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SE VOLETE ASCOLTATE CON QUESTA CANZONE

C:ei lili"
Sento accarezzarmi la testa
"L:mh"
"C:siamo arrivati"
Mi bacia la testa e sorrido d'istinto
Apro gli occhi e noto che sono appoggiata sulla sua spalla
"L:scusami sei comodo"
"C:stai tranquilla"
Scendiamo dall'aereo prendiamo i nostri bagagli e chiamiamo un taxi
"L:andiamo nel tuo hotel posiamo i bagagli e poi ti porto in un posto"
"C:mh sono curioso"
Sorrido e lo ammiro mentre sorride, sei bellissimo.
Arriviamo all'hotel
"C:scusi la camera prenotata a nome Sprouse"
"R:oddio sei Cole Sprouse"
Si abbassa e fa vedere il suo decoltè, la fulmino con lo sguardo e lei mi guarda Male
Mi aggrappo a Cole e lui sorride, i suoi occhi non si sono mai posati sul suo seno e questo mi tranquillizza
"L:si è lui allora la chiave?"
La ragazza si gira e si abbassa mostrando il suo sedere per prendere la chiave alle sue spalle.
Osservo Cole ma i suoi occhi sono puntati su di me
"R:la camera è per due ma se vuole la prenotiamo per uno"
"L:perché mai? Cosa le fa pensare che lui voglia stare da solo?"
Detto questo lo bacio davanti ai suoi occhi, la ragazza sbuffa così io afferro la chiavi e ci avviamo verso il secondo piano dell'edificio
"C:tra poco ti esce del fumo dalle orecchie"
"L:fanculo"
Dico entrando in camera, poso i miei bagagli e lui fa lo stesso con i suoi
Gli prendo la mano e lo trascino fuori dall'hotel, chiamo il taxi e dopo 10 m arriviamo nel mio posto felice a Ny.
"C:mi hai portato in un parco giochi?"
"L:amavo venirci"
"C:ma è anche chiuso"
"L:si da il caso che io conosca bene il proprietario e che sappia come entrare"
"C:ok ma le giostre sono comunque spente"
"L:taci"
Entro dalla porticina che Pino mi lasciava sempre, lo consideravo un papà.
"L:andiamo lì"
Ancora con le mani intrecciate corriamo verso le molle, l'unica giostra insieme allo scivolo gonfiabile che non aveva bisogno di essere accesa
Mi tolgo le scarpe e inizio a saltare mentre Cole mi guarda divertito
"L:dai! Vieni anche tu!"
"C:dovevamo parlare"
"L:oh e va bene"
Mi sdraio e lo invito a sedersi vicino a me
"L:cosa ci è successo?"
"C:non lo so, so solo che non riusciamo a staccarci e lo sai anche tu Lili"
Annuisco
"L:mi dispiace per averti detto quelle cose, non smetterò mai di dirlo"
"C:scusa per averti trattata in quel modo ero arrabbiato, non mi aspettavo che mi definissi così"
"L:mi dispiace davvero"
"C:e ora?"
"L:non lo so"
La mano di Cole si avvicina alla mia e la sfiora, guardo lui e sorrido.
Le nostre mani si intrecciano.
"L:per quanto vogliamo provare a stare lontani non è possibile tra noi"
"C: Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano"
"L:e noi siamo ritornati?"
"C:direi di sì"
Si appoggia sui gomiti e mi guarda, gli sorrido e lui fa lo stesso. Ci avviciniamo sempre di più quando poi sentiamo
"X:chi c'è lì?"
"L:ops"
"C:che succede?"
"L;il custode dobbiamo scappare ora!"
Prendiamo le scarpe e iniziamo a correre velocemente, il custode passa ma non ci vede poiché siamo nascosti dietro una giostra poi arriviamo alla porticina la attraversiamo e corriamo lontano il più possibile da quel posto.

Ci sediamo su una panchina io continuo a ridere come una matta.
"C:scappare da un custode in un parco giochi abbandonato fatto, ovviamente con Lili Reinhart"
"L:scusami"
Dico continuando a ridere con quel poco di fiato che mi è rimasto
"C:grazie, non avrei mai fatto una cosa del genere se non ci fossi stata tu. Volevo fare qualcosa di diverso nella vita, ho capito a cosa mi riferivo. Io voglio te e voglio fare queste cazzate e magari prendere anche multe o sgridate. Ma voglio stare con te"
Mi fiondo sulle sue labbra
"L:non ci perderemo mai più"
"C:mai più, croce sul cuore"
"L:croce sul cuore"

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