CAPITOLO 14

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Ehi bimbi belli.....
Scusatemi per la mia assenza, sono su un traghetto diretto per la Sicilia in questo momento.

L'argomento di oggi, sono i compiti delle vacanze.
Quanto odio ci attanaglia al solo pensiero!

Io la penso in questo modo: COMPITI E VACANZE NON POSSONO ESSERE NELLA STESSA FRASE.
Voglio dire, non possono essere chiamate vacanze se ci sono i compiti. È logico.
A cosa servono le vacanze? Per staccarsi dalla scuola. E allora perché inserisci la scuola nelle mie vacanze?!

Ma poi manco a dire che sono pochi!
Ogni professore crede di essere l'unico a dare i compiti per le vacanze, quindi dice " poiché nessuno da i compiti, ne darò moltissimi, così gli studenti avranno sempre la mente allenata"
Questa logica, NON VA BENE!
Alla fine ti ritrovi con così tanti compiti che...... Boh! Non sai da dove i iniziare!
Ceh, io sono senza parole..... E poi mi chiedono perché io, la scuola, la vedo come una prigione.
Per prima cosa, a scuola non puoi uscire se non hai il permesso; puoi mangiare solo in determinati momenti; puoi andare in bagno esclusivamente con il permesso dei genitori; vieni punito se non esegui gli ordini e non puoi dormire!
Visto? È una prigione!

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