Someone you loved.

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" Stef, sto arrivando , ci vediamo al solito ristorante."

Affermó Dallas , impegnata alla guida del suo pick up dopo esser uscita da casa mia , aveva rindossato i suoi vestiti ormai asciutti.

Chiuse la chiamata riposando il suo iPhone accanto al sedile vuoto .

Ma qualcosa in lei non andava, stringeva le sue mani contro il manubrio , più volte , e i suoi occhi ghiaccio , cercavano di incastrare quelle lacrime , quasi insensate , per lei o semplicemente non riusciva a capirle.

Sentiva solo il suo cuore , martellare dentro come non le era mai accaduto .

Guardava fuori , dal finestrino , osservando una Los Angeles , che incantava . Il grigio non era ancora andato via , come non era andato via , il sapore di me sulle sue labbra carnose .

Ripensando a quel momento , Dallas sorrise più volte.

Fino a quando non arrivó a destinazione .
Parcheggiando la sua auto , prima di scendere prese un respiro profondo , cercando di rimanere lucida.
Notó Stephanie ad attenderla all'ingresso del loro solito ristorante .
Ben vestita.
I capelli castani ondulati caderle fin sotto le spalle.

Ma agli occhi della svedese , non faceva più lo stesso effetto .

" Oh eccoti perché ci hai messo tanto ?"

Le chiese la giovane ragazza , entusiasta dando un bacio sulle labbra della bionda , che si sforzó quasi a ricambiare .

" C'era traffico . Stef , ho poco tempo devo andare a lavoro ."

Disse , cercando di rimanere quella di sempre ma le risultó abbastanza difficile .

" Volevo vederti per parlarti di Ryle."
Quella frase fece sospirare la bionda.

" Sono tre anni che mi parli di lui , anzi che è nelle nostre vite . Quindi quale sarebbe la novità?"

Chiese quasi scocciata.

" Ieri ho parlato con lui di te , le ho detto che il mio cuore non le appartiene più da un po'. "

Disse , afferrando la mano di Dallas , che rimase quasi in silenzio , molto probabilmente qualche settimana fa una notizia del genere l'avrebbe resa la ragazza più felice del mondo , ma in quel omomento fu incapace di provare qualcosa .
Era immobile.

" E cosa vuoi fare adesso ?"

" Questo non lo so .. ma possiamo finalmente viverci , Dal."

Stef si stava avvicinando per baciarla ma lei schivó quel bacio , sentendo il vento accarezzarle il viso .

Contrasse i muscoli del viso .

" Scusami ma devo andare ne riparliamo stasera. Forse."

Ammise , senza guardarla, si allontanò per ritornare al suo pick up , ignorando anche i richiami di quella donna che credeva di amare , ma in realtà lei l'amore non lo aveva ancora conosciuto .

Salendo in auto , dal cruscotto prese quella chiavi di un auto sconosciuta, osservando il vuoto per pochi istanti , socchiuse gli occhi stringendo tutto sul palmo della mano .

Sapeva dove andare .

Pensava a me , a quella ragazzina come lei mi aveva definita fin dal primo momento .
Non pensó ad altro lungo il tragitto .

Ignorando tutte le chiamate da parte di Stef.
Spense il telefono.

Accelerando si ritrovò in un posto quasi abbandonato.
Ed è lì che si fermò.

lascia che io ti ami.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora