STAGE MELODY 『 EXO 』

제 9 장

Togliendomi le scarpe con una mano, chiudendo la porta con l'altra e il cellulare tra la spalla e l'orecchio, risposi alla chiamata di Chen.

«Baekhyun sta bene» dissi, guardandomi gli indumenti che indossavo e feci una smorfia. «Si sono accorti della sua assenza?»

Presi posto sul bordo del letto, mangiucchiandomi l'unghia del pollice.

«No, per fortuna» Udii un sospiro di sollievo e dei rumori attutiti in sottofondo.

«Meno male.» Mi lasciai cadere sul comodo materasso, inspirando profondamente.

«A proposito...» La voce insicura di Chen mi fece allarmare.

Dopo una pausa infinita, continuò più deciso: «Suho si è accorto della tua assenza, ma non di quella di Baek.»

«Eh?» Mi lasciai sfuggire, attonita. Come sarebbe a dire? Lui era il Leader e non poteva non accorgersi di una cosa del genere!

«Ma stai tranquilla» Chen mi rassicurò e percepii un grande sorriso dall'altro capo del telefono.

«Quando ha chiesto di te, Sehun gli ha detto che avevi un forte mal di testa. Vedendolo impegnato in una conversazione, lo hai avvisato che saresti tornata in albergo.»

«Ah» commentai atona e una domanda mi sorse spontanea. Per quale ragione non gli avevano semplicemente detto la verità?

Scossi la testa e deglutii. Se non l'avevano fatto c'era un motivo e, sicuramente, non erano affari miei.

Ci salutammo ed interruppi la comunicazione, lasciando il telefono sulle lenzuola e mettendomi un braccio sugli occhi.

• • •

Non restai molto in quella posizione perché un'altra chiamata mi distrasse dai miei pensieri.

Questa volta era Suho.

«Ciao, Lacie, scusa se ti disturbo, ma volevo sapere come stavi.»

Per qualche secondo restai in silenzio, la fronte aggrottata, poi ricordai le parole di Chen. «Sto molto meglio, adesso» replicai con un sorriso. «Il mal di testa è passato dopo aver preso la pastiglia e una bella dormita.»

Che pessima bugiarda, dissi tra me e me. Del resto odiavo raccontare bugie.

«Meno male» Suho fece un profondo respiro.
«Sei libera questo pomeriggio?»

Mi morsi un labbro, cercando nella memoria il programma. «Sì, perché?»

«Ho un paio di posti molto belli da farti vedere. Vorresti venire?»

Il suo invito mi colse di sorpresa.

Scossi la testa e, nonostante la strana sensazione che si stava insinuando dentro di me, decisi di accettare, lasciandomi alle spalle gli avvenimenti delle ultime ore.

• • •

Il centro commerciale che stava ospitando il fan-meeting degli EXO, aveva messo tutta la zona in sicurezza, con tanto di guardie del corpo appostate dietro a ognuno del gruppo e due persone in divisa nera con sguardi truci che facevano passare due o tre fan alla volta.

La coda che attendeva oltre il palchetto era davvero immensa, da togliere il fiato.

Ero al lato del tavolo allestito per firmare il nuovo album, con le braccia conserte e l'attenzione rivolta sui numerosi volti che sprizzavano felicità da tutti i pori.

Doveva essere emozionante incontrare dal vivo il proprio artista preferito.

«Ehi» La voce di Baekhyun mi distrasse dai pensieri e girai il volto verso il suo sorriso.