Una nuova scuola ~Malec~

Parte 12

Sono a casa da due ore e sono ancora nel letto, sono rimasto qui a piangere e a prendere a pugni il cuscino dalla rabbia. Poi sento la porta d'ingresso ad aprirsi e sento qualcuno salire - Alec sei qui? - mi chiese Izzy
- si sono qui - dissi volevo solo parlare con qualcuno e volevo che fossero Izzy e Jace quelle persone - venite sono in camera devo parlarvi - dissi e loro arrivarono.

POV'S IZZY
Io e Jace siamo entrati in camera di Alec, lui è seduto sul letto con gli occhi rossi e lucidi e sta tremando. Mi siedo vicino a lui e Jace si mette davanti a noi seduto per terra, - cosa ti è successo? - chiesi
- Magnus... - disse per poi scoppiare a piangere, lo abbraccio e ricambia. - lui ha...baciato Camille... - disse tra un singhiozzo e l'altro
- lui cosa ha fatto? Adesso vado da lui e lo picchio - disse Jace, ma mi alzo dal letto e lo fermo da un braccio - lasciami Izzy! - disse - no! Non ti lascio farlo! - dissi
- ma lui ha fatto del male a nostro fratello! -
- Izzy ha ragione, non devi - disse Alec ancora con le lacrime
- come vuoi, ma solo per perché me l'ho hai chiesto tu - disse Jace, mi metto di nuovo vicino ad Alec
- ti va di raccontare cos'è successo? - chiesi
- va bene...allora stavo andando in mensa e ho visto Magnus che stava baciando una ragazza, ma ho capito che si trattava di Camille solo dopo che lei si era staccata. Lei aveva sussurrato "ops" e mi aveva indicato, Magnus mi notò ma io ero già corso via mi aveva chiamato ma non mi ero girato. Dopo mi aveva preso per il braccio e io gli avevo chiesto cosa voleva, speravo volesse dirmi che era stata lei a baciarlo e che mi amava, ma invece aveva preso il mio viso tra le mani e mi aveva baciato. Io l'avevo allontanato e gli avevo tirato uno schiaffo e poi ero corso fino a casa. Ecco adesso sapete tutto - disse Alec, adesso sono pentita per avergliel'ho chiesto, perché ripensando a quel momento sta ancora più male. Lo consolai abbracciandolo.
- io gli spacco la faccia a quello! Nessuno fa soffrire il mio parabatai! - disse Jace
- il tuo para cosa? - chiese Alec
- parabatai, non so l'ho letto su un libro indica una fratellanza ancora più unita...non se mi spiego - disse Jace
- tu leggi? - chiese Alec con sorriso, almeno l'ha fatto ridere ma poi tornò come prima
- si per tua informazione - disse - vieni qui - e lo abbraccia anche lui, un abbraccio tra fratelli

POV'S ALEC
Mi sono tolto dall'abbraccio - adesso che faccio? - chiesi, Magnus è il mio vicino di banco e dobbiamo fare anche un progetto insieme - già in effetti sei anche il suo vicino di banco e dovete fare quel progetto insieme - disse Jace, ma legge nel pensiero? - cavolo! Ci mancava anche questa! - disse Izzy
- beh, io ho un' idea! - disse Jace
- tu hai anche delle idee? - chiese Izzy divertita
- ah ah ah davvero divertente, comunque si anch'io ho delle idee, allora io chiedo a Jessica se si mette vicino a Magnus e così tu stai vicino a me - disse Jace
- può funzionare - disse Izzy
- ma le prof. non diranno nulla? - chiesi
- no, diciamo che vogliamo stare vicini per aiutarci a vicenda - disse - così possiamo fare anche il progetto insieme -
- ok, ci sto. Ma io non farò il progetto da solo come l'ultima volta! - dissi arrabbiato
- come vuoi - disse e tutti scoppiamo a ridere, non so il perché ma almeno sono felice. Meno male che ho dei fratelli così!
- parlando dello schiaffo...gli hai fatto male? - chiese Jace
- Jace! - disse Izzy
- non posso chiedere? - chiese
- si, cioè non ne sono sicuro. So solo che gli ho lasciato le mie cinque dita sul suo bellissimo viso - dissi e iniziai di nuovo a piangere - Io non volevo fargli male, ma ero accecato dalla rabbia - continuai, ma non riuscivo a smettere di piangere, mi manca tanto.
- bravo parabatai! - disse Jace
- non ti credevo così - disse Izzy
- come ho detto, non volevo e non voglio fargli male - dissi
- ma lui ha fatto male a te - disse Jace
- allora chiedigli scusa - disse Izzy
- cosa deve fare? Assolutamente no! Lui gli ha tirato solo uno schiaffo, il dolore passa mentre il dolore del cuore infranto non passa tanto facilmente! - disse Jace
- hai ragione - disse Izzy
- io non gli chiederò mai scusa e lui che deve venire da me! E Simon ha ragione, mi ha solo usato - dissi
- cosa? Fermo, fermo, fermo c'è qualcosa che devo sapere? - chiese Jace
- si, loro due hanno fatto sesso ieri notte, anzi sta notte - disse Izzy
- davvero? - disse Jace
- si! Ma non è questo il punto - dissi
- Giusto, scusa. Quindi pensi che ti ha solo usato? - disse Jace
- si - dissi
- adesso lo penso anch'io però. In effetti la lasciato dopo che hanno fatto "cose" - disse Izzy
- già - disse Jace - dai andiamo a preparare qualcosa che sto morendo di fame -
- anch'io - dissi
- va bene andiamo - disse Izzy
- no tu ferma qui, andiamo a cucinare io e Jace - dissi
- e perché? - chiese Izzy
- perché non vogliamo morire - disse Jace e c'è ne andiamo in cucina.