La bacchetta

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BACCHETTA

Elemento: Aria

Direzione: Est

Colore: Giallo

Genere: maschile/femminile

La Bacchetta è lo strumento magico per eccellenza, associato alle streghe e ai maghi da sempre. Anche nelle fiabe, lo strumento più importante della strega è la Bacchetta, colei che attira e scatena le energie, maneggiando il potere e manifestandolo nella realtà.
Nei tempi passati, i maghi, attraverso la Bacchetta, potevano sentire le forze sprigionate dalle cose, positive e negative. La Bacchetta diventava una sorta di tramite, in cui l'energia passava attraverso per entrare in contatto con il mago e rivelargli la natura dell'energia della cosa che toccava. Nel Cosmo si sviluppano onde elettromagnetiche che giungono alla Terra, che si trasformano in vibrazioni armoniche che attraversano il globo e che la Bacchetta rivela e assorbe, trasferendole a chi opera, spesso inconsapevolmente. La Bacchetta va infatti purificata, caricata e conservata in un panno bianco, dentro una custodia di legno o cuoio.
La Bacchetta può essere usata, quindi, per indirizzare e trasferire energie, per disegnare simboli magici, per tracciare il cerchio magiko o per difendersi dagli attacchi (visto il suo potere di repulsione). La Bacchetta è anche il simbolo della divinazione e viene usata per l'invocazione del Dio e della Dea.
La bacchetta è uno strumento molto antico, usato già dai druidi, a volte sottoforma di bastone, a volte sotto forma di verga. Secondo le antiche usanze, la Bacchetta dev'essere tagliata da un albero che abbia fruttificato, anche se Salomone e Agrippa dicevano il contrario. Questo succede per via delle diverse tradizioni delle popolazioni, in base al loro luogo di provenienza. Secondo le popolazioni celtiche, la fertilità aveva un ruolo fondamentale per attribuire la sacralità di un oggetto. Per altre popolazioni, invece, tutto ruotava sulla purezza illibata, quindi prediligevano gli alberi sterili.

CREARE LA PROPRIA BACCHETTA
La Bacchetta è un bastoncino, di legno o di metallo, lungo circa 30 cm per un pollice di diametro.  Il suo uso è molto simile a quello dell'Athame, ma il potere della Bacchetta, nello specifico, attira, respinge, dirige le energie e divide i mondi nella creazione del Cerchio Magiko, per poi riconnetterli una volta lanciato l'incantesimo. La Bacchetta può anche caricare un oggetto con la volontà della strega.
La Bacchetta classica può essere di nocciolo, frassino, sambuco, quercia... sono molti i legni sacri. L'ideale sarebbe raccoglierli all'alba e lo spessore dovrebbe essere circa quello di un dito, mentre la lunghezza varia dai 40 ai 60 cm (più o meno dalla punta del dito al gomito). Molti, però, non tengono molto conto di queste cose, se non che il legno intagliato in Luna Piena sviluppa proprietà particolari.
Elia Marchiennes aveva studiato diverse qualità di legno e aveva una vera e propria collezione di Bacchette perchè ogni legno possiede delle proprietà diverse. Tuttavia esistono anche Bacchette di metallo o miste che hanno grandi qualità. Le Bacchette con l'anima in metallo, si dice che attirino più energie rispetto a quelle di solo legno, come se fossero calamite.
Io credo che la Bacchetta va sentita, come qualsiasi cosa in magia. Penso che sia vero che ogni tipo di legno possiede qualità diverse, ma indipendentemente da questo, l'anima della Bacchetta deve possedere una connessione con il nostro io. Anche una Bacchetta costruita interamente da noi può avere lo stesso potere.
Così, credo che si possa spazziare molto nella costruzione della propria Bachetta. Ricordati però di ringraziare l'albero che ti donerà la Bacchetta e di portargli dei doni (farina, semi ecc... ).
Trovare la propria Bacchetta è molto importante. Visto che può essere fatta di legni di alberi sacri come quercia o nocciolo o anche salice, scegli tu a quali tradizioni legarti. Se decidi di costruire la tua Bacchetta da un ramo di albero, per prima cosa entra in armonia con lui. Abbraccialo, parlagli e portagli offerte. Cerca di conoscerlo e chiedigli gentilmente di prendere un pezzetto del suo essere. A volte la risposta dell'albero può essere negativa, ma non demordere. Forse non è l'albero giusto per te. Ma se la sua risposta è benevola, durante la Luna Piena, cammina in senso orario attorno al suo tronco e inondalo di energia positiva. Una volta tagliato il ramo, facendo attenzione a non danneggiarlo, ringrazia l'albero e lasciagli un dono.
A questo punto puoi levigare la tua bacchetta e decorarla.

BACCHETTA E ATHAME
La Bacchetta e l'Athame hanno un ruolo molto simile, eppure sono due strumenti molto diversi tra loro. L'Athame è tagliente ed è uno strumento che protegge in modo anche minaccioso; la Bacchetta ha una funzione di allontanamento, in modo più morbido invece.
La natura duplice dell'Athame (doppia lama) lo rende ideale per separare le energie, mentre il suo manico nero scioglie quelle negative. La Bacchetta, invece, direziona le energie e le spinge a muoversi.

LA BACCHETTA E GLI ELEMENTI
La Bacchetta è associata al simbolismo maschile e all'elemento Fuoco. Forse la scelta dell'elemento può sembrare strana, visto che la Bacchetta nasce dal legno. E' anche vero, però, che si tratta di un essere vivente e quindi, il suo essere, possiede il Fuoco della vita. Inoltre, se pensate ai semi dei Tarocchi, i bastoni sono legati all'elemento fuoco.
Tuttavia, secondo altre tradizioni, la Bacchetta è associata all'elemento Aria. Forse per la sua associazione con Hermes, infatti la Bacchetta dovrebbe essere consacrata di mercoledì, giorno dedicato a Mercurio, quindi a questa divinità. Si racconta che Hermes, messaggero degli dei, aveva ricevuto in dono da Apollo un bastone con due serpenti aggrovigliati. Mentre si trovava in Arcadia, il Dio vide due serpenti che si fronteggiavano, così lanciò il suo bastone e i serpenti vi si arrotolarono attorno, tranquillizzandosi. Da quel momento, quel bastone divenne il simbolo della mediazione.

Moonlight, book of shadowsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora