capitolo 2

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Dopo aver preso le chiavi del mio armadietto e il mio orario delle lezioni , mi avvio verso la prima classe .

Ore 8.30 / 9.30 = educazione fisica

Ma dio cristo .

Come si può pretendere  che io possa fare una cosa del genere il primo giorno di scuola ?

Poi realizzo che effettivamente , è il primo giorno di scuola e che quindi probabilmente non ci faranno fare niente .

Mi avvio verso la palestra seguendo la sottospecie di mappa che ho gentilmente rubato ad una ragazza del primo anno .

Faccio per aprire la porta e quando sto per poggiare la mano essa si spalanca all'improvviso.

Cado in avanti .

Mi preparo all'impatto posizionando i palmi delle mani davanti alla faccia .

Ciononostante non sento l'impatto col suolo .

Realizzo di essere appena caduta su un ragazzo .

Alzo lo sguardo e mi accorgo che è il tipo con cui mi sono scontrata questa mattina .

Non volendo intraprendere un discorso con lui mi affretto a dire

《Caspita. Scusami , sembra che il destino ci stia giocando un brutto scherzo ... 》 rido nervosamente 《bene ora vado , ciao amico 》

Il moro mi guarda disorientato poi si alza e mi si piazza davanti .

《Eh no cara》dice mentre mi prende il berretto dalla testa e lo lancia dall'altra parte della palestra .

Rimango a bocca aperta e credo di star diventando bordeux dalla rabbia .

《Dimmi mio caro... che cazzo di problemi ti affliggono? Adesso tu vai e me lo riprendi velocemente anche 》aggiungo incazzatissisma .

《Pf , non credo sfigata 》mi scompiglia i capelli e se ne va con aria da strafottente .

Mi sta facendo incazzare , giuro che ora mi alzo , vado e gli faccio diventare verde quel bel culetto a suon di calci .

Stavo per incamminarmi quando un tizio pelato , vestito malissimo e con aria irritata mi richiama

《Milton ! Ha intenzione di partecipare alla lezione o deve continuare a elogiare i ragazzi dell'ultimo anno?》

《Ovvio prof che voglio partecipare alla sua lezione , e vorrei aggiungere che se questo è il livello di maturità che raggiungono i vostri studenti una volta raggiunto l'ultimo anno , questi non meritano nessun tipo di elogio》

Aggiungo irritatissima, gliela farò pagare a quel pezzo di schifo , anche se mi porterà dal preside devo fargliela pagare , nessuno mi manca di rispetto.

Alzo lo sguardo quando sento una risata generale da parte dei miei compagni .

Al che alzo lo sguardo imbronciata .

Ma che cazzo si ridono adesso li schiaffeggio.

Oh no

È lei , è la ragazza

Sarei ancora in tempo per andarmene se non fosse che il prof mi sta guardando malissimo perché sono ancora impalata davanti alla porta .

Al che sbuffo e mi avvicino agli altri .

Inutile dire che ho ascoltato poco e niente della lezione .

Ero troppo impegnata a pensare a come fargliela pagare a quel buono a nulla .

Ma prima mi servivano informazioni.

Aimè dovetti rivolgermi alla cosa che mi stava venendo incontro proprio in quel momento .

Non so cosa volesse dire ne tanto meno mi interessava , dunque la precedetti dicendo

《Sai dirmi qualcosa sul quel pezzo di merda di prima?》

Lei disorientata dopo un momento di trans disse

《Emh , lui ecco , è insomma ...》

Diventò rossa per l'imbarazzo .

Giuro questa giornata mi stava andando di merda e sta tipa non aiutava .

《Senti lascia stare》. Le dico sfinita .

Ho ancora 4 ore da fare .

Perciò tiro fuori l'orario e leggo :

9:30/10:30 = religione

La sottospecie di carcassa bionda stava spiegando qualcosa di estremamente noioso quando mi venne il lampo di genio .

Lui mi ha chiamata sfigata , dunque devo fare qualcosa per farlo risultare uno sfigato .

Avevo già in mente qualcosa .

E non vedevo l'ora di realizzarlo

Finita l'ora di religione ci fu l'intervallo perciò ebbi il tempo per pianificare e attuare il mio piano .

Sorrido diabolicamente quando riesco a trovare l'aula di artistica .

Ora l'ultimo mio obbiettivo era trovare lui .

Cosa che pensavo sarebbe stata più difficile da fare .

Uscì in giardino e lo vidi di spalle mentre parlava come se fosse un sindaco davanti a ragazzi e ragazze che sul serio ascoltavano le cazzate che stava sparando .

Era il momento perfetto .

Corsi velocemente verso di lui con il mio cappellino in mano , suscitando interesse di molti ragazzi che al mio passaggio di voltarono verso di me .

Appena gli arrivai dietro , in un momento di silenzio generale , gli piazzai il cappellino sporco di tempera rossa sui capelli .

《Sai cucciolo , ero certa di due cose nella vita . 》sorrisi maligna mentre lui mi guardava scioccato

《Che il ciclo lo avessero solo le femmine e che questo non venisse fuori dalla testa . Ma evidentamente per gli SFIGATI non è così 》

Lo guardai con aria di sfida per circa 3 secondi poi me ne andai trionfante

Facendo finta di non sentire tutte le imprecazioni che stava dicendo per avergli sporcato i suoi preziosi capelli .

Povero piccolo , deve essere stata la sua prima esperienza con il ciclo , alla prima si sporcano sempre tutte ...

Mi finsi triste e poi scoppiai a ridere soddisfatta .

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Alloraaa? Onestamente penso che se la sia presa troppo lo sfigato , poi non so voi .

Ve lo uscirò quando verrete a sapere il suo nome :*

Scusate eventuali errori con i tempi verbali , poi li correggerò ♥️








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