Alla ricerca degli Inoob, con Bertra e Leo.

Leo riceve una chiamata

Bertra e Leo ritrovato il telefono che fortunatamente non si era fatto un graffio,  cercavano una via di uscita da quella foresta, Phanto e Stormy si erano da poco addormentati dopo che le spogliarelliste se ne andarono.

Cileno si cominciò a preoccupare quando provò a chiamare sia Bertra che Leo ma non rispondevano, ma anzi c'era la segreteria telefonica.
Così Cileno insieme a Malgi noleggiarono una macchina ed attraversarono l'Italia per giungere in Svizzera.

Cileno: "credi che stiano bene?"

Malgi: "beh tesoroo io non sono molto aggiornato ma se io non rispondo al telefono o sto cagando o una brasiliana mi sta facendo la pedicure"

Cileno: "quindi pensi che Bertra e Leo stiano facendo una di queste cose?"

Malgi: "oh no tesoro ma magari sai si sono trovati, tutto qua"

Cileno non comprese a pieno le parole di Malgi, ma decise di non fargli domande e proseguì lungo il tragitto.

Intanto Bertra e Leo avevano trovato un po' di segnale, il giusto per potersi collegare a Google Maps e ritrovare la strada.

Bertra: "pensi che qualcuno ci stia cercando o sia in pensiero per noi?"

Leo: "mi dispiace Bertra ma credo proprio di no"

Bertra: "chissà se i miei genitori sono ancora vivi, mi mancano molto..."

Leo: "lo sai vero che tuo padre mi odia e che tua madre è omofoba?"

Bertra: "non importa io li voglio bene lo stesso e voglio bene anche a te naturalmente"

Mentre si scambiarono uno sguardo di intesa il telefono di Leo squillò e lui fu subito pronto a rispondere

Leo: "pronto?"

Tizio: "gli Inoob stanno bene, non cercateli"

Leo: "sei un loro amico? Sono lì con te? Oooh ti prego passameli"

Tizio: "non posso ma tu sai chi sono quindi fidati di me"

Leo: "Poldo...?"

Il Tizio mise giù la chiamata e Leo disse tutto a Bertra che nel frattempo aveva preso una pigna da terra e se la stava mangiando.