25. Martin

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"Quindi oggi?" "Dan sono quasi 5 mesi...direi che è anche arrivato il momento di dirglielo" "Ma Lewis mi ucciderà" scoppio a ridere sedendomi sulle sue gambe "Lo farà anche se lo viene a scoprire in un altro modo...e poi ormai lo sanno tutti, e con tutti intendo proprio tutti!" "Già, forse dirlo a Lando prima di Lewis non è stata una grande idea" mi risponde ridendo e io lo seguo "Bene allora andiamo" lo tiro su 'di forza' per recarci fuori dalla stanza di Lewis "Ma sai, abbiamo evitato la cosa per 4 mesi e mezzo, potremmo-" "Daniel no! E poi perché dovrebbe ucciderti?" "Forse ti dimentichi il pezzo 'se la metti incinta e continui a correre abbandonandola a casa ti uccido' ?" Scuoto la testa e busso alla porta della stanza dove so alloggiare il mio migliore amico, quando questa si apre mi ritrovo davanti Sophia "Oh dio è arrivato il momento" la guardo roteando gli occhi per poi prendere per mano mio marito ed entrare nella stanza. "Ehy Lew! Quanto tempo" urlo avvicinandomi a lui che sembra abbastanza seccato "Già, qualcuno non ha voluto farsi vedere dopo il suo matrimonio" gli sorrido forzatamente per poi andarmi a sedere vicino a lui "Vedi un motivo c'era...solo che non so bene come spiegartelo" mi giro verso Dan in cerca di aiuto ma mi accorgo che sia lui sia mia sorella hanno lasciato la stanza. Fantastico. L'inglese mi incita a proseguire e io decido di farla finita con questa farsa durata ormai troppo a lungo "Ecco se sono sparita è solo perché Daniel non voleva che ci vedessimo" lui si alza nervoso non capendo la situazione ma lo blocco immediatamente "Lew, guardami, non urlare, non odiarmi, non litigare con nessuno, promesso?" "Promesso" "Bene. Sono incinta. " Lo vedo diventare di marmo. Sono come una sorella per lui e aveva fatto garantire a Daniel che non sarebbe successo. Secondo il suo personalissimo punto di vista finché Dan corre è non solo troppo pericoloso, ma soprattutto lascerebbe sola me per troppo tempo. Ovviamente noi non abbiamo badato ai suoi 'avvertimenti' e abbiamo esaudito il desiderio di entrambi di avere un figlio ancora prima del matrimonio. Quando ho scoperto di essere incinta sono venuti fuori i problemi della mia famiglia e io mi sono trasferita, poi i preparativi per le nozze e la luna di miele, insomma non abbiamo mai trovato il modo giusto di dirlo a Lewis. Sono già pronta a una sua sfuriata ma mi coglie alla sprovvista quando semplicemente mi abbraccia forte "Pensavi davvero che io, il tuo migliore amico, non avessi qualche dubbio? Andiamo Mel non puoi credermi così scemo" mi sorride accarezzando la pancia ormai pronunciata "Ma allora perché tu non-" "Senti, pensavo fosse giusto che voi due mi deste la notizia, così non ho indagato. E poi sai com'è, da quando io e tua sorella stiamo insieme la mia vita è leggermente stravolta" afferma ridendo e facendo sorridere anche me "Già non è facile da gestire! Quindi tutto ok? Sicuro?" "Tutto perfettamente ok Melissa, ma ora vai di là e dì pure al futuro papà che non lo butterò fuori pista domani" gli sorrido un'ultima volta prima di uscire dalla camera e trovare Dan e mia sorella seduti per terra a parlare delle peggiori ipotesi del mondo "Ciao voi due" Alzano lo sguardo verso di me in attesa di una risposta "Il futuro zio Lewis era già al corrente, o per lo meno lo sospettava...e incredibilmente nessuno spargimento di sangue, per stavolta ti sei salvato Ricciardo" "O mio dio grazie" afferma in italiano facendomi letteralmente scoppiare a ridere senza sosta "Ora andiamo, è tardi e domani avete una gara" "Yes baby, Monza is coooming" scuoto la testa salutando poi mia sorella e recandomi nella nostra stanza.

Melissa Parker

Melissa Parker

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Madness - Daniel Ricciardo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora