Questione di pelle

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Lo ammetto, senza alcun problema: il mio ragazzo è di colore.

E allora?

Io non caisco quale sia il problema.

Nonostante nessuno vorrebbe ammetterlo, l' Italia è diventata un paese molto razzista.

C' è questa convinzione che basti una tonalità un pochino più scura per rendere una persona cattiva.

Ma stiamo scherzando?

Ragazzi sveglia!

Stiamo facendo di tutta l' erba un fascio.

I criminali sono di qualsiasi nazionalità, italiani compresi.

Sapete qual è la differenza?

Che, quando il criminale è africano o comunque di colore, alla notizia viene data molta più visibilità.

Fateci caso.

Quante volte, nel caso di un criminale italiano, al telegiornale viene detta la sua nazionalità?

Invece, nel caso di uno straniero, la nazionalità viene dichiarata ancor prima del crimine, quasi come se fosse una malattia.

ORA BASTA!!!!

QUESTA E' UNA VERGOGNA!!!

Ricordatevi, miei cari, che gli italiani sono i primi ad essere degli immigrati.

Questa si chiama incoerenza secondo me.

Non sei nativo italiano ma ti senti comunque in diritto di giudicare qualcuno per il colore della sua pelle.

Tutto questo per cosa?

Qual è lo scopo?

Spiegatemelo, vi prego, perchè io non riesco a capirlo.

Cosa guadagnamo da tutto questo odio?

Avete mai pensato che, se non ci fosse tutto questo pregiudizio, vivremmo tutti molto meglio?

Non fraintendetemi, io capisco che ognuno abbia la sua cultura e venga magari educato in modo diverso, ma questo non deve essere un ostacolo.

Non pensate neanche che io sia dalla parte di chi chiede di torgliere i crocifissi perchè non è così.

A tal proposito vorrei farvi ragionare su una cosa.

In Italia c' è sempre stato il Cristianesimo?

NO!

Ci sono voluti migliaia di anni anche solo per accettarlo come religione.

E ora?

Ci battiamo manco fossimo ai tempi delle crociate?

Sono cose che non capisco e, onestamente, non voglio schierarmi da nessuna delle due parti.

Questo è quel tipo di scontro che io ritengo inutile.

Tra l' altro, la maggior parte di quelli che si battono per i crocifissi, non sono neanche cristiani.

Allo stesso modo, molti degli immigrati, non sono musulmani ( il mio compagno è cristiano).

Se volete la mia opinione, questa " guerra" per il crocifisso è stata usata come ulteriore scusa per prendersela con gli immigrati.

Allo stesso modo il discorso del lavoro dato gli stranieri.

Vi siete mai chiesti perchè molti lavori vengano dati agli stranieri piuttosto che agli italiani?

Semplice: gli stranieri si danno da fare molto più degli italiani, si lamentano molto meno e chiedono meno soldi.

Tra l' altro, nonostante chiedano meno soldi riescono comunque a mantenere se stessi senza problemi ( e senza rubare) e a mandare un po' di soldi nel proprio paese d' origine..

E questo non lo dico solo per sentito dire.

 Lo dico per esperienza.

Avrei tante altre cosa da dire ma ho la vaga sensazione che verrò insultata già abbastanza così.

VI PREGO....

PENSATECI!!!!


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Diario di una disperataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora