Ho passato un mese molto intenso, e tutto sembra essersi riversato sulla mia psiche.
Ero in un giardino, affiancato da diversi boschi, nel nulla più totale.
Mi sono posizionata al centro, incapace di fare il minimo sforzo.Guardavo. Il cielo si scurì e le nuvole crearono dei vortici. Fu tutto grigio all'istante.
Fulmini, saette violentissime si scagliavano al suolo, ma nessuna di esse mi ha toccata. Tirava un forte vento gelido.
Iniziai a spogliarmi.
I miei vestiti volavano via, e piccole gocce taglienti fermavano il loro cammino sulla mia pelle. I brividi, ad ogni tocco, mi percorrevano.
Ero calmissima.
Alzai il capo per ricevere più gocce, ed aprii le mie braccia per averne di più.
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non aprire gli occhi
Short StoryStorie brevi scritte da me. Niente amore nè stronzate su boyband. Solo ciò che è parte della mia life, o robe strane che la mia mente partorisce. Gli slinguazzamenti sono altrove. Ciao.