capitolo 7|pugni & baci|

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sono passate due settimane dal giorno della dichiarazione, mi sveglio ogni mattina affianco a lui tra le sue braccia.

Ci siamo coccolati tanto e riempiti d'amore, non abbiamo ancora attraversato l'argomento sesso... oggi è il 29 e 1 dovremo tornare e sopportare la vita. dovremo nascondere tutto, ma vogliamo dirlo solo ai regaz per ora.

siamo in un bar da un po, fra poco dovrebbe iniziare Karaoke e le feste.

"buona serata signori, adesso inizia il karaoke" tutti applaudono, io e Nels siamo ad un tavolo con dei Drink.

"Dovresti andare lassù e cantare" mi dice incrociando le dita alle mie.

"assolutamente no, escluso"
dico e lui mi fa gli occhioni dolci

"non lo fai per il tuo cucciolotto?"

cazzo se fa così mi sciolgo...

"ok Nelsi, ma solo una" mi prenoto e aspetto il mio turno, ho scelto (scegliete cosa volete).

Appena arriva il mio turno salgo sul palco, non ho mai cantato davanti a nessuno tranne davanti a mio padre.

guardo Nelson, lui mi da la forza.

Appena parte la canzone canto piano ma poi mi libero, sento il cuore esplodere, mi mancava cantare così tanto, a canzone finita sento tutti applaudire, scendo dal palco rossa in viso.

Mi si avvicina un ragazzo con due birre.

"ciao, sei stata davvero straordinaria sul palco" e mi passa la birra che io non prendo.

"beeeh... grazie" dico indietreggiando senza sembrare maleducata.

"sei qui sola?" si sta avvicinando, vai viaaaa.

"no lei non è sola" dice Nelson alle mie spalle.

"è arrivato il fratellone" non so se ridere o piangere.

"beh si, ora ce ne andiamo ok" dice e fa per allontanarci ma il tipo prende Nelson e gli da un pugno in faccia ma sto figlio di putta...

gli tiro la birra in faccia e gli do un calcio nella palle, prendo Nelson e lo riporto in hotel.

Lo faccio sdraiare nel letto e prendo del ghiaccio.

"ti fa male?" chiedo preoccupata accarezzandogli la gamba.

"sto bene, però puoi fare una cosa per farmi stare meglio" dice guardandomi negli occhi.

"cosa"

"canta" lui vuole che canti, come facevo per papà, delle piccole lacrime iniziano a bagnarmi gli occhi.

"cosa succede amore" dice prendendomi per mano, gli racconto di come da piccola cantavo ogni giorno per mio padre prima che morisse di cancro.

"capisco, mi dispiace" dice lui accarezzandomi la guancia, scuoto la testa.

"sai cosa mi disse prima di morire" tiro sul col naso.

"un giorno troverai un'altra persona per cui cantare, e sarà la persona più fortunata del mondo ad averti" dico facendo scendere altre lacrime.

Nelson posa il ghiaccio, il gonfiore e lieve, mi abbraccia e mi fa cadere sul letto, ora siamo uno affianco a l'altro a coccolarci' inizio a cantare la canzone che cantavo per papà.

(canzone da ascoltare ve la lascio giù)

"I see trees of green, red roses too
I see them bloom for me and you
And I think to myself what a wonderful world"

"I see skies of blue and clouds of white
The bright blessed day, the dark sacred night
And I think to myself what a wonderful world"

"The colors of the rainbow so pretty in the sky
Are also on the faces of people going by
I see friends shaking hands saying how do you do
They're really saying I love you"

"I hear babies crying, I watch them grow
They'll learn much more than I'll never know
And I think to myself what a wonderful world
Yes I think to myself what a wonderful world"

Finisco la canzone, Nelson e tra le mie braccia e lo tengo stretto a me.

"questa era la sua preferita" dico

"è davvero magnifica" dice e si alza per darmi un lieve bacio sulle labbra poi mi abbraccia lui, ci addormentiamo così.

il pomeriggio seguente.

"BUON COMPLEANNO MERDACCIAAAAA" urlo a Cesare su skipe sul computer portatile di Nelsi che è qui affianco a me.

"Grazie cuginetta, senti Nelson hai parlato di quella cosa?" dice portando gli occhi da lui a me.
aspe lui sapeva.

"Cesare non so di cosa tu stia parlando" dice Nelsi, abbiamo deciso di dirlo insieme ai ragazz una volta tornati.

"Nelsi intendi kssksmksk" bisbiglio (intendi su noi due) così che Cesare non lo senta.

"mi sa di si Amy" Cesare è confuso.

"mi mettete nel discorso, e poi da quanto lo chiami Nelsi?"
mando uno sguardo a Nelson.

"possiamo dirlo solo a lui?"
faccio gli occhioni dolci

"solo tu Cesare puoi saperlo, quando torneremo lo diremo al resto del gruppo" fa Nelson poi mi prende per mano

"NOI DUE STIAMO INSIEME" urla Nels e Cesare quasi cade dalla sedia.

"ma cazzo era ora e dal terzo giorno che ci abiti che mi rompi il cazzo che la ami" dice Cesare e mi fa diventare rossa.

"non riceverai nessun regalo da me" dice Nelson e lo saluta si alza e va in bagno.

"non preoccuparti te l'ho già fatto io Cesi" dico

"sono davvero felice per voi" dice e mi saluta, chiudo il portatile e mi sdraio pensando a cosa mangiare a cena, Nelsi esce dal bagno grattandosi la pancia.

"ti va un kebab?" mi alzo per andare ad abbracciarlo.

"mi sembra un ottima idea" dico e lo bacio.

Dopo cena ci divertiamo in sala giochi, poi torniamo in camera.
Sono le 00:02 è il 31, mi avvicino a l'orecchio di Nelson.

"Buon compleanno patato" dico e lo bacio

"cosa mi hai regalato, sto scherzando ovviamente, non mi devi nulla ora che ho te" dice ho in mente che regalo dargli.

Salgo su di lui e mi levo la maglia per poi baciarlo.

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ANGOLO AUTRICE
sono stronza lo so, se mettete tante stelline vi esco il capitolo HHHHHHOT. scusate se ho aggiornato così tardi avevo da fare, un bacio.

(962parole)




Innamorata di mio fratello|| Nelson Venceslai ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora