Diario di una disperata

Questa non è la fine, è solo l' inizio

Mi sono sempre sentita esclusa da qualsiasi gruppo.

Questo faceva in modo che, ogni qualvolta che qualcuno mi frequentasse, io mi affezzionassi tantissimo.

Alla fine ero sempre io a perderci.

Non fraintendetemi, io non dico di essere perfetta, ma a tutto c' è un limite

Davo sempre tantissimo per non ricevere mai niente in cambio.

Una volta ero amica di un ragazzo.

Avevamo frequentato la prima superiore insieme e, nonostante i litigi e le incomprensioni, siamo rimasti amici per molto tempo.

Sembrava andasse tutto bene: chiacchierate, passeggiate, uscite serali, abbracci e baci sulla guancia.

Questo fino a quando io non mi sono innamorata di lui.

Purtroppo, non ho avuto il coraggio di dichiararmi subito ( anche se non credo avrebbe fatto differenza) , e lui nel frattempo si è fidanzato.

Quando l' ho saputo mi è crollato il mondo addosso.

Sapete quando l' ho saputo?

Quando mi sono dichiarata.. mi cadde il mondo addosso.

Mi disse che usciva con lei da un po'.

Sembrava che ci fosse sincronia tra noi: anche dopo essersi fidanzato continuava ad abbracciarmi e a mettermi il braccio sulle spalle.

Ricordo ancora un pomeriggio passato in provincia: ci comportavamo come due fidanzatini ( baci apparte, purtroppo me li dava solo sulla guancia).

Purtroppo tutta questa sintonia era solo un' illusione

L' amore non corrisposto fa molto male, specialmente quando la persona in questione è diversa da come hai sempre pensato che fosse.

Col passare del tempo mi accorsi di non sopportare la vista di lui e la sua fidanzata e gli chiesi, senza ragionare, se poteva evitare di fare troppe effusioni con lei di fronte a me perchè mi faceva stare male.

Lui cercò di accontentarmi ma la sua ragazza lo provocava continuamente e io ci stavo sempre più male.

Non ero mai stata, e non slo sono neanche ora, il tipo di ragazza che ruba il fidanzato di qualcun altro.

Decisi quindi di tagliare i ponti.

Ma non lo feci in modo normale.

Sapevo che se fossi semplicemente sparita prima o poi sarei tornata da lui, come già era successo.

Durante gli anni in cui ci siamo frequentati avevo capito perfettamente qual era il modo più semplice per farlo arrabbiare a tal punto da volerti fuori dalla sua vita.

Una mia amicadi allora mi diede uno spunto per accendere la miccia.

Mi disse che, quando non c' ero, lui mi sfotteva sempre.

Mi raccontò che uno dei giorni in cui non si era presentato lui disse, a quella che poi sarebbe diventata la sua ragazza, " S. non ho voglia di vedere quella lì, inventiamoci una scusa e andiamo da qualche parte".

So cosa state pensando.

Penserete: la tua amica potrebbe essersi inventata tutto.

Certo, però c' è un piccolo particolare: io non le ho mai detto che mi sarei dovuta vedere con lui quel giorno.

Qualche giorno dopo il mancato appuntamento andai a casa della mia amica e, dopo un po' di chiacchere tirò fuori l' argomento e mi chiese se sapessi a cosa lui si riferisse, solo lì le dissi dell' uscita che avrei dovuto fare con lui.

A quel punto lei mi raccontò tutto il resto ovvero che, come vi ho detto prima, lui mi sfotteva tutto il tempo.

Io le credetti, non avevo motivo di non farlo e non aveva importanza se fosse vero o meno: avevo comunque deciso di tagliare i ponti.

La sera stessa, una volta tornata a casa e dopo l' ennesimo rifiuto ad uscire, gli scrissi dicendo che lui mi trattava come se fossi l' ultima spiaggia.

Lui tentò in tutti i modi di convincermi che non fosse vero e sembrava sincero.

Per un attimo indugiai ma poi mi tornò alla mente il fatto che fosse fidanzato.

Ero decisa a non interferire e feci la cosa più difficile del mondo, l' unica che poteva farlo desistere e per cui mi mandò a quel paese tra mille parolacce: insultai la sua ragazza.

Inutile dire che la reazione fu istantanea: nonostante una piccola parte di me sperasse che lui potesse capire cosa provavo a fare lui non lo fece.

Lui reagì esattamente come pensavo,

Da allora sono passati anni e non ci siamo mai più né visti né sentiti.

Mi è capitato solo una volta di vederlo, anni fa, durante un' uscita serale con un amico.

Non ci siamo mai guardati negli occhi e mai neache avvicinati.

Una parte di me ancora si chiede se mi abbia riconosciuto ma poco importa.

Nonostante questa brutta disavventura ( una delle tante ) io oggi sono felice.

Ho un compagno di cui sono follemente innamorata che contraccambia i miei sentimenti.

Lui mi da tutto ciò di cui ho bisogno e non mi fa mancare mai niente.

Lui è il mio sole dopo la tempesta.

Darei tutto per lui e lui darebbe tutto per me.

Stiamo insieme da ben quattro anni e mezzo.

Certo, come ogni coppia abbiamo i nostri problemi e i nostri alti e bassi ma questo non significa che io non lo ami con tutto il mio cuore.

Se vi state chiedendo perchè io vi stia raccontando tutto questo la risposta è semplice.

Voglio farvi capire che i momenti brutti della nostra vita non durano all' infinito.

Ricordate: dopo la pioggia, prima  o poi, arriva sempre il sereno.

 Bisogna sempre tener duro, stringere i denti e ricordare che tutti noi meritiamo la felicità e che solo noi possiamo conquistarcela.