Senza fine

Capitolo 2

Un'altro noioso giorno stava per iniziare alla "fiorente"
Teodor Hight School.
A malincuore discostai le calde ed avvolgenti coperte dal mio corpo ancora in fase di addormentamento.
La sensazione dei miei piedi a contatto con il pavimento di marmo freddo mi fece rabbrividire.
Io:"giorno Allyson. "
Dissi rivolta alla mia compagna di stanza ,che con riluttanza, si limitò appena ad abbozzare un sorriso estremamente finto, per poi voltarsi dall'altra parte del letto con non curanza.
"Iniziamo bene anche questa giornata"
Pensai.
Mi diressi alle doccie , ma prima mi fermai a prendere degli asciugamani puliti dalla lavanderia. Mi era consentito l'accesso poiché il mio compito settimanale era quello di aiutare a fare il bucato.
Ad ognuno di noi ogni settimana erano assegnati dei compiti da svolgere per aiutarci a comprendere "quanto sia bello lavorare per rendere felici gli altri". Questa era la solita cantilena che ci facevano ripetere sempre ai sorteggi per la distribuzione dei lavori.
È vero dovevo separare i calzini degli studenti, ed era una delle cose più schifose, ma almeno non mi era mai capitato di pulire i bagni e solo per questo ringraziarvo Dio , Budda o chiunque altro ci fosse lassù a muovere i fili di questo teatrino.
Bene , erano rimasti due accappatoi ed alcuni asciugamani, quindi decisi di prendere tutto siccome in questo posto puoi dirti fortunata se trovi pulito qualsiasi qualcosa di questo genere.
Di solito non se ne trovano per giorni, persino per settimane e sempre più spesso mi chiedo che fine facciano tutte le cose destinate a noi viste le consegne giornaliere di materiale.
Ogni giorno , grandi camion bianchi varcano la soglia di questo edificio .
Le suore ci raccontano che riforniscono la scuola di tutto ciò che serve o manca, il che è abbastanza sospetto visto che nulla di ciò che serve è mai al suo posto.
Ma dopotutto siamo in una specie di convento quindi non me ne preoccupo poi tanto.
Mi avvio verso le docce impaziente di gettarmi sotto l'acqua fredda.
So a che state pensando: "quale pazza potrebbe a prima mattina farsi una gelida doccia e dire che sia una bella esperienza? "
È esattamente ciò che pensano tutti, ma è una delle poche scosse di vita che riesco a ricevere in questo angusto e cupo posto.
Entro nel solito squallido bagno grigio, l'unico a nostra disposizione e tra tante persone incontro proprio lei.  kessy...
La figlia della Preside, una viziata privilegiata e raccomandata
Il fatto di essere praticamente bellissima secondo lei le permette di avere tutto ciò che vuole con un battito delle sue lunghe di ciglia.
Ed a quanto pare sembra funzionare.
L'odio tra noi è reciproco sin dal primo giorno in cui sono arrivata qui. Non riesco proprio a digerirla e so che anche per lei è lo stesso.