The Same Skin 2! Harry Styles

Capitolo 5.

Sarah

Mi ritrovo i suoi occhi addosso , mi scruta , e non distoglie lo sguardo dai miei . Si sta abbandonando ai ricordi? Vorrei che non mi guardasse così . Io non ci riesco e cerco di guardare a terra . Ha pronunciato il mio nome e una lunga scossa si è fatta strada dentro di me . Non sembra passato quasi un anno , ma solo qualche settimana . E' bello , più del solito... Il matrimonio gli farà bene a quanto pare. Scaccio subito quell'assurdo pensiero , altrimenti gli lancio uno schiaffo. Sembra di ritornare indietro col tempo , quando non riusciva ad uscirmi una mezza parola di bocca . Il mio cuore sembra essersi fermato non appena ho visto il volto impietrito di Nina . Alzo lo sguardo , e lo fisso . Il suo corpo , come il mio , sembra reagire iniziando a non poter stare per un secondo fermo . Sfrego le mie mani l'una contro l'altra, quasi sentendo il calore di esse .Mi fa un piccolo sorriso creandogli le fossette di cui non potevo fare a meno , e mi ricordo il motivo per cui mi sono innamorata di lui. I suoi capelli sono cresciuti , ed è tremendamente sexy . La camicia azzurra lascia intravedere i tatuaggi che tanto amavo e che toccavo ogni qualvolta facessimo l'amore . Quel pensiero mi da una strana sensazione nelle mie parti intime. Fare l'amore con Harry era la cosa più bella che avessi mai fatto . Mi faceva sentire desiderata , donna . Mi faceva sentire bellissima... Basta pensare , devo prendere coraggio e dirgli qualcosa . Non posso , non devo lasciargli credere che sia stato il mio pensiero fisso durante l'anno , o che la maggior parte delle notti non ho dormito pensando di poterlo rivedere e di amarlo ancora . Se avessi prestato più attenzione alle sue reazioni , ai suoi modi di fare e agli avvertimenti , sarebbe potuto andare tutto in modo diverso . Oggi è strano ricordare come eravamo ... Quei ricordi mi fanno solo male e cerco sempre di farli andare via .

<<Ehm...Ehi>> è l'unica cosa che riesco a dire prima di vedere una figura sott'occhio avvicinarsi .

E' bella. Ma cosa dico bella? E' perfetta. Indossa un abito a sirena rosso che le cade alla perfezione . Ha i capelli biondi ,lasciati morbidi ricadere sulla schiena. Ha gli occhi azzurri che non appena mi guardano , mi danno la possibilità di capire chi è . Voglio sprofondare , spero davvero di poterla affrontare subito .

<<Amore chi è lei?>> una voce stridula spezza il silenzio che si era creato tra i centimetri che ci separavano e spezza nuovamente una parte del mio cuore ormai ricomposto pian piano .

<<Gemma , lei è Sarah>> la sua voce è strana , non la stessa. Lei è Gemma... non la sorella , ma lei ... Le bugie che mi diceva mi ritornano tutte in mente, ed è assurdo come si possa mentire così spudoratamente .

Lei mi osserva, mi guarda dalla testa ai piedi prima di farmi un sorriso . E' falso... Sa chi sono? Mi sento una stronza , una sfasciafamiglie , ma vorrei poterle dire che non ne sapevo nulla , che non è stata colpa mia

<<Hai un viso conosciuto>> posa la sua mano sotto al mento e socchiude gli occhi , come se stesse pensando dove abbia potuto vedermi <<Ah si... tu sei la ragazza che è andata all'Amangiri con Harry per il nostro matrimonio>> cosa? Che bugia le avrà mai detto ? Guardo Harry e annuisco controvoglia . Non so perché lo faccio , ma più che salvaguardare lui , lo sto facendo per me stessa e per Lea . Non voglio rovinarle questi giorni

<<Ciao, io sono Gemma la moglie di Harry >> a quelle parole , mi sembra assurdo che io stia ancora qui... a guardarlo. Harry non mi stacca gli occhi di dosso mentre porgo la mia mano alla moglie.

<<Piacere ... Gemma come la sorella di Harry ?>>

Harry diventa rigido come lo è la mano della moglie che stringo con una forza che al momento il mio corpo non ha . Mi guarda male ma non dice nulla , anzi si gira e stampa un bacio ad Harry mentre si limita ad annuirmi . Io resto lì, come una sorta di sfida e li osservo . Lui non le da calore . Lo capisco dal fatto che le sue mani sono lungo i suoi fianchi . Quando baciava me, non le teneva nemmeno per un secondo a posto . Ma lo fa solo perché ci sono io difronte? Faccio segno di disapprovazione quando i suoi occhi , mentre bacia la moglie , guardano me , e mi allontano con un sorrisetto finto sul volto . Un sorriso per fargli capire quanto mi ha fatto e mi faccia schifo tuttora . Dove sono le mie amiche? Ho bisogno di bere e di parlare con loro . Sapevo di doverlo vedere, ma non che il mio corpo mi permettesse di restare così calma e razionale . Gliene sono grata . Mi sono comportata da donna matura e decisamente superiore a lui e alle bugie che mi ha sempre raccontato . Corro in bagno prima che qualcuno mi veda . Ho cercato le ragazze lungo tutto il perimetro del ristorante ma di loro nemmeno l'ombra . Appena apro la porta del bagno , mi lascio andare ad una piccola crisi di panico . Faccio fatica a respirare ma lentamente mi riprendo . Mi guardo allo specchio e tutto ciò che vedo è la vulnerabilità che quell'uomo mi da , ed è uno stato di me stessa che odio . L'ho rivisto da 10 minuti e sono già così... Assurdo . Apro l'acqua fredda e gli immergo i mie polsi , lasciando che quella sensazione di freschezza e benessere mi inebri la mente e i pensieri . Pensare di aver passato l'intero pomeriggio a prepararmi semplicemente perché sapevo ci fosse lui , mi da fastidio e mi fa capire quanto ancora lui viva dentro di me . Forse lo sarà per sempre , ma non posso permettermelo . Devo crearmi un'altra vita senza lui e non come ho fatto quest'anno che non riuscivo a guardare nessuno negli occhi , ma devo impegnarmi . Prendo un ultimo grosso respiro , mi faccio manforte ed esco dal bagno .