Sub-Alpha {vkook} IN REVISIONE

03

Mi svegliai e mi accorsi che ero nel letto della mia stanza.
Mi alzai lentamente e iniziai a sentire dolore alla testa, così misi la mano destra sulla mia fronte.
"Ti sei svegliato..." disse una voce.
Mi guardai in giro e notai che Yoongi mi stava guardando dalla porta.
"Dobbiamo fare degli esami del DNA. Seguimi." Mi disse iniziando poi a camminare.
Io mi alzai dal letto e il malditesta si fece piu forte.
Quando non vidi più Yoongi dalla porta, capì che era gia andato e non mi avrebbe aspettato.
Uscì dalla stanza e lo vidi che mi rivolgeva le spalle e camminava lentamente.
Riuscì a raggiungerlo e intanto il malditesta si affievoliva.

Arrivammo davanti ad una porta di legno e lui la aprì.
"Hey Tae!" Mi salutò Hoseok.
"Ciao Hoseok!" Risposi io
"Ti prego, chiamami Hobi." Mi disse
"Ok, Hobi"
"Salve Kim Taehyung, io sono Kim Seokjin, il principe del territorio Ovest, e sono qui per farti degli esami" mi fece un inchino in saluto.
"Salve, sono Kim Taehyung, come lei sa già, potrei sapere la sua età?" Chiesi
"Ho 25 anni."
"Oh... sei un mio Hyung, piacere." E feci un inchino in risposta.
"Vieni, siediti." E mi indicò la sedia che era davanti a lui.
"Gli aghi ti mettono paura?" Mi chiese mentre io mi sedevo
"No... deve prelevarmi del sangue?" Chiesi
"Sì, ma solo in piccola quantità." Mi rassicurò.
E mi prelevò poco sangue dopo aver avuto il mio consenso.
Lo mise in una fiala e subito dopo appoggiò questa in uno strano marchingegno...
"Fra cinque minuti circa avremo i risultati..." ci informò.

In quei pochi cinque minuti parlammo e Seokjin mi spiegò che i principi di adesso sono tutti Omega e che devono trovare il loro soulmate al più presto per prendere il posto dei loro genitori. Mi spiegò perché non possono essere loro a governare e mi spiegò che gli Omega non possono praticamente fare niente, solo badare alla casa e ai figli.
Essere Omega era ritenuto da tutti una disgrazia: al calore, sei talmente eccitato che ti fa male tutto, sei grondante di sudore, eiaculare cinque volte non basta e bisogna andare avanti. Sei perennemente in pericolo: se un Alpha sente l'odore di un Omega, al primo viene voglia di farlo suo, e il secondo non ha la forza necessaria per far sì che il dominante non lo stupri. Se si viene morsi da un Alpha che non è il proprio soulmate, ormai la tua vita è in frantumi, perche il casino è stato fatto, e non si può tornare indietro.

Dal marchingegno uscì un bip acuto e ciò stava a significare che i risultati erano pronti.

Soekjin prese un foglio e lo fece vedere a Hoseok e a Yoongi che sembravano sorpresi.

"Bhe... Taehyung tu sei un... sub-Alpha..."

"C-cosa?" Chiesi incredulo.
"Nel tuo DNA è presente una leggera parte di DNA Alpha e una parte di DNA umano... sei un Sub..." spiegò Yoongi.
Io rimasi con la bocca aperta.

Si sentì un bussare alla porta e Jungkook entrò timido...
"Hey, Jk! Come ti senti ora?" Chiese Hose- Hobi.
"Bene... ciao Taehyung..." disse timido.
<carino...> pensai.
"Bhe... ciao anche a te Jungkookie." Disse Seokjin.
"Jiiiiiin!" Esclamò Jungkook mentre si tuffava per abbracciarlo.
<ohy ohy... cazzo sta succedendo?>
"Tae stai bene? Sei tutto rosso..." disse Hobi, rivolto a me per aver visto il mio viso rosso dalla rabbia.
"S-sì... tutto ok..."

