Sentimenti

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Due mondi


Sentimenti



Nero. Buio. Non vedeva nulla, sentiva solo il rumore ovattato dell'acqua che si muoveva e di bolle che salivano, come se fosse completamente immersa nell'acqua. Infatti sembrava che il suo corpo non fosse appoggiato a nulla, nemmeno i piedi, come se fosse sospesa nel vuoto. Non capiva nemmeno se respirava o meno, e non capiva che cosa le stesse succedendo, dove fosse e perchè non vedesse nulla. Voleva muoversi, aprire gli occhi e muovere le mani, ma sembrava che i comandi che mandava dal cervello non funzionassero. Poteva solo stare immobile sentendo i suoni e basta. Era tutto così strano...

<< Sakura... >>

Sentì una debole voce ovattata.

<< Sakura... svegliati >>

Spalancò gli occhi di netto, vedendo il volto di uno dei membri di Akatsuki, Deidara. Le fu automatico reagire d'istinto e afferrare il kunai accanto al cuscino e puntarglielo sveltamente sul collo.

<< Uoh uoh >> Deidara indietreggiò preso alla sprovvista << Sono io >>

Solo un momento dopo si alzò con il busto, notando non solo lui, ma anche Sasuke e Sasori in piedi a raccattare le proprie cose. Per un momento aveva sperato che la vicenda del mondo parallelo fosse stato solo un sogno, ma invece... Ritornò a guardare il biondo << Scusa, ho reagito d'istinto >> giustamente lei se lo ricordava un nemico, vederselo così all'improvviso le era scattato un movimento di difesa.

<< Non mi hai tagliato la gola, tranquilla >> ci scherzò su lui.

Anche volendo, non sarebbe bastato solo un semplice kunai per uccidere uno come lui. Poi pensò ad un momento prima, a quel strano sogno, era durato pochi secondi, ma non lo riteneva importante, ne aveva fatti parecchi di sogni bizzarri, questo era solo uno dei tanti. Probabilmente tutte le informazioni assimilate nell'ultimo giorno le avevano continuato a tormentare la mente inconsciamente durante il sonno.

<< Tra pochi minuti partiamo >> la informò Sasuke avvicinandosi a lei con un sacchetto con all'interno due piccoli fagottini di frittata. Glieli porse gentilmente << Tieni, finiscili pure >>

Rimase immobile, affascinata da tanta gentilezza. Naturalmente arrossì, e accettò l'offerta, allungando la mano verso il sacchetto << Grazie >> nell'afferrare l'oggetto, sfiorò le dita di Sasuke, cosa che le procurò un lieve sussulto.

Sasuke lasciò la presa e le diede le spalle, per poi allontanarsi << Vado a cancellare le tracce qui intorno >> informò il gruppo.

Sakura era rimasta incantata per un breve istante ad osservarlo, capacitandosi che il cuore le battesse più forte. Quella gentilezza e premura verso di lei, e anche la sua espressione serena, erano state davvero molto piacevoli, e senza rendersi conto accennò un sorriso.

Sasori l'aveva notata da lontano, quel sorriso e quello sguardo di ammirazione erano uguali a quando li rivolgeva a lui, tanti anni anni fa durante le loro missioni. Gli mancavano davvero tanto quegli sguardi e quei sorrisi, e vederli di nuovo gli avevano procurato una triste malinconia, ma anche afflizione, perchè questa Sakura li rivolgeva a Sasuke. Lo sapeva benissimo che lei provava dei sentimenti per l'Uchiha, ed era consapevole che lei non faceva parte del loro mondo, ma visivamente era fastidioso << Tsk >> gli si formò una smorfia contrariata, capendo di sentirsi geloso.

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