Capitolo 6.

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Harry




Mi fissa, senza poter dire nulla , come quando un anno fa mi ha visto entrare in auto per andarmi a sposare... Le sue mani sono stranamente morbide lunghe i suoi stupendi fianchi . Sembra rilassata , ma nei suoi occhi leggo delusione... Mi odia, le faccio schifo, ma come biasimarla?

<<Mi dispiace>> le ripeto sperando di smuoverle qualcosa dentro .

<<Ti dispiace?>> la sua voce cambia tono . Le mani si stringono in due pugni duri , tanto da farle diventare le nocche del tutto bianche . Mi si avvicina. Troppo ... E riesco a sentire l'odore che per quasi un anno non ho mai dimenticato . <<A me non dispiace Harry ...>> ammette quasi sconfitta e con la voce spezzata . Resto senza saper cosa replicare . So a cosa si riferisce... Al fatto di averle mentito per tutto il tempo , al fatto di averle detto cose che non avrei mai potuto mantenere

<<Lo so>> ammetto

<<No ,non lo sai!>> il suo tono diventa sempre più duro e il suo corpo mi viene sempre più vicino , lasciando che il mio olfatto rimugini su di noi e su quello che insieme abbiamo fatto . <<Se lo avessi saputo , e se avessi davvero provato quello che dicevi di provare, su quell'auto non ci saresti nemmeno salito... Saresti scappato con me...>> abbassa lo sguardo e inizia a piangere lasciando che i sentimenti prendano il sopravvento .

Nel vederla ancora così mi sento male... Speravo mi odiasse ,che le facessi schifo o che almeno non mi guardasse neanche in faccia... Invece , non ha smesso di pensarmi... Come ho fatto io con lei . La guardo senza poterle dire nulla... Vorrei dirle tanto , tutto , ma il mio cuore , come la mia voce , non ne ha la forza . Ho sentito di amarla ancora quando a settembre sono andato a Londra , sperando che lei venisse con il biglietto di sola andata che le avevo regalato ... Quel giorno lo ricordo come se fosse ieri , ad ogni rumore fuori casa mia uscivo correndo... Per poi rientrare qualche secondo dopo sconfitto e amareggiato .

<<Lo so , ti faccio schifo , ma perdonami Sarah e ti spiegherò>> le dico prendendole le mani tra le mie che a mia sorpresa non ritrae.

Le sue mani sono morbide , e quando le sento tra le mie , così calde e familiari , mi sento come se il tempo fosse tornato indietro . Quando le sue mani mi accarezzavano e mi facevano sentire felice . Lei mi faceva sentire l'uomo più felice del mondo... Invece io l'ho uccisa da dentro

<<Perché invece non spieghi prima tutte le merdate che hai fatto Harry ?>> ritrae di colpo le mani rendendosi conto probabilmente di sembrare debole <<Vai da tua moglie ... Anzi, o dovrei dire tua sorella?>> adesso sta urlando , le lacrime le scendono senza interruzione , e la sua voce sembra ormai impastata dalla troppa saliva da esse causate << Mi fai schifo... Mai nessuno avrebbe detto bugie del genere se fosse stato innamorato davvero... Per te ero un gioco , un hobby , una perdita di tempo>> no , questo no

<<Non permetterti di dire una cosa del genere , cazzo!>> le urlo sopra . Non può nemmeno lontanamente pensare una cosa del genere

<<Non devo permettermi? Cosa cazzo pensavi di fare Harry ? Pensavi davvero che potessi essere il tuo gioco sessuale? Mi hai scopata per giorni e poi mi hai buttata nel cesso , insieme a tutto quello che mi hai detto e fatto>> abbassa lo sguardo e continua a piangere, facendo si che il mio cuore ceda ancora

<<Io...>> non posso giustificarmi

<<Tu? Tu sei destinato a vivere con i tuoi rimorsi ... Questa sarà la tua più grande punizione Harry >> è l'ultima cosa che riesce a dire

The Same Skin 2! Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora