11. Fortuna

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la felicità.

cos'è la felicità?

non avevo dato tanta in portanza a questa parola finché non ho scoperto della nuova profezia, ho cercato di dare un senso ad essa cercando tra i vari libri il suo significato, queste due cose coincidono alla perfezione? credo di si. credevo che la mia felicità era il mio regno, il mio popolo.

la mia felicità è  Susan, penso ancora a lei dopo tanto tempo, credo che la rivedo in Lucy, si perché anche se diverse in alcune cose si assomigliano, ecco perché sento di dover proteggere la valorosa reginetta anche se so che si sa difendere da sola,
il nome stesso che porta lo dice e lo spiega da se "Lucy la valorosa".

con questi pensieri mi alzo dall' amaca, non so perché il mio corpo si è avviato verso la camera dove dormono la reginetta e la bambina.

accosto un po' la porta per sporgermi e vedere le ragazzine che riposano : Lucy che abbraccia da dietro la piccola Grace, probabilmente quest' ultima avrà avuto un incubo e Lucy  l'avrà consolata, entrambe voltate verso la finestra, vedo che sono sereni i loro volti, i capelli di entrambe sono sciolti e ricadono sulle spalle, la coperta fino ai loro busti.

è meglio che mi avvii sta sorgendo il sole,  vado in una delle cabine e mi cambio dopo mangio fuori e vedo il sole di un rosso vivo, nel mentre mi raggiunge Ed.

Mi sveglio perché sento qualcosa che si muove dentro il letto, vedo meglio ed è la piccola Grace.
Sta avendo un incubo, le metto una mano sulla spalla e lei spalanca gli occhi, boccheggia in cerca d'aria, le faccio notare che sono io prima che si metta a gridare.
«Grance»sussurro «tranquilla, sei al sicuro qui, ci sono io» le dico amorevolmente
Sulle guance scendono  prime le lacrime , le sue mani tremano, i suoi occhi esprimono tristezza.
La luce della candela appena accesa, mi fa osservare la piccola accanto a me,
Impaurita e fragile.
So che non è così ha una forza d'animo che potrebbe mandare via il male che c'è qui,
E mi ricorda me alla sua età.
Attimi di silenzio «Tu sei forte, sei molto forte, Aslan questo lo sa, ci aiuterà, dobbiamo avere coraggio e fiducia » dico« Tu hai coraggio, vedrai che la tua mamma tornerà»  le infondo coraggio abbracciandola.
Lei si asciuga le lacrime col dorso della mano e viene coccolata dal mio abbraccio «Grazie  Lucy. Sei una vera regina, una vera amica.» tira sul col naso ripetute volte mentre un sorriso si forma sulle labbra.
Io lei sorrido e ci mettiamo distese abbracciate, le vedo chiudere le palpebre, segno che sta entrando nuovamente nel mondo dei sogni, le accarezzo i capelli, poi mi volto e spengo la candela co un soffio.
Mi chiedo se sarei una vera regina, se ci fosse Susan qui cosa avrebbe detto o magari fatto?
Avrebbe detto cose diverse? L'avrebbe abbracciata? Ovviamente.
E Peter sarebbe orgoglioso di me?
Mi mancano.

Mi metto sdraiata, e abbraccio da dietro la bambina e scaccio via i brutti pensieri e dormo.

Mi sveglio, noto che è quasi l'alba, mi voto e guardo Grace dormire serena, mi tolgo le coperte di dosso, mi vado a vestire.
Dopo un po', esco dalla camera dopo essermi accertata che la piccola stesse dormendo, non ho mai pensato che tornare a Narnia potesse scaturire in me il desiderio di essere o meglio diventare una donna,in futuro potrei avere un marito o dei figli, ma ora voglio vivere gli attimi di essere qui. A Narnia.
«ehi» torno alla realtà e vedo che Caspian e al mio fianco.
Anche lui come me mette le mani sulla balaustra del pontile «ben svegliata»
Io sorrido, sia io che lui guardiamo verso l'orizzonte che si presenta davanti a noi in tutta la sua bellezza.
In un certo senso sento che sono fortunata a stare qui, con le persone che ho accanto e iniziare una nuova avventura. Liberare Narnia. La mia Narnia.

Siamo approdati su una nuova isola, una vasta distesa d'erba circonda la terra, e qui che ci accampiamo per la notte,
Io con Grance ci stendiamo sulla sabbia,
la consolo, dicendole che Aslan farà di tutto per riportare a lei sua madre, ci riuscirà.
Dopo poco si addormenta, ed io deposito sulla sabbia il mio taccuino e la spada e cerco di dormire.
«ehy» sussurro
Vedo una figura sfocata e la cosa strana vedo tutto blu.
La figura sfocata si incammina, e io la seguo
Ma non vedo chi è .
Ad un certo punto la figura si gira è si fa più nitida,
È Caspian.
Lo chiamo non mi sente. Il suo guardò è puntato verso il basso, sulle sue braccia, giro in torno alla sua figura è noto che nelle sue braccia c'è.
Non riesco a vedere bene chi c'è o cos'è perché la figura si dissolve. Caspian si dissolve come polvere.
La mia mente è il mio corpo ritornano non so come a qualche giorno fa, quando quell' uomo mi disse quella strana profezia, un' altra figura dissolta.
Ora vedo i miei fratelli.
Poi più niente.
Mi sento sollevare.
Apro gli occhi sono in aria.
Sbatto contro le foglie degli alberi, la mia bocca è come tenuta premuta contro non so cosa da essa provengono solo i miei mugolii, poi cado a terra,
Sguaino subito il pugnale, però una forza che non conosco me l'ho butta a terra, cerco di prenderlo ma invano.
Quella forza  mi butta a terra, indietreggio. Ho paura.
Ecco, non mi sarei mai aspettata che parlasse, e anche con più voci.
«cosa volete da me?»
«vogliamo che tu entri nel castello dell'oppressore è devi pronunciare l'incantesimo» dicono
«se non lo faccio»ribatto
«morte,morte, morte.»dicono in coro
Sussulto.
«Non vi sarei così utile da morta»
«Non ci avevamo pensato... in ogni caso incideremo i tuoi amici>»dice una voce «ben detto capo ... si li uccideremo» dicono le welter voci come un eco.
Non lo posso permettere.
«cosa volete? Perché devo entrare dentro il castello?»domando vedendo dopo poco uno squarcio dorato si apre alle mie spalle.
Mi giro, so che è impossibile.
Infatti vado da una parte all' altra del confine squarcio dorato se così si può chiamare.
Mi giro «perché non entrate voi?»domando
«Non sappiamo leggere» dice il capo
«Non sappiamo neanche scrivere » dicono in coro le altre.
«Perché non l'avete detto prima?» con tutta sincerità .
Mi rigiro e le voci mi ribadiscono che devo leggere l'incantesimo o gli altri miei amici moriranno.
Predo un respiro profondo ed entro.
Chissà cosa mi aspetterà.
Buna fortuna a me e gli altri.
——————
Buongiorno, buon pranzo.
Ecco il capitolooo tanto atteso.
E scusate, sperò vi piacerà.
Vi confido che è stato complicato scrivere le ultime parti ma c'è l'ho fatta❤️
La nostra Valorosa si è "buttata" nell'ingnoto !
C'è la farà? Ma si!
È il sogno che ha fatto cosa vorrà dire?
Fatemi le vostre domande nei commenti !!!
Un bacio c <3
Continuerò presto

𝐅𝐫𝐨𝐦 𝐭𝐡𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐢𝐬𝐞𝐝 𝐜𝐚𝐥𝐥𝐬 « 𝗅𝖾 𝖼𝗋𝗈𝗇𝖺𝖼𝗁𝖾 𝖽𝗂 𝗇𝖺𝗋𝗇𝗂𝖺Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora