Mi chiamo Laura, vivo in Italia e questa è la mia storia. Iniziamo con il dire che ho un cugino molto famoso, avete presente Brian May il chitarrista dei Queen? Ecco, sto parlando proprio di lui! Per tutta una serie di motivi, nonostante la nostra parentela non abbiamo mai avuto l'occasione di incontrarci di persona, ci sentivamo per telefono ogni tanto ma tutto qui; questo fino al fatidico mese di febbraio, infatti, proprio in quel mese ci sarebbe stato il Festival di Sanremo e i Queen avrebbero partecipato come ospiti. Decisi che era la mia occasione per incontrare Brian e forse non solo lui, dovevo andarci assolutamente, così lo chiamai chiedendogli se fosse stato possibile vederci anche solo per un saluto, lui ne fu entusiasta e mi disse che avrebbe organizzato tutto e non dovevo preoccuparmi di nulla. Aggiunse inoltre un dettaglio non indifferente, ovvero che mi avrebbe fatto conoscere il resto della band, ero emozionatissima al solo pensiero: meglio di così non poteva andare!Non sapevo ancora che in quei giorni la mia vita sarebbe cambiata per sempre e che io non sarei più stata la stessa...Il giorno della partenza non stavo più nella pelle, quando arrivai c'era un signore con un cartello con su scritto il mio nome che mi aspettava, disse che lo aveva mandato Brian e che lui mi attendeva in albergo. Una volta giunti a destinazione, il mio autista che scoprii si chiamava Charles, fece chiamare mio cugino avvertendolo del mio arrivo e dopo un po', ecco che me lo vedo comparire davanti bello come il sole, con i suoi splendidi capelli lunghi e ricci e un sorriso enorme. Ci abbracciammo e fu un momento bellissimo ed emozionante.
<<Ciao Brian, finalmente riusciamo ad incontrarci dopo tanti anni sono così felice>>
<<Ciao Laura, finalmente, ne sono felice anch'io, sei bellissima!>>
<<Grazie>>
Arrossii per quel complimento, avrei voluto rispondergli che anche lui era bellissimo, ma mi sentivo un po' in imbarazzo e non dissi nulla. Restammo nella Hall a chiacchierare qualche minuto, dopodiché lui mi disse
<<Vieni ti porto a conoscere i ragazzi>>
non potevo crederci che stavo per conoscere i Queen! Arrivammo davanti ad una stanza, Brian bussò e qualcuno da dentro rispose <<Avanti>>
e così entrammo, non vi dico l'emozione quando li vidi tutti lì davanti a me: John, Roger e poi lui Freddie; mi persi nei suoi occhi e le sue labbra poi, era perfetto! Molto più bello di persona che in fotografia e poi era così magnetico, sì credo che sia il termine più adatto per descriverlo. Brian fece le presentazioni del caso e furono tutti carinissimi con me, mi dissero però che non potevano dedicarmi molto tempo perché avevano degli impegni inderogabili che li attendevano. Dopo un po' li salutai e a malincuore me ne andai, Brian mi accompagnò alla porta e mi consegnò il biglietto ed un pass; io lo abbracciai di nuovo ringraziandolo per tutto e andai nella mia stanza, ancora frastornata per quanto era appena successo. L'incontro con Brian e conoscere gli altri ragazzi, emozioni su emozioni...Decisi di ordinare la cena in camera e poi di andarmene a dormire, sperando di riuscirci visto quello che mi attendeva la sera dopo.Angolo dell'autrice: Ecco il primo capitolo della mia fan fiction, lo so non è un granché ma non sono brava per niente a scrivere, questa è la mia prima storia in assoluto e non potevo che scriverla su Freddie, spero che a qualcuno possa piacere, se sarà così continuerò a pubblicarla, grazie a chi vorrà dedicare un po' di tempo a leggerla, fatemi sapere cosa ne pensate.
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I was born to love you
FanfictionLaura è una ragazza italiana, un incontro cambierà per sempre la sua vita e lei non sarà più la stessa...