I was born to love you

Solo mio

Eravamo alle prese con i preparativi per il nostro matrimonio, ormai era quasi tutto pronto, la data delle nozze si avvicinava sempre di più, era questione di un paio di settimane e io non vedevo davvero l'ora. Un pomeriggio ero seduta al tavolo a controllare la lista degli invitati, quando il mio uomo mi raggiunse, sedendosi accanto a me

<<Che combini tesoro?>>

chiese dandomi un bacio sulla guancia

<<Sto controllando la lista degli invitati>>

Lui nel frattempo si avvicinò ancora di più con la sedia a me e iniziò a darmi dei baci sul collo

<<Fred se fai così però mi rimane difficile concentrarmi>>

<<Sai di buono piccola>>

<<Tesoro, fai il bravo dai>>

<<Va bene ma mi riesce difficile quando mi sei vicina lo sai>>

<<Fred, stai fermo un attimo e ascoltami, le persone che abbiamo invitato pensi che vadano bene o tu vorresti aggiungere qualcun'altro?>>

<<Quelli che abbiamo deciso di invitare, vanno più che bene, io voglio solo vederti felice baby, desidero che tu abbia un matrimonio perfetto>>

<<E io ti ringrazio, sei un vero tesoro Fred, il mio tesoro>>

<<Ti amo Laura, tu non hai idea di quanto io mi senta fortunato ad averti nella mia vita e onorato perché hai accettato di diventare mia moglie>>

<<Ti amo anch'io, tanto>>

Poi mi diede un bacio dolce e sensuale allo stesso tempo, quando si staccò da me mi chiese

<<Tesoro ti andrebbe di uscire stasera?>>

<<E dove vorresti andare?>>

<<Non so, magari in qualche locale a bere qualcosa e a sentire un po' di buona musica>>

<<Solo io e te?>>

<<Perché non ti va di uscire da sola con me?>>

<<Certo che mi va, solo che pensavo che poteva essere una buona occasione per invitare anche Brian e gli altri, se tu sei d'accordo>>

<<Perché no? mi sembra un'ottima idea>>

<<Bene, allora dopo lo chiamo e glielo dico, ora però tesoro mio non è che ti andrebbe di riprendere il discorso di prima?>>

<<Quale discorso?>>

<<Questo...>>

Mi avvicinai a lui e inizia a dargli dei baci sul collo

<<Oh baby, credevo di aver capito che non fossi interessata al momento>>

<<Ho cambiato idea, si può?>>

<<Non sai quanto sono felice che tu lo abbia fatto>>

Passai a baciarlo sulla bocca, baci lenti e sensuali, il moro mi lasciò fare, anzi rispose nella stessa maniera, poi però si impossessò delle mie labbra per baciarmi con più intensità, io mi misi seduta sulle sue gambe, continuando a baciarlo, incurante del fatto che qualcuno ci potesse vedere, molto spesso dimenticavo che non eravamo soli in casa, lo baciai di nuovo sul collo e lui fece lo stesso andando a colpire il mio punto più sensibile sotto l'orecchio, continuammo a stuzzicarci per un po', fino a quando Freddie disse