The Same Skin 2! Harry Styles

Capitolo 36.

Sarah

1 Febbraio 2021

Ho i piedi completamente immersi nella neve mentre attraverso correndo Oxfort Street . Migliaia di persone , come me , sfida il freddo pur di acquistare qualcosa . San Valentino è più vicino di quanto immaginassi e Londra si riempie di cuori ovunque. Ho parcheggiato l'auto non lontana da qui mentre andavo a ritirare la torta che ho fatto preparare per la festa di compleanno di stasera di Harry . E' incredibile pensare come il tempo sia davvero volato , ma ancora più incredibile come il nostro amore cresca giorno dopo giorno . Questi mesi insieme a lui sono stati assurdi . Abbiamo girato mezzo mondo per il suo tour , abbiamo partecipato ad eventi che guardavo solo in tv e conosciuto i personaggi più illustri del suo assurdo mondo . Nonostante questo , non appena Harry varca la porta di casa, è solo il mio Harry e non uno dei cantanti più famosi e bravi del pianeta . E' come se stessimo insieme da una vita . Ho vissuto molti più momenti felici io di quanto una persona possa vivere durante la sua intera vita . Ricordo il Natale , il più bello di tutti . Le nostre famiglie riunite, la neve che imbiancava la città . Noi... Era tutto assurdamente perfetto . Corro più che posso col rischio di scivolare sul ghiaccio , ma è tardi e devo andare all'aeroporto a prendere Lea e Trevor . Non vedo l'ora di vederli , non sto nella pelle! A casa ci sono tutti i ragazzi che ieri sono arrivati da Los Angeles . Ho visto Harry così felice da volerlo lasciare lì con loro un'intera mattinata mentre io andavo a rilassarmi in un certo estetico con Nina e Olly che gentilmente ci hanno raggiungo . Le ho accompagnate da Harrods prima perché non l'avevano mai visto , e mi hanno assicurato che sarebbero tornate più tardi con la metro .

Entro finalmente nel parcheggio scrollandomi la neve dal lungo cappotto color cammello che indosso . Fortunatamente ho indossato un cappello di lana , altrimenti a quest'ora , sarei completamente gelata . Vedo la mia auto da lontano , la apro e ci metto la torta al posto passeggero prima di accomodarmi accanto . Non posso perderla di vista dopo quello che mi è costata . Parto a tutto gas in direzione London Gatwick.

Non vedevo Lea e Trevor da quando sono andata lì per il processo .Un'eternità insomma! Appena le porte degli arrivi si sono aperte , Lea ha fatto una corsa verso di me e siamo rimaste lì , abbracciate quasi per quindici minuti sotto gli occhi emozionati di tutti . Sentire la sua familiarità mi era mancato come l'aria , e adesso che è qui , tutto sarà ancora meglio . Desideravo tanto trascorrere del tempo con le mie amiche e non vedo l'ora di essere il loro Cicerone in giro per Londra. Dal mese prossimo io e Harry ci trasferiremo per due o tre mesi a Los Angeles a causa del suo tour che ripartirà in America . Sapere di stare a Los Angeles, vicino alla mia migliore amica , mi facilita questo trasferimento e non mi fa stare più nella pelle. Amo Los Angeles, e dopo tutto quello che mi ha regalato, posso affermare che sia la città del mio cuore .

Dopo un'ora di traffico , apro il cancello e parcheggio l'auto nello spiazzale di casa. Ho lasciato qui le luci di esterno di Natale, purché rendano la casa più magica , più nostra .Vedo Trevor e Lea con un sorriso a trentadue denti mentre si guardano intorno . Nessuno di loro , se non Jeff, è stato qui prima d'ora . Entriamo e l'aria di casa è bollente . Tutti sono a mezze maniche e guardano un film buttandosi i popcorn addosso

<<Amore sono tornata>> lo vedo sorridermi da lontano mentre scorge due figure accanto a me .

Non sapeva che sarebbero venuti , e non appena si rende conto di chi siano , salta dal divano e ci viene incontro con le lacrime agli occhi . Sapeva che Trevor non poteva lasciare il lavoro , e ci era rimasto parecchio male , mentre io invece mi stavo già organizzando con loro affinché venissero. Restano abbracciati per un lungo periodo proprio come me e Lea. Harry emozionatissimo e mi lancia uno sguardo di ringraziamento quando vede che gli sorrido . Imita qualcosa come un "ti amo" che io ricambio al volo . La sua felicità, è anche la mia.

