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ATTENZIONE LEMON!
So che è presto per un lemon, ma è questo ciò che vi farà capire come mai il titolo è proprio "odio reciproco".



















Passati due mese, il corpo di guarnigione utilizzò al meglio il loro tempo per controllare dalle mura del Wall Maria, se ci fosse tracce di giganti. Dai distretti, non c'era l'ombra di nessun essere mostruoso. Era quasi impossibile. Pixis in persona guidò i suoi soldati per un mese, nella speranza di vedere se davvero la razza dei giganti fosse istinta. Nel secondo mese, in dormitorio, non c'era più traccia né di Hanji né di Levi. La sera in cui ritornarono, Hanji era così entusiasta. Radunò i suoi soldati. Levi era tra di loro. Non aveva niente di importante da dire.

Tutti i soldati del corpo di ricerca, si ritrovarono nel luogo dove scelsero in quale legione stare. Gli stessi focalari accesi intorno a loro, davano l'atmosfera. Hanji era sul palco, con un sorriso a trentadue denti. La notte si faceva proprio sentire. La luna brillava come se fosse l'ultima volta che lo potesse fare. C'erano poche nuvole che decoravano quel cuero notturno. Le cicale si fecero taciturne. L'unico suono che si sentiva era quello delle fiaccole che bruciavano. In aria si riusciva a vedere anche il poco di quello che riuscivano a bruciare.

<< Miei cari soldati, non avrei mai immaginato di poterlo dire. Ma questa guerra contro i giganti, termina qui! É da ormai mesi che non si vedono tracce di giganti. Così che noi abbiamo deciso di guardare meglio. Sappiamo che potrebbero essercene ancora, ma io e Levi in persona siamo usciti da queste mura e abbiamo visto il confine. Come vedete siamo intatti. Non abbiamo perso nessuna parte del nostro corpo. Abbiamo esplorato fino in fondo. Siamo così certi che i giganti non ci siamo più. Ma non siamo così sicuri da abbattere le nostre preziose mura. Per adesso, voi come soldati godetevi la vostra vita, ovviamente in dormitorio e continuando gli addestramenti. Se un giorno quei mostri dovessero ritornare, noi contiamo su di voi. Potete vedere la vostra famiglia, uscire, ma casa vostra sarà il dormitorio. Miraccomando! >>

Gli applausi riempirono quel vuoto che si era generato intorno a loro. Hanji aveva appena confermato qualcosa di incredibile. Le urla dei soldati uscirono. Grida di gioia e di felicità per la nuova notizia. Possibile? Per una persona che in un solo giorno le sono capitate cose bellissime avere un'altra buona notizia. Una delle matricole urlò festa. Dovevano per forza festeggiare, e in quella notte stessa, birre, tavoli e un raduno di persone fuori al dormitorio, pronti a ubriacarsi e a dimenticare tutti i loro problemi, inclusi i giganti. La luna era gigantesca e sembrava volesse lanciare un segnale o farsi più bella per questo evento casuale sbucato dal nulla come la notizia di Hanji. Piena, tonda, scintillante e brillante come un cristallo, la luna incantò in modo fin troppo seducente Mikasa.

Alla corvina non le andava proprio di ubriacarsi. Anche Eren e Armin la pensavano come lei, ma a differenza sua, i ragazzi erano davvero stanchi di lottare e avevano l'umore di festeggiare, tanto che Jean domandò a Eren se volesse farsi una birra con lui. Armin venne invece spinto da Sasha e Connie a bere. I soliti amici, quelli che davvero non ti lasciano mai. Persino i superiori si unirono a far festa, tanto che Erwin decise di concedersi una pausa e chiudere un occhio almeno per quella sera. Levi non era proprio dell'umore giusto, ma Hanji era così certa della sparizione dei giganti che non le interessava se al corvino non andava di bere, tanto egli avrebbe retto l'alcool più di una settimana senza dormita. Lo trascinò con lei a una bella bevuta con il buono e vecchio Pixis. In città, già molti abitanti hanno sentito la voce riguardo ai giganti e alla loro misteriosa sparizione. Ovviamente loro come soldati non erano persone ingenue. Neppure Hanji. Ma se una donna ossessionata dai titani conferma la sparizione di questi mostri e decide di chiudere un occhio su questa faccenda, non si può biasimare nessuno.

Levi X Mikasa - odio reciproco (Rivamika) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora