Amelie ; Charles Leclerc

3.0

[chiedo scusa per eventuali errori, ma è l'1:30 di notte e non ho la forza per ricontrollare. buona lettura.]

L’ultima volta che avevo messo piede in un box Ferrari era a Monaco, dopo quella volta non ero più andata a nessun gran premio visto tutto ciò che era successo tra me e Charles.
Come al solito io e Maggie eravamo insieme, solo che questa volta invece di sostenere suo fratello era lì per sostenere il pilote della monoposto numero tre, erano qualcosa di assurdo quei due ed ero felice per loro, anche se Pierre lo era un po’ meno, lui e Lando andrebbero assai d’accordo ancora non capisco perché non li ho fatti incontrare. Vista l’occasione decisi di precipitarmi nelle zone dei box McLaren per salutare quel fuori di testa di mio fratello.
Arrivai davanti il suo motorhome e bussai aspettando una sua risposta che poco dopo arrivò.
-Hey fratellone.- dissi sorridendo
-AH ODDIO SEI QUI.- urlò saltandomi addosso –Cosa ci fai qui?- chiese in seguito
-Emh sono ospite ai box Ferrari.- risposi ricambiando l’abbraccio.
-Sei diventata più vip di tuo fratello.- scherzò mettendosi addosso il cappello di Valentino Rossi che gli avevo regalato ancora l’anno scorso. Era da un po’ che non passavo del tempo con lui, e per un po’ intendevo un mese e mezzo. Lo accompagnai verso la pit lane, le prove libere sarebbero iniziate a breve. Una volta arrivati fuori la sua postazione lo salutai augurandogli buona fortuna.

to: Charles 💕
“sto arrivando.”

Dopo aver mandato quel messaggio mi incamminai verso il box del mio ragazzo. Una volta arrivata salutai tutti i meccanici presenti avvicinandomi a Charles senza farmi sentire. Arrivai alle sue spalle e mettendomi in punta di piedi misi le mie mani sui suoi occhi.  Lo sentì fare una risata e poi mettere le sue mani sopra le mie. SI girò verso di me con un sorriso enorme.
-Finalmente il mio portafortuna è arrivato.- mi disse mettendo le sue braccia intorno alla mia vita, io misi le mie dietro il suo collo e gli diedi un bacio sul naso, a quel gesto lui rise di nuovo.
-Buona fortuna, sarò qui ad aspettarti.- gli dissi abbracciandolo. Lui mi strinse forte tra le sue braccia. Mi piaceva stare fra le sue braccia, mi sentivo sempre protetta.
-Charles si inizia.- lo richiamò il suo meccanico, mi lasciò andare e prima di lasciarmi lì mi baciò.
Lo vidi mettersi nella monoposto, e poco dopo iniziarono le ultime prove libere prima delle qualifiche del pomeriggio.
Il tempo passò in fretta e la monoposto di Charles fece presto rientrò portando a casa un ottimo risultato ovvero il giro più veloce. Non appena scese, gli lasciai il tempo di levare il casco che gli saltai addosso congratulandomi. Lui mi prese fra le sue braccia facendomi roteare.
Il resto della giornata lo passammo nel suo motorhome. Guardai con lui la casa di carta, quando a metà terza stagione si addormentò sulle mie gambe. Spensi il computer, spostandolo. Cominciai ad accarezzargli il viso e qualche secondo dopo sul suo volto comparve un sorriso.  Gli scattai una foto, e poi scrissi a Maggie.

from: Maggie🌹
“usate le protezioni mi raccomando, sono troppo giovane per diventare zia ahah.”
to: Maggie🌹
“non sei affatto divertente.”

Saturday’s Afternoon: Qualifying.

Era da cinque minuti che le qualifiche erano iniziate, e Charles stava dando il meglio di sé. Riuscì a qualificarsi nelle Q2 e anche nelle Q3.
Le Q3 furono un completo disastro, a metà tempo le monoposto erano ancora tutte dentro i box. Quando uscirono finalmente, tutti fecero un solo tentativo e Charles riuscì a portare a casa un’altra pole. Tutti nel box Ferrari festeggiavano il gran successo, io compresa. Uscì di corsa dirigendomi verso la pista dove la monoposto rossa si era appena parcheggiata davanti agli spalti dei tifosi. Restai lì ferma a guardare l’intervista, e quando notai che aveva terminato mi fregai di tutto e tutti e corsi verso di lui. Non appena mi vide in lontananza mi prese tra le sue braccia baciandomi.
-Sei stato fantastico, sono fiera di te.- mi congratulai baciandolo di nuovo.
-Te l’ho detto che sei il mio portafortuna. Ti amo.- sorrise guardandomi negli occhi e sorridendo.
In quel momento non mi interessa di avere gli occhi di tutti addosso, in quel momento eravamo solo io e lui a festeggiare quella piccola vittoria.
-Ora devo lasciarti andare, ci vediamo questa sera in hotel, va bene?- mi chiese
-Allora andrò a cercare Maggie e starò un po' con lei, a dopo.- risposi lasciandogli un bacio sulla guancia.
Mi allontai dalla pista dirigendomi alla ricerca della mia migliora amica, ma nulla da fare non la trovavo così le scrissi un messaggio a cui in poco tempo ricevetti risposta.