<<Su ragazzi , mi aiutate? Dobbiamo preparare la cena solo per 15 persone>> ridono tutti ma mi vengono incontro solo Anthony e Tom , come sempre .

<<Grazie ragazzi , se non ci foste voi>> gli sorrido

<<Sarah ma figurati , questo ed altro>> Tom mi guarda e si mette subito all'opera per preparare la cena .

Due ore dopo siamo tutti riuniti nel tavolo circolare in salone . Mi spiace per il fatto che non ci siano Martin e Hamal , ma essendo incinta, lei non avrebbe potuto prendere l'aereo . Il medico glielo ha vietato . Per il resto invece ci sono tutti . Matt è tornato dall'Indonesia . Nina , Olly e Davide sono venuti da Napoli appositamente . Jeff ha portato con se Glenn, una gran bella ragazza e per di più anche molto simpatica . Calvin non ha tolto neanche per un secondo gli occhi da Nina che ricambia senza cessare lo sguardo da lui . Anne e Gemma sono venute qualche ora prima di iniziare la cena per aiutarmi con i preparativi . Con me sono due angeli e sono la famiglia che qui mi manca . Alvaro ci prova a dismisura con Gemma che invece non se lo fila per niente . Sorrido tra me e me mentre osservo questa splendida tavola con le persone che più amo al mondo dopo la mia famiglia . Harry non mi toglie la mani dai fianchi neanche per un secondo mentre ogni tanto mi stampa un bacio sulla guancia . E' dolce come non avrei mai immaginato . E' presente , è umile , è generoso , è il mio mondo ed io lo amo più della mia stessa vita .

<<Prendiamo la torta?>> mi faccio voce grossa su tutti . Harry mi annuisce immediatamente .

Mi avvio in cucina con le mie amiche e Gemma al seguito . Posizioniamo le 28 candeline sopra la torta interamente di fragole ricoperte di cioccolato , spegniamo le luci e ci avviamo in salone cantando la canzoncina di buon compleanno . Vedo il sorriso di Harry farsi sempre più ampio mentre mi avvicino a lui con al seguito tutti i suoi amici . Le sue fossette, il suo sguardo ... Si... Adesso sono davvero felice . Gliela posiziono avanti finché non finiamo di cantare

<<Esprimi un desiderio Harry >> Jeff gli fa un occhiolino

<<Non ho più nulla da desiderare>> guarda me , si abbassa sulle candeline e le spegne tutte d'un fiato sotto il nostro applauso più rumoroso di sempre .

Continuiamo a ridere per il resto della serata . La decima bottiglia di vino viene stappata da Harry ed entra in circolo a tutti in men che non si dica. Anne è andata a dormire in dependance per "lasciare spazio ai giovani" . Ci mettiamo tutti insieme sull'enorme divano in salone e iniziamo a raccontarci aneddoti degli anni prima , del matrimonio di Lea e Trevor e dei litigi miei e di Harry . Della volta agli Universal Studios e della sera al Nobu quando Olly gentilmente mi ha trascinata a terra insieme a lei . Sembra passata un'eternità e invece, sono passati solo meno di due anni . Brindiamo già per la quarta volta alla salute di tutti, quando all'improvviso suona il campanello . Mi stranisco , sono le undici di sera, chi può mai essere? Harry fa spallucce mentre Gemma va ad aprire.

<<Aspetti qualcun altro Sarah?>>

<<No Harry >> sono dubbiosa , fin quando non sento le urla di Gemma provenire dall'entrata .

Nessuno , fino a quel giorno , mi aveva preparata a quanto di assurdo stavo per vedere. Gemma entra in lacrime in stanza seguita da... Dalla ex moglie di Harry . Il mio sguardo si posa da lei , al piccolo che ha tra le braccia . Il mio sangue gela , come anche quello di tutti i presenti . Harry si alza e le va incontro guardando il piccolo in modo interrogativo

<<Salve, a tutti>> la voce di Gemma si fa strada nel mio corpo facendolo vibrare.

Le lacrime iniziano a rigare il mio volto . Non può essere , non di nuovo...

<<Che ci fai qui Gemma?>> Harry è senza parole e balbetta

<<Buon compleanno Harry , questo è tuo figlio>