Capitolo 6

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"Fiorellino, dove passerai la notte?" mi chiese Kurt una volta entrati in macchina.
Guidava attento già da 10 minuti e fui troppo scema nel non sfruttare questi 10 minuti per pensare a dove diamine avrei passato la notte.. e tutte le seguenti.
"Kurt.. io non ho proprio idea.." dovetti ammetterlo.. d'altronde non avevo nulla da perdere ormai.
"Forse posso portarti in un posto.. è un piccolo Ostello e si trova giusto a due isolati da qui.. molti miei clienti e molta gente del Full passa le notti qui." mi guardò, cercando di capire quanto mi allettasse la proposta.

Avrei dovuto condividere il bagno con degli sconosciuti ma non sará affatto un problema.

"Se potessi fare questo per me Kurt sarebbe.. perfetto, davvero..." dissi essendogli chiaramente grata.

"Cara non scherzare, non ti lascio mica per strada di notte! scompariresti in meno di 10 minuti" gli scappó una risata al pensiero.. io ne fui abbastanza inquietata ma lasciamo stare.

Nel frattempo Arrivammo all'Ostello citato da Kurt, si chiamava "The Lake's Hostell" e da fuori era un semplice palazzo, più vecchio degli altri, ma non sgradevole alla vista.
Davanti all'enorme portone d'entrata, molte macchine erano parcheggiate; possibilmente dopo le scommesse o le sbronze al Pub, vengono qui a passare la notte.

Scesi dalla macchina di Kurt trascinando la mia borsa con me; sento le palpebre davvero pesanti e per questo non vedo l'ora di entrare in camera e dormire il più possibile.

Una volta entrata all'interno, L'ostello è molto accogliente; circondato da luci calde e mobilio semplice, ricorda molto l'ambiente casareccio, non mi aspettavo che fosse così prima di entrare.

"Salve Kurt! qual buon vento ti porta qui!" La ragazza alla reception si rivolse in modo amichevole all'uomo di fianco a me, si conosceranno da molto suppongo.

"Natasha cara, il buon vento è questa bella ragazza di fianco! cerca una stanza per questa notte, so che puoi aiutarmi.." Spiegó Kurt con tono persuasivo

"Ciao! -si rivolse a me salutandomi amochevolmente, ricambiai allo stesso modo - ho una camera con letto matrimoniale disponibile, piano 5 stanza 145." disse guardando il computer attentamente.

"Si si certo, voglio dire; perfetto qualunque cosa." farfugliai, sono stanca davvero.

"D'accordo, allora queste ... - si sporse verso una mensola contenente varie chiave -... sono le chiavi della tua camera, buon pernottamento!.. Oh! il bagno è infondo al tuo corridoio!" La ringhiaziai e quasi corsi su per le scale, visto che non c'era alcun ascensore, pur di raggiungere la mia camera.

Arrivata davanti alla mia camera, infilai la chiave e con uno scatto aprì la porta. Dentro il mobilio era quasi tutto il legno; i colori dominanti erano il marrone e il color panna, con qualche schizzo di nero. Una semplice stanza non troppo grande ma con un grande letto matrimoniale proprio al centro della stanza.

Buttai la borsa sulla sedia vicino al comodino e, con un volo ad angelo, mi buttai sul letto.
Nonostante la mia stanchezza.. non riesco a dormire truccata(anche se poco) e vestita.. ho sempre bisogno di lavarmi e mettermi qualcosa di comodo.

Mi alzai dal letto e presi tutto ciò che poteva servirmi per prepararmi per dormire; spazzolino, la boccetta di shampoo nuova, un asciugamano trovato sul letto e il mio pigiama.

Presi le chiavi ed uscì.

Il bagno era davvero piccolo, stretto ma pulito. Avrei passato solo questa notte quindi non mi importava più di tanto.

Finì per farmi una doccia veloce, lavarmi i denti e infilarmi canotta e pantaloncini.
Non avevo un asciugacapelli con me.. li lasciai bagnati, ma era sempre meglio per me.. diventavano mossi e mi piacevano molto di più.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 26, 2019 ⏰

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