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"J:Lili che è successo?"
Mi chiede Jenny fuori dal nostro posto di lavoro, alzo gli occhi al cielo per evitare che le lacrime che mi stavo trattenendo da così tanto tempo scendessero definitivamente davanti ai suoi occhi.
Faccio un respiro profondo e inizio a parlare
"L:ieri sera siamo andati a letto insieme"
Porta una mano sulla bocca. Si ho fatto sesso con Cole Sprouse e dovrei essere felice ma non lo sono affatto.
"L:stamattina mi ha lasciato un biglietto, non ha mai lasciato la sua ragazza"
Abbasso la testa ed è in quel momento che scendono delle lacrime che asciugo velocemente
"J:mi dispiace così tanto"
Dice abbracciandomi
"J:non merita niente"
Annuisco
"J:vieni ti porto in un posto"

•••
"J:venivo in questo bar da piccola quando litigavo con i miei, non sembra ma ero e sono una tipa ribelle"
sorrido e mi accoccolo al suo braccio
"J:eii Rob ti presento Lili"
"R:ma chi si rivede"
Dice abbracciandola
"R:piacere sono Roberto ma puoi chiamarmi Rob, lo preferisco"
Il ragazzo mi porge la mano ma sono con la testa tra le nuvole , solo dopo alcuni secondi la stringo e lo guardo. Il ragazzo è davvero carino ma non come lui.

Basta pensarlo Lili.

"J:ok ci sediamo lì, io voglio un Tassoni e tu Lili?"
"L:Tassoni anche per me"
"R:subito"
Ci sediamo al tavolo e jenny mi sorride
"J:conosco Rob molto bene per dire che lo hai colpito, provaci con lui"
"L:ma che sei pazza?"
"J:hai ragione scusa"
"R:ecco a voi"
Ci porge il vassoio e quando sto per dare i soldi che gli spettano mi ferma
"R:offre la casa"
"L:no, almeno a me fa pagare"
Se ne va sorridendo senza rispondermi e senza prendere i soldi
"J:hai visto"
Alzo gli occhi al cielo e sorrido.
"J:com'era la tua vita prima di questo lavoro?"
"L:una vita normale con una madre dolce in una casa modesta"
"J:scusa se chiedo tuo padre?"
"L:tranquilla, ormai per me è normale raccontarlo. È stato con noi fino a quando ho compiuto 6 anni poi è scappato con un'altra donna"
"J:non hai sorelle o fratelli?"
Scuoto la testa e penso ai momenti in cui chiedevo a mia mamma di fare un fratellino non sapendo che per farlo aveva bisogno anche di una figura maschile
"L:mi dispiace aver lasciato mia madre da sola ma fortunatamente con lei ha le sue sorelle che la accudiscono al mio posto"
Lei sorride mentre sorseggia dalla cannuccia la sua bevanda, mentre parliamo tranquillamente vedo Jenny spalancare gli occhi
"L:jenny tutto bene?"
"J:Lili non girarti"
E ovviamente come ogni volta che mi dicono di non fa qualcosa io lo faccio.
Mi giro e lo vedo lì, bello come il sole appoggiato al bancone del bar mentre parla con Rob. Sembra siano intimi.
Sorrido leggermente vedendo che si accarezza il ciuffo ribelle ma quando si gira nella mia posizione mi rigiro verso Jenny facendo finta di niente
"J:o-o"
"L:cosa cosa?"
Dico agitata
"J:si sta avvicinando"
"L:cazzo cazzo cazzo"
"J:vai in bagno"
Per fortuna il bagno era accanto alla nostra postazione e corro in esso.
Mi guardo allo specchio e le mie guance stanno andando a fuoco.
Dopo due minuti sento bussare ma non rispondo
"C:so che sei lì"
Chiudo gli occhi e rispondo
"L:lasciami in pace, va via"
"C:dobbiamo parlare anche da vicino"
"L:non ho bisogno di parlare con i bugiardi"
"C:aspetto qui fuori, non hai via di scampo"
"L:andiamo in un altro posto e non ora. Stasera"
"C:ok ci sto. 7:30 fatti trovare pronta"
sento i suoi passi che mi fanno capire  che si sia allontanato.
Apro la porta e Jenny è ancora lì seduta ad aspettarmi con le braccia incrociate al petto
"J:perché? Lili ti ha fatto del male!"
"L:dobbiamo chiarire la situazione da vicino, voglio capire come intende giustificarsi"
Scuote la testa
"J:andrà a finire che tu cederai, tu sei pazza di quel ragazzo."
Abbasso la testa. È proprio vero, sono sotto un treno per Cole Sprouse.

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