Dear Ghost - Fuga di Pensieri

3.10 A.M. 10thOct.

Caro fantasma.

Anche oggi ti scrivo e per fortuna ho queste dita, veloci, che vanno su lettera dopo lettera a formare quello che sarà il corso dei miei pensieri in nero su bianco.
Ascolto la voce dei miei pensieri e già avere la possibilità di sentirla inizia a farmi pensare che dentro di me siamo in due, il che sarebbe inquietante o magari sarà che sto diventando meteoropatica, affezionata al Petrichor, affezionata a tutto quello che non mi è possibile controllare come appunto il "mempo temperologico".
Mi piace giocare con le parole,
Ma loro son permalose e diventano taglienti come lame se mal usate,
Ecco perche non bisognerebbe giocare con loro, non hanno autoironia.

Ultimamente non ricordo più i sogni che faccio e mi piace pensare al tempo che trascorro sveglia e che in parte sia parte di un sogno lucido e quando qualcosa non va come dovrebbe, penso vabe tanto poi mi sveglio e anche se non mi risveglio mai, queste parole mi hanno sempre dato la forza di far andare le cose bene.

So che a volte mi guardi, ti percepisco nelle notti, dove prendo il mio pc, e inizio a scrivere, penso di farlo per dar voce ai miei pensieri ma in realtà parlo a te, come ora.

A cosa servirà tutto questo tempo eterno che combatto nell'agonia tra chi sono e chi vorrei essere?

Penso che se non ci fossero vincoli e limiti sarei una persona totalmente diversa, invece devo prendermi cura della mia vita, di chi ne fa parte, non posso prendere e abbandonare tutto solo per viaggiare, si perche mi piacerebbe farlo, ma ho delle responsabilità qui.

Che poi non sarebbero neanche viaggi banali, amerei stare a contatto con le persone, con le loro innumerevoli culture e il mio migliore viaggio di volta in volta sarebbe dentro di loro, nelle loro anime per uscirne più satura d'amore. Io.

Tutt'oggi chi conosco, non sa come definirmi, c'è chi pensa io sia un'estroversa patologica e chi il contrario, ma la verità è che sarebbe strano essere statici, l'essere umano non è nato per avere un'unica personalità o meglio, io sicuramente no.
Dentro di me c'è troppo spazio mal organizzato che necessita o di maggior caos o di un violento ordine, ma non ci penserò oggi.
La verità, quella che nessuno si permette di prendere in considerazione, è che io possa essere tante cose ma la mia vera natura cambia in conformità a chi ho di fronte

Da lì in poi è semplice perche vi divido in due categorie:
'' o con me'' o '' lontano da me''.

Chi vorrei con me lo riconosco subito perche inizialmente e paradossalmente fa parte della seconda categoria.

Ma questa è un'altra storia.

In ogni caso,

Ho la sensazione che tutto si risolverà anche se di veri e propri problemi non ne ho mai avuti poiché se cosi non fosse sarebbero ancora in via di risoluzione invece, a oggi, mi sento in pace con il mondo.

Si sa, quando inizio a scrivere, qualcosa manca, qualcosa non va..

Sulle persone pensavo che nonostante tutto siano la cura, la cura al nostro buon umore e cattivo umore, ai problemi in genere, penso che dentro ognuna di loro ci sia una parte nascosta di noi in attesa di venir fuori,

Tutti siamo dei catalizzatori che aspettano solo la sostanza giusta per reagire e puff.

Magia.

La mia sostanza giusta l'ho trovata diluita in più anime e quando venne il momento di scegliere scelsi me regalandomi una vita piena ma in solitudine.

Mi basto e questo mi condanna.