Capitolo 6.

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<<J-Justin>> dico sentendomi in imbarazzo. Lui ammicca lo sguardo e mi lascia andare. Non avevo idea del perché lui fosse qui, ma mi doveva delle spiegazioni.
<<Cosa ci fai qui?>> dico allontanandomi. Lui sorride e nel frattempo si appoggia alla scrivania, accendendo una sigaretta. Inizia ad osservare la sigaretta che brucia piano piano ed a rigirarla tra le sue dita.
Sorride <<Ero venuto per te, bambolina.>> e fa un altro tiro.
<<Sto perdendo la pazienza, Justin.>> dico mettendomi le mani sui fianchi. Aveva un modo tutto suo di farmi arrabbiare, questo ragazzo.
Lui ride di gusto e proprio in quell'esatto momento la porta si apre, posizionandomi davanti la figura di Cris che ci guardava interrogativo. Aveva anche rimasto la porta aperta? Dannazione!
<<Amico, che ci fai qui?>> dice Cris a Justin dandogli una pacca sulla spalla. Lui non sembra essere molto felice della presenza di Cris, e si può vedere lontano un miglio che inizia ad irrigidirsi.
<<Sono qui per Dafne.>> dice aspirando l'ultimo tiro di sigaretta, poi la spegne tra il pollice e l'indice e la butta nel cestino. <<Tranquilli piccioncini, tra poco vi lascerò soli.>> dice ammiccando un falso sorrisetto.
Io ero molto imbarazzata da questa situazione, ma dovevo rimanere calma. <<Hey piccola, che cos'hai? >> dice Cris avvicinandosi.<<Sei tutta rossa in viso.>> conclude toccandomi la fronte.
In quel momento mi rendo conto che non solo Justin Bieber si era avvicinato a me in modo spavaldo, ma mi aveva anche fatto diventare un peperone.
Posso infatti vedere, sulla faccia di Justin far spazio ad in sorrisetto compiaciuto. Cris non poteva vederlo perché lui era alle sue spalle, ma se lo avesse visto penso che avrebbe capito tutto.
<<Sto bene Cris, ho solo un po' di caldo.>> dico facendomi aria con la mano. Sorrido leggermente e lui mi abbraccia. Un abbraccio sincero, umile.
Tutto ciò che mi serviva in questo momento.
Mi sento rinata, quasi come se Cris mi avesse risollevato il morale in questo momento.
Per fortuna, proprio mentre Cris si stacca da me, Dafne entra in scena. E Justin appena la vede le dice semplicemente "ti aspetto fuori" e va via, senza neanche salutare. Mi da un ultimo sguardo, prima di tirarsi la porta alle sue spalle.
Sarà strano da parte mia pensare questo, ma mi è parso come se gli avesse dato fastidio quell'abbraccio. Quasi una visione di lui geloso, di me.
Pff, che cazzo stavo pensando? Era Dafne a farmi pensare queste cose, perché in quel momento stava litigando al telefono con non so chi, mentre posava delle cose dalla borsa. Poi esce anche lei, sbattendo la porta. Era palesemente arrabbiata. Io e Cris rimaniamo lì impalati a fissare la porta chiusa, fin quando lui si gira verso di me e mi da un bacio sulla guancia.
<<Adesso sì che possiamo iniziare la nostra serata.>> mi dice posando il suo capottino.
Io sorrido dolcemente e mi reco sul letto dove avevo preparato tutto l'occorrente.
Plaid peloso, cuscini e pop corn. Lui si accoccola su di me ed io faccio partire La casa de papel.

Siamo al 5 episodio ed io già sono stanca di questa serie. Non che non sia bella, ma sono cose già viste e riviste. Mi giro dall'altro lato del letto perché vedo Cris molto preso, ed accendo il telefono.

Notifica da Instagram: @jusstbieb_ ha iniziato a seguirti.

Molto strano da parte sua. Eppure questo gesto mi fa spuntare un sorrisetto divertito. Si sarà per caso pentito per ciò che ha fatto?
Ricambio il segui e poso il telefono. Mi rigiro dall'altra parte e vedo che Cris si è addormentato. È carinissimo, lo copro bene col  plaid e gli di un bacio sulla fronte. Lui apre di scatto gli occhi e si stiracchia velocemente, per poi buttarmi sul letto vicino a lui.
<<Dove credevi di andare?>> mi dice mettendosi per metà sopra di me, la sua coscia che fermava la mia per non farmi scappare.
<<Proprio da nessuna parte>> sorrido mentre lo scruto per bene. Era bellissimo, i suoi capelli profumavano di fragola ed aveva un naso perfetto.
Lui si avvicina lentamente ed io anche inizio ad avvicinarmi, sento il suo respiro vicino al mio e ad un tratto diventano una cosa sola, eravamo così vicini dallo sfiorarci ed in quel momento preme le sue labbra sulle mie.
Tutto questo era magnifico. Inizia a baciarmi con dolcezza ed io ovviamente ricambio il suo bacio, le sue mani pratiche si fermano sui miei capelli tirandoli leggermente, il suo respiro si fa spazio col mio tra la mia bocca e sento anche qualche gemito da parte sua.
Era così incantevole. Lui lo era. Noi lo eravamo.
Proprio nel momento in cui mi stava per tirare la maglia sù per scoprire il mio seno, entra qualcuno in camera.
Oh.no.
<<Che state facendo?>> dice Dafne guardandoci da testa a piedi. Poi si accorge della mano di Cris sotto alla mia maglia e la sua espressione si risolleva. Aveva capito. <<Scusate, io me ne vado in bagno, continuate pure.>> dice tristemente e poi fila in bagno. Cris si avvicina per continuare a baciarmi ma io lo blocco con una mano e mi sposto da sotto di lui. <<Cris si è fatto molto tardi e domani ehm..>> abbasso lo sguardo per vedere l'ora sull'orologio. Wow erano davvero le 23?
Lui guarda l'orario e si alza, ricomponendosi. <<Hai ragione Mel, tranquilla.>> mi sorride. Si avvicina scoccandomi un bacio all'angolo della bocca, ed io sorrido.
<<Ci vediamo domani?>> dice guardandomi in modo tenero, mentre infilava il suo cappotto. Lo guardo e annuisco sorridendo. Mi faceva bene la sua presenza.
Noto però un'ombra all'uscio della porta di Dafne, quasi come se fosse una persona. Mi avvicino senza farmi vedere da Criss e vedo una scarpa Jordan nera. Sapevo di chi era quella scarpa.
Che cazzo stava facendo là dietro?
<<Allora ciao..>> mi dice Cris avvicinandosi alla porta. Neanche il tempo di arrivarci che mi butto a capofitto su di lui, incrocio le gambe sulla sua vita e gli lascio tanto piccoli baci sulla guancia, fino ad arrivare alle labbra, dove lo bacio appassionatamente, mettendoci tutta me stessa. Lui mi alza di più mettendomi le mani sul sedere e strizzandomelo, mentre io continuo a baciarlo interrottamente.
Si sposta di scatto e mi guarda con tutti i capelli scombinati e le labbra rosse. <<Devo restare, per caso?>> mi dice compiaciuto. Io scendo con i piedi a terra e gli lascio un ultimo, lungo, bacio a stampo.
<<Puoi andare, questa era la mia buonanotte.>> dico sorridendo e incrociando le mani in un pugno, in basso alla vita.
Lui sorride e si avvicina alla porta, pronto ad uscire. <<Buonanotte Mel.>> e in un attimo scompare.
Sorrido e mi butto sul letto con la schiena.
Fanculo Bieber, beccati questa.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 13, 2021 ⏰

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