Oggi era il momento di affrontare le gare.. Eravamo chiuse in teatro dalle 8.00 di stamattina fino adesso.
Alle 6 di pomeriggio avevamo conosciuto i giudici, erano 2 maschi e 1 femmina.. Appena si accorsero di me con le stampelle mi chiesero se andavo veramente in scena ed io sorridendogli dissi di si. Loro rimasero allibiti e prima di andare sul palco ci darono la buona fortuna. Poco prima dello spettacolo andammo a prepararci e quando iniziò, subitissimo vedemmo le altre squadre che c'erano prima.
Per fortuna eravamo le ultime ad esibirsi. Dopo 1 ora toccava a noi, allora ci abbracciammo poi mettemmo le mani una sopra l'altra urlando fortissimo : "MERDA MERDA MERDA". Io rimasi dietro le quinte con Ele e Timor per aspettare il loro segnale.. Quando finì la prima musica, si fece buio, allora, di corsa mi posizionai al centro e quando ripartì tutto quanto cominciai a ballare.. Avevo tantissima energia dentro me ma anche tanta paura di poter cadere... Avevo il cuore in gola, le mani sudavano però ce l'avevo fatta lo stesso. Appena finito, le mie amiche mi raggiunsero abbracciandomi. Tutti si alzarono ad applaudire, non ci potevo credere!! Ci raggiunsero le altre squadre e a vincere SIAMO STATE PROPRIO NOI!!! Abbiamo urlato, pianto di gioia finché non prendemmo la coppa oro e la tirammo su!! Facemmo le foto e persino gli autografi ad ognuno di loro che ce li chiedeva. Rincorsi mia mamma, Eleonora e infine Timor che mi prese in braccio offrendomi addirittura un contratto per 2 anni nell'Accademia di danza a Las Vegas. Io accettai e lo firmò con tutta la felicità che ebbi dentro di me!! Finalmente avevo realizzato il mio sogno, ho trasmesso emozioni a un teatro pieno di gente e ne sono fiera!!"Papà, so che tu da lassù mi hai visto crescere, ballare, vincere una coppa d'oro per la prima volta e di sicuro sai anche quello che sono diventata..
Volevo solo dirti che tutto questo l'ho dedicato a te, ti pensavo ogni giorno prima di esibirmi sul palco e persino alzavo gli occhi al cielo.. Vorrei tanto abbracciarti e raccontarti ogni minimo dettaglio... Sappi che ti voglio un mondo di bene e se avrai bisogno di me vienimi incontro e sfiorami lentamente.
Ciao papà"
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Il Sogno Di Jacklyn
Non-FictionJacklyn è una ragazza di soli 12 anni, vive a New York con la madre e tiene un sogno nel cassetto. La Danza! La sua vita cambierà proprio per questo! Buona lettura💖