*Piccolo sugerimento:Defne si legge Dafne*

"Ipek..."
"Ipek..."
"Ipek!"

"Uhm...?"

"Ipek sto sognando o anche tu senti l'odore dell'omelette al formaggio? Eh?"

"No, non stai sognando lo sento anch'io..."

"Dici che Nazli si è svegliata prima?"

"Nazli è al lavoro! Aveva il turno di notte non è ancora tornata...."

"Giusto...allora chi è che ha fatto l'omelette di formaggio?"

"Non lo so Defne...se lo vuoi tanto sapere alzati dal letto e va a vedere in cucina."

"Sembrano quelle di mia nonna...me le faceva sempre da bambina."

"Ragazze? Ragazze? Sveglia la colazione è pronta."

"Eh? Ipek! Ipek hai sentito? Ipek svegliati!" mi alzo a sedere sul letto.

"Uhm...cosa vuoi? Eh? Lasciami dormire ancora un po'." no, questa ragazza non si sveglia.

Se l'acqua portasse via il mondo a lei la porterebbe via il sonno.

"Ragzze è mezzogiorno sveglia!"

Sono le 7:30....

Buongiorno, vedo che non manca nessuno.

"Oh no, è un incubo. Non può essere, no sto sognando. Su Defne svegliati. Dai su!" mi schiaffeggio le guance.

"Oh Defne, figlia mia, sei sveglia. Allora perché non rispondevi?" e mia nonna irrompe nella stanza.
Vi prego ditemi che sto sognando.

Lei non viene mai solo per una semplice visita.

"Ma vedi chi c'è? Ipek! Ipek svegliati! Vedi? È venuta mia nonna. IPEKKK!!" le lancio un cuscino.

"Uhm? Cosa? Che c'è? Chi? Quando?" Oh amica mia, oh.

"Ipek, tesoro, guarda chi è venuto a trovarci. Mia nonna!
Svegliati! Non costringermi a venire lì e strapparti i capelli." dico a denti stretti.

"Eh? Ok, ok." si alza dal letto finalmente e va ad abbracciare mia nonna e a baciarle la mano.
"Oh ma vedi chi c'è? La nonna più bella del mondo. La più elegante, la più saggia e la più brava a cucinare, perché io ho veramente fame nonna Torcan! Possiamo andare a fare colazione? Per favore!" Ah Ipek, ah.

Aveva iniziato bene, ma....

"Oh ma certo figlia mia. Vai. Vai in cucina che è tutto pronto." spiega mia nonna.

"Nonna che ci fai esattamente qui?" mi sforzo a sorridere...

"Mi stai dicendo che non sono la benvenuta figlia?"

"Ma certo che no! Io non ho detto niente del genere. È venuta la mia nonna preferita, non posso che essere felice. Io dico solo, perché hai lasciato il nonno che ha la pressione alta a Izmir e sei venuta qua a Istanbul? Eh nonna?" vado a baciarle la mano...

"Volevo vedere la mia nipotina e le sue amiche. Tutto qua..."

"Certo nonna, certo. Nonna ti prego dimmi la verità."

"Va bene figlia mia, ma andiamo prima a fare colazione."

"Ma nonna..."

"Defne, vai." Mi interrompe.

"Va bene nonna, va bene."

Usciamo dalla stanza e io prima vado in bagno e poi a sedermi a tavola.

"Allora cos'hai fatto con il lavoro?" chiede mia nonna dopo un po'.

"Non l'ho ancora trovato nonna. Oggi ho due colloqui. E anzi se mi siedo ancora un po' farò tardi, quindi io vado e grazie per la colazione nonna." Bevo il restante del mio tè e vado in camera a cambiarmi.

Mi cambio al volo e mi metto dei pantaloncini bianchi, una T-shirt, con i nodi sul fondo, nera e un paio di scarpe con il tacco bianche. Mi faccio una coda alta e mi trucco.
Infine prendo la borsa e dentro ci metto il curriculum, telefono, chiavi di casa, i trucchi e il portafoglio.

Esco dalla camera e vado a salutare mia nonna e Ipek, mia amica e una delle mie coinquiline.

"Defne" mia nonna mi ferma per un braccio.

"Dimmi nonna?"

"Tuo padre..."

"Nonna sai bene che non voglio parlare di lui, per favore. Ora devo andare."

"Defne ascoltami. Tuo padre mi ha mandata qua per vedere la tua situazione. Ha detto che se entro una settimana non riuscirai a trovare lavoro dovrai tornare a Izmir. Da me e da tuo nonno. Si preoccupa per te."

"Cosa? Cosa? No, no, no e no! Quello là ti ha chiesto questo? Si è preoccupato per me? Ma non farmi ridere nonna. Quello se ne andato con un'altra donna quando io avevo solo nove anni nonna. Nove! E ora ti ha chiesto questo? No, io non lo accetto."

"Ma è pur sempre tuo padre..."

"Io non ho un padre nonna. Non ne ho uno." La interrompo ed esco di casa.

[Non ho fatto in tempo a rileggere e correggere. Volevo pubblicare questa parte per iniziare subitissimo.
I capitoli in questo libro saranno corti ma cercherò di aggiornare tutti i giorni.
Buona lettura e spero vi piacce questa storia.]



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