Capitolo 5, Min-hee

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Nei giorni successivi, feci di tutto per starmene per conto mio.
Scoprii che Henry e suoi amavano cenare insieme ogni sera,
La prima cena Rebecca dovette rimediare uno sgabello dalla cantina, poiché la tavola era per sole quattro persone.

Questa sera Rebecca aveva cucinato per un intero esercito.
Appena ci sedemmo a tavola, mi lanciai subito sul piatto, ma Rebecca alzò la mano «Tesoro.. Prima di mangiare recitiamo sempre una preghiera»
Rebecca mi rivolse un sorriso gentile, ma aveva un pizzico di disappunto nella sua voce.

Henry iniziò con la preghiera.

Non sapevo proprio niente di Henry... DA QUANDO LUI PREGA!?

«Amen» mormorarono poco prima di lanciarsi sull'invitante bistecca che avevamo nel piatto

«Oh Rayan e Gabby... Non dimenticatevi che domani avete il turno a catechismo», annunciò Rebecca

Ops.
Se l'indomani era domenica, allora eravamo già a sabato... Avevo quasi dimenticato l'invito di Mr. Occhi stupendi;
Ero così emozionata non povevo negarlo, soprattutto perché avrei saputo il suo vero nome.

«Penso che me ne andrò di sopra, devo prepararmi per uscire».
Henry alzò un sopracciglio «Per andare dove?»
Gli lanciai un'occhiata stile " ti interessa davvero dove vado?", cui segui un sospiro alla "ammettilo non sei minimamente interessato a saperlo"

«Ti ho fatto una copia delle chiavi di casa. Sono appese all'ingresso».

Gentile da parte sua... Credo

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Vestita di tutto punto, aprii la scatola di Ashlyn e tirai fuori la mia lista avevo bisogno di leggere una delle sue lettere, senza però infrangere le regole di mia sorella.

Guardai l'orologio, le nove e mezzo di sera, penso sia ora di andare

Gabby entro in camera nel momento esatto in cui io presi la mia borsa dove all'interno misi le chiavi e alcuni dei CD di Ash, sperando di poterli ascoltare strada facendo.

«Ecco tieni, la mia macchina è quella grigia parcheggiata nel retro»
Mi porse le sue chiavi della macchina, un gesto davvero carino da parte sua.
«Non ti chiedo dove tu sia diretta, perché non sono brava a mentire»
«O-ok.. Grazie Gab»
E così uscii dalla stanza e mi avviati verso la macchina.

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Ero arrivata così accostai e parcheggiai.
Guardai la mia lista

#14 Ballare in un locale.

Se questo significava poter leggere un'altra lettera di mia sorella, l'avrei fatto.
Entrai nel locale, prima dovettero controllarmi i documenti, ma questo me lo aspettavo già, Mr. Occhi stupendi mi aveva avvisata.

Quello che però non mi aspettavo fu la senzazione che mi travolse:
Una miriade di ricordi mi sovrastò.

Un attimo dopo ero fuori da locale, in lacrime.
Cercai un posto appartato per potermi sfogare, quando lo trovai le mie lacrime si fecero strada sul mio viso.

Dopo circa 10 minuti sentii qualcuno che da dietro mi prese il polso e fui obbligata a voltarmi;
era lui, era Mr. Occhi stupendi, ma aveva un colore di capelli diverso, adesso non sono più del suo colore naturale, adesso sono di un blu intenso, ma gli stavano bene comunque.

Notai che, mentre mi ero incantata nel vedere suoi bellissimi capelli, lui estrasse dalla tasca un coltellino e si tagliò la manica della sua maglietta bianca, per poi porgermela.

«Ecco. Scusa ma.. Non ho fazzoletti»
Con un gesto veloce presi il pezzo di stoffa e mi asciugai il viso
«Tutto bene? Ti ho vista entrare e poi uscire con molta fretta.. Ho pensato avessi cambiato idea» disse il ragazzuomo con voce quasi dispiaciuta.

☾Kim Taehyung✫Everything i need• ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora