Born - Peter&Mj

15. 9thMonth

Peter's pov

Sono passati ben 9 mesi prima che mettessi piede qui per la prima volta.Non ero mai stato in quest'ospedale prima di quel giorno.Ora sono qui solo per perdere un po' di tempo.

Sto esplorando con lo sguardo tutta la costruzione dall'esterno,ed il mio sguardo cade su una finestra spalancata.

La stanza è apparentemente vuota,ma all'improvviso vedo una sagoma appoggiarsi al davanzale:è una donna in camice da infermiera,che comincia a singhiozzare.

Il mio senso di ragno mi dice che qualcosa non va come dovrebbe andare.

Vedo l'infermiera salire in piedi sul davanzale,fissando a terra.

Non si è accorta della mia presenza,continua a guardare l'asfalto del marciapiede.
So le sue intenzioni,so che non sono buone,so cosa vuole fare.

Corro verso di lei,sperando che il mio presentimento sia solo un'enorme errore.

"Lasciami in pace,ragazzino!Tu non sai nulla su di me e sulla mia vita!Vattene da qui,tu risparmio la scena..."

La donna fa un respiro profondo,per poi lasciarsi cadere dal sesto piano.

"Ma cosa..."

L'ho appena appiccicata alla parete per le mani con lo spara-ragnatele.
"Non si muova!Chiamo qualcuno dentro.Ah,e deve sapere che un'ospedale è il luogo meno adatto per suicidarsi"

"Buongiorno,mi presento,sono Spiderman.Forse mi conosce,forse no,che importa.Sa che ore sono?No?Ok,fa nulla;sa che c'è un'infermiera appesa alla parete esterna del sesto piano?Esilarante,vero?"

Il segretario si fa sgrava verso l'uscita.

"MA COSA STA FACENDO LÌ?"

"Signore,nulla di che,si stava togliendo la vita,vado a recuperare la sua collega"

Mi arrampico fino a destinazione,per poi recuperare la signora e portarla a terra.
Il segretario dell'ospedale fa per portarla dentro,mentre mi arriva un messaggio da Happy,Jacob e May contemporaneamente: "Sta per accadere,andiamo in ospedale,se sei già lì aspettaci,siamo in auto insieme ai suoi genitori"

Non credo alle parole che i miei occhi hanno appena letto:MJ ho rotto le acque,ed io non ero nemmeno lì presente.Inizio a tremare.Mi posiziono davanti all'entrata del parcheggio.

Dopo 10 minuti scarsi,ecco che li vedo:MJ è sul sedile di mezzo del minivan di Happy,mentre stringe tra le mani la dalia nera che le avevo regalato.

È impercettibile il collegamento che ha appena creato:un oggetto che ricorda e tratta di un avvenimento così vicino alla morte,che si ripalesa in uno che genera null'altro che vita...

Seguo MJ con lo sguardo,per poi aprirle lo sportello dell'auto.È una questione di attimi,di minuti,o forse di ore...ma tra non molto,non sarò più lo stesso.La nostra vita imboccherà una nuova strada,e prenderà una svolta del tutto inaspettata.

Angolo autore

Si conclude qui Born,il mio primo libro.
Niente paura!Continuerà ancora per molto!
Volevo ringraziare tutti quelli che mi hanno supportato e che hanno votato la mia storia,e lo invito tutti a commentare,votare quest'ultimo capitolo e CONTINUARE a leggere la mia storia con il secondo volume:
Next2u.

Baci,da una Ronnie malinconica,ma allo stesso tempo fiera di se...finalmente posso dirlo:
#COMPLETATO