Lost In You ||Mick Schumacher [in Revisione]

8| Disastro, Disastro!

🎵Delicate- Taylor Swift

Stavo andando al box quando vidi, accanto al motorhome Mercedes, Elisabeth che baciava George Russell.

Ma scusatemi, da quando in qua George e Seychelle si sono lasciati?

Tornando a noi,  stavo per varcare la soglia del box Ferrari quando qualcuno a passo svelto, mi fece prendere uno spavento da dietro.

«Beh, ti sei goduta lo spettacolino?» era l'attaccabrighe
«Elizabeth, non ora, tra un ora e dieci minuti inizia la gara e devo preparare tutti i dati» dissi per congedarla
«tu non vai da nessuna parte»
«non iniziare» me ne andai sbattendo la porta dei box.

Tutti erano lì a fissarmi, tranne Mick e Charles che ancora non erano arrivati.
«scusate... Non volevo, mi dispiace tantissim...» dissi
«Beh ora hai capito perché una relazione pilota-meccanica è difficile? Qualche ex starà sempre lì a stressarti» era Mattia
«vado ad aggiustare l'assetto e a vedere i dati registrati ieri ...» dissi
«voglio impegno da lei, signorina De Benedetti, sia nel lavoro, sia nel fatto che lei non deve lasciarsi abbattere da nessuno. Lei è l'unica a tenere calmo Mick qui nei box, e questa vostra storia lo tranquillizza, voglio il 99% di lei, perché so che prima o poi anche lei farà un passo falso, come tutti nel box del resto, io per primo, ma sbagliare è umano. Sta sempre in guardia»

Non sapevo che rispondergli, mi stava dando la sua fiducia, mi stava riprendendo ma anche giustificando. Non devo lasciarmi abbattere da nessuno.
«Grazie mille per la fiducia e per le parole. Darò il meglio di me»
Mattia fece cenno di abbracciarlo e così feci.
«ora torna a lavoro» concluse il team principal.

Aggiustai con altri meccanici l'assetto della macchina di Mick e poi controllai le telemetrie, partivamo in quarta posizione e il podio era possibile. Decidemmo che visto che doveva partire con le gialle, al giro 23 avrebbe montato le bianche. In alternativa, se le gomme reggevano, potevamo anche posticipare la sosta.

Portammo fuori la macchina, come prima di ogni gran premio Mick mi disse «se stasera vado a podio, ti porto a festeggiare, se non ci vado restiamo in Hotel a mangiare gelato e panna e a vedere un film»
«tanto lo sai anche te che il miglior modo per festeggiare è quello di mangiare gelato, specialmente se è al cioccolato al latte o al caramello» risposi alla proposta di Mick.
«il gelato è la soluzione a tutto» concluse lui dandomi un bacio e mettendosi il casco.

Ciò che vidi dopo sperai con tutto il cuore che fosse un allucinazione.
Quell'incidente mi ricordò tantissimo Belgio 2018. Però le vetture a volare furono due, sopra la monoposto di Mick.

Zhou, con la Renault numero 51 andò ad impattare contro la Haas di Giovinazzi, che beccò anche Lando Norris, facendo volare anche la sua monoposto. Entrambe andarono sopra la Ferrari di Mick.
«SANTO HALO GRAZIE CHE ESISTI E GRAZIE A CHI L'HA INVENTATO» sbratai ai box
«MA COSA FA ZHOU» urlò un meccanico
«Quando qualcuno dice che vuole prendere due piccioni con una fava» scherzò Francesco come al solito, prendosi una botta da Raven sulla testa.
Molti meccanici si disperarono e sperarono con tutto il cuore che Mick stesse bene
«ehm ragazzi ho sentito il vostro urlo, mischiato a quello dei tifosi fino a qua. Comunque sto bene, mi sono solo spaventato e penso anche di aver avuto un infarto» disse Mick via radio.

Tirammo un sospiro di sollievo e non appena Mick rientrò ai box mi gettai su di lui
«comunque stasera facciamo doppia panna con il gelato eh» mi disse Mick all'orecchio
«se non ci fosse stato l'halo non so cosa sarebbe successo»
«ci avrei rimesso la pelle, come l'avrebbe fatto Charles nel 2018. Ma non chiedermi come ha fatto a sopravvivere Alonso nel 2012»

«RAGAZZI ALMENO IL MOTORE, IL CAMBIO E LA PARTE ELETTRONICA SONO SALVE» urlò dalla gioia Jeff rientrando dai box dopo aver visto la macchina con Mattia.
«beh ma gli sterzi delle gomme di destra, come l'halo, e tutta la parte della fibra in carbonio sono belli che andati» disse Raven
«Beh l'Halo ha fatto il suo lavoro» precisò Mick gesticolando come un Italiano.
«ragazzi Charles è arrivato terzo»  Mattia era contento per il monegasco
«almeno lui avrà da festeggiare» conclusi io, lanciando un'occhiata a Giada che aveva assistito alla gara dai box

«Beh io avrò da festeggiare il mio primo incidente in gara in Formula uno» disse ridendo Mick guardandomi.
Così fecimo, comprammo un chilo di gelato, metà cioccolato, metà caramello, della panna montata, ci misimo il pigiama e vedemmo un vecchio film di Mister Bean.

«oggi avevo paura di lasciarti da sola» attaccò Mick durante una scena in cui l'uomo, per via del vento perde il biglietto del bus ed è costretto a rincorrere una gallina per provare a riprenderlo.
«lo sai benissimo che l'Halo riesce a supportare perfino un autobus» risposi
«beh ma tu non sai che quando ti capitano questi incidenti ti vedi la morte in faccia, anche se stai al sicuro» disse in atteggiamento "da tutto so io"

«Okay tu sei il pilota, tu sei quello che guida quindi non posso darti torto» dissi prendendo un po' di gelato al caramello, ma che venne rubato dal biondo.
«odio le persone che mi rubano il cibo, specialmente se si trova sulla posata con cui sto mangiando» come scordarsi del mio bellissimo cornetto del primo giorno di lavoro?

«mi devi una cucchiata di gelato al caramello, ladro di cibo»
«non va bene neanche ricompensato con questo?» Mick mi prese e mi fece distendere su di lui, mi accarezzò i capelli e mi baciò
«beh questo bacio sapeva di caramello e cioccolato, quindi va più che bene» affermai ridendo insieme a lui e baciandolo appassionatamente