<perchè ho sentito questa strana sensazione allo stomaco mentre Jungkook ha chiamato il ragazzo Jin? Perchè appena gli è saltato addosso, avrei voluto urlare che Jeon è solo mio?>

Jungkook si staccò da Seokjin (finalmente) e prese il foglio dove erano scritti i risultati del test.

Appena lesse lo scritto del foglio, diventò rosso.

Mi guardò e io gli rivolsi uno sguardo interrogativo.

"È arrivata la lettera della festa dei territori... sarà tra una settimana nel nostro territorio." Disse Jeon guardando Hobi e Yoongi, cambiando argomento.

"Oh... saranno presenti tutti?" Chiese Yoongi.
"Sì... Tutti e quella persona" spiegò Jungkook.
A quel punto Yoongi diventò rosso in viso e Seokjin ridacchiò.
"Vedo che non ti è passata la tua cottarella, Yoongi..." disse Seokjin.
"Taci Jin... o ti dovrei ricordare di Nam-" Yoongi non finì la frase che Seokjin saltò e gli coprì la bocca con la mano, rosso in viso.

"T-Tae... in quanto nostro ospite e sub-Alpha... ti inviterei a partecipare alla festa dei territori... per te va bene esserci?" Mi chiese il moro.
"Sì... ma non so cosa sia..." gli risposi grattandomi il retro della testa, imbarazzato per la risposta che gli avevo dato.
"Oh... bhe... in pratica è una sorta di festa in cui le persone più importanti dei territori partecipano così, tanto per fare... ci saranno i re e i principi, ognuno porta un rappresentante di ogni razza a nome degli Alpha, Beta e Omega presenti nel loro territorio e, per tradizione, tre persone faranno una danza cerimoniale. Quest'anno, io, Hobi e Park Jimin, principe del regno Est, balleremo." Mi spiegò Jungkook.
"Oh... mi piacerebbe... ma posso davvero venire?" Chiesi.
"Certo, si può invitare chiunque." Mi rispose con un sorriso da coniglietto.

<quel sorriso mi ucciderà, ma voglio rivederlo.>

Il tempo passò e notai che Jungkook mi stava evitando pesantemente.
Ogni volta che lo incontravo negli enormi corridoi, o iniziava a correre a testa bassa, o si infilava in una stanza di fianco a lui.
Mi stava facendo impazzire.

Oramai era sera innoltrata, ma io non riuscivo a dormire.
In testa avevo impresso il sorriso di Jungkook.
Ad un tratto, mi alzai per guardare la luna che splendeva nel buio della notte.
Il mio sguardo cadde in basso, e potei vedere un ombra. Guardai più affondo e riconobbi Jeon.
Corsi per i corridoi e per le scale (dalle quali stavo per cadere) e lo raggiunsi.
Per sembrare figo, regolarizzai il mio fiato (la quale si era irregolarizzato per la corsa) e, a passo lento, lo raggiunsi.
Era seduto nel prato della casa.
Mi sedetti di fianco a lui.
"Hey" dissi.
Jungkook sobbalzò, ma poi ricambiò il saluto.
"Ancora sveglio?" Mi chiese poi.
"Non riuscivo a dormire..." risposi.
"Tu invece?" Continuai.
"Ogni sera vengo qui a contemplare le stelle..." mi rispose.
Restammo un minuto in silenzio.
"Seeeentiiiiii~... perchè mi eviti?" Chiesi ad un certo punto, senza peli sulla lingua.
Lo vidi irrigidirsi, ma poi rispose: "...Bhe... è perchè... hai un odore... troppo... buono..."
"Cosa?" Chiesi non riuscendo a capire di cosa stesse parlando.
"Vedi... ti ricordi quando stavamo facendo quella sorta di test a te e la tua troupe, giusto?" In seguito a quella domanda, io annuì.
"Bhe... ti ricordi cosa mi successe dopo che ebbi annusato il tuo collo?" Io annuì di nuovo.
"E ti ricordi la storia del soulmate?" Chiese arrossendo.
"Sì, ma... aspe... vuoi dire che..." non riuscii a finire la frase che Jungkook la terminò per me: "penso che noi due siamo soulmate..."