insegna del lusso e dello sfarzo più totale . Mi ha anche raccontato che Abbey è una carissima amica di Harry da quando sono piccoli . Si è trasferita qui da quasi 8 anni insieme alla famiglia . Le vogliono molto bene anche se comunque non avrei saputo nulla di quest'amicizia se non fosse stato per lei . Infondo cosa conosco della vita di Harry ? Questo pensiero non mi piace . Non mi piace pensare e sapere poco della persona che mi è accanto . Stasera quando staremo a letto , gli farò qualche domanda in più.

Mi giro e lo vedo strano . Le sue mani sono dure sul voltante tanto da far diventare le nocche bianche . Lo vedo teso e con gli occhi che quasi non si chiudono mai .

<<Harry tutto ok?>> lo guardo stranita . Si volta per un secondo e cerca di farmi un piccolo sorriso

<<Certo tesoro>> mi prende la mano e la mette sulla sua gamba che stringo con desiderio . Il che lo fa sorridere , ma c'è qualcosa che sin da oggi , quando ha detto di andare in bagno , che non mi piace .

L'ho visto strano , come se ci fosse qualcosa che lo tormenta ... Vorrei poterglielo chiedere, ma so che non mi risponderebbe . Farei meglio se lo chiedessi a Anne . Forse tutto l'accumularsi dei problemi , gli sta giocando brutti scherzetti e si sente un po' giù di morale . O c'è ancora altro sotto?

Scaccio immediatamente il pensiero e tengo stretta la sua mano assaporandone tutto il suo calore mentre guardo le luci della città accendersi .

Il tragitto verso lo Chateu Marmont dura poco , ma in macchina non si parla e c'è un'aria quasi di tensione . Non vorrei che Harry avesse litigato con la sua famiglia . Cerco di non pensarci più e mi concentro sui migliaia di dollari che ci sono parcheggiati nel grosso parcheggio del lussuoso hotel . Resto scioccata , ma mi rendo anche conto di essere l'unica che lo è . Harry non batte ciglio, idem per Anne e Gemma che si saranno abituate . Vedo i paparazzi al difuori dei cancelli d'entrata che lanciano tra di loro le fotocamere come se fossero piume . Sento i flash sull'auto e mentre Harry mi ordina di guardare in basso e di coprirmi gli occhi . Sento dei vocii fortissimi prima di essere "salvati" dalla security che con nonchalance e come se fosse tutto normale, ci fa entrare e parcheggiare . Un uomo sulla sessantina e vestito di tutto punto con uno bellissimo frac nero , e i capelli brizzolati tirati dietro da troppa gelatina , mi viene ad aprire la portiera dell'auto .

<<Salve sig.ra Styles>> sento un calcio al petto . Vorrei controbattere , ma non voglio mancare di rispetto a chi sta facendo il suo lavoro . Mi limito a ringraziarlo e a porgergli un sincero sorriso che ricambia con molta gentilezza .

Harry mi guarda quasi scusandosi , ma gli faccio spallucce. Non è colpa di nessuno e qui , lui doveva venirci con Gemma . Anne e Gemma mi guardano sorridendomi e io ricambio senza alcun problema . Nessuno deve sentirsi in imbarazzo o fuori posto . Adesso ci sono io , il resto non conta .

The Same Skin 2! Